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Guerra Ucraina, nella notte pioggia di droni di Kiev sulla Russia: 113 abbattuti

Il ministero della Difesa afferma che le difese aeree hanno abbattuto i veicoli senza pilota delle forze di Kiev sulle regioni russe di Belgorod, Voronezh, Kursk e Bryansk. Le forze ucraine, intanto, si sono ritirate dalla cittadina di Vuhledar, nel Donetsk, dopo i combattimenti con le truppe russe

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Pioggia di droni ucraini sulla Russia. Il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass afferma che le difese aeree hanno abbattuto 113 veicoli senza pilota delle forze di Kiev sulle regioni russe di Belgorod, Voronezh, Kursk e Bryansk. Ieri le forze ucraine hanno detto di essersi ritirate dalla cittadina di Vuhledar, nel Donetsk, dopo che il governatore Vadym Filashkin aveva ammesso che erano entrate le truppe russe ed erano in corso combattimenti. Sui social sono comparsi dei video che mostrano soldati russi che sventolano la bandiera del Paese sul tetto di un condominio della città.


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Ucraina, bomba termobarica russa su Vovchansk. È la più potente arma non nucleare. VIDEO

Una delle città della regione di Kharkiv è stata colpita da una  vacuum bomb, la più potente bomba di tipo convenzionale - dunque non  nucleare - a disposizione dell'arsenale di Mosca. Secondo i canali  russi, nel video si vedrebbe l'esplosione di una ODAB-9000, pari a  44mila kg di TNT, che sarebbe stata utilizzata per la prima volta. Ma  secondo i canali ucraini e i media di Kiev, potrebbe trattarsi di  un'altra bomba termobarica meno potente e già lanciata in passato dai  russi, la ODAB-1500. LEGGI QUI

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata  inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi  specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad  alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne  l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ARTICOLO

Lettonia, cooperazione difesa con Finlandia esempio per la Nato

"La cooperazione tra Lettonia e Finlandia per lo sviluppo congiunto dell'industria militare è un esempio per l'intera alleanza Nato". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa lettone, Andris Spruds, durante un incontro, avvenuto oggi a Helsinki, con il suo omologo finlandese, Antti Hakkanen, e dedicato allo sviluppo della cooperazione nell'ambito dell'industria bellica.
Spruds ha lodato la collaborazione con la Finlandia per la creazione di un particolare veicolo corazzato 6x6 e la costruzione di un impianto modulare per la fabbricazione munizioni da 155 mm in Lettonia, mettendo in risalto come proprio dalla cooperazione internazionale possano nascere nuovi strumenti per l'implementazione della sicurezza comune.
Nel corso dell'incontro, i due ministri hanno inoltre discusso delle più importanti sfide in materia di sicurezza per la regione del mar Baltico convenendo sulla necessità di richiedere un maggiore impegno finanziario da parte della Nato per la messa in sicurezza del suo confine orientale.

Lituania: il futuro organizzazioni internazionali dipende da guerra

"La vittoria dell'Ucraina determinerà il futuro non solo della sicurezza europea, ma anche delle organizzazioni internazionali. Le nostre decisioni determineranno se la fiducia negli accordi multilaterali rimarrà o se permetteremo che le regole siano dettate da criminali". Lo ha detto oggi a Strarburgo il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, durante un incontro con il segretario generale del consiglio d'Europa (Ce), Alain Berset, e il presidente dell'Assemblea parlamentare del Ce, Theodoros Rousopoulos.
"Molti paesi sperano ancora che la Russia cambi. E in effetti, questo Paese è ancora in grado di cambiare, ma solo in peggio", ha aggiunto Landsbergis sottolineando che sta diventando sempre più difficile trovare una spiegazione alla mancanza di restrizioni alla libertà di movimento di cui molti portavoce del Cremlino continuano ad avere in ambito internazionale.

Russia: chiesti 9 anni per americano accusato di 'aggressione'

I pm russi hanno chiesto nove anni e un mese di reclusione per il cittadino americano Robert Gilman, accusato di aver picchiato un ispettore e un investigatore nel carcere in cui è detenuto in Russia per una condanna a tre anni e mezzo inflittagli per una presunta aggressione in stato di ubriachezza a un poliziotto. Il processo si svolge nel tribunale di Voronezh. La sentenza è attesa per il 7 ottobre. A riportare la notizia sono le agenzie di stampa statali russe Tass e Ria Novosti. Secondo Ria Novosti, Gilman si sarebbe dichiarato colpevole e avrebbe detto di aver picchiato l'ispettore carcerario e l'investigatore dopo che, a suo dire, avrebbero insultato suo padre, e dopo che l'ispettore gli avrebbe "provocato dolore" ai genitali durante una perquisizione. Ria Novosti sostiene che, secondo gli investigatori, Gilman avrebbe dato un pugno in testa a un ispettore del carcere in due occasioni. E una volta lo avrebbe "colpito in faccia con il pugno destro". Sempre secondo l'accusa, il cittadino americano avrebbe colpito un investigatore "provocandogli una commozione cerebrale". Le imputazioni nei confronti di Gilman non sono verificabili in modo indipendente e non è possibile verificare se dietro la presunta dichiarazione di colpevolezza vi siano state minacce o pressioni indebite. In questi anni, diversi cittadini americani sono stati arrestati per accuse ritenute di matrice politica o dei pretesti del Cremlino per poter poi usarli come "pedine di scambio" per il rilascio di cittadini russi detenuti in Paesi occidentali.

Ucraina: Zelensky a summit leader Balcani in Croazia

La Croazia ospiterà la prossima settimana un summit dei leader dei Balcani sull'Ucraina a cui parteciperà anche il presidente Volodymyr Zelensky. Lo ha annunciato il primo ministro croato, Andrej Plenkovic, durante una riunione del governo. L'obiettivo dell'incontro, che si terrà a Dubrovnik, è che "l'intera regione sostenga l'Ucraina e il popolo ucraino nella lotta per la libertà", ha affermato il primo ministro che non ha reso pubblica la data dell'incontro. I media locali, tuttavia, parlano di mercoledì. Il precedente summit 'Ucraina-Europa sudorientale' si è svolto a febbraio a Tirana.

Biden: parlare con Putin a G20 o Apec? Dubito si presenti

"Dubito che Putin si presenti": così Joe Biden rispondendo ad una domanda dei reporter se i summit G20 e Apec di novembre non siano una buona occasione per discutere con il presidente russo di sicurezza internazionale e di Ucraina.

Mosca conferma: liberato il villaggio di Vugledar

Il gruppo di  truppe Vostok ha liberato il villaggio di Vugledar, nella Repubblica  popolare di Donetsk (DPR), la conferma alla notizia già diffusa arriva  da fonti ufficiali. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo  citato dall'agenzia di stampa Tass. "Come risultato dell'azione decisiva  delle unità del gruppo di truppe Vostok, il villaggio di Vugledar della  Repubblica popolare di Donetsk è stato liberato".

Ucraina, Mattarella: le fake news sono armi ibride

"Oggi gli scontri bellici in atto, a partire dall'aggressione della Federazione Russa all'indipendenza dell'Ucraina, si avvalgono di armi ibride giocate sul terreno delle fake news dirette alle opinioni pubbliche dei Paesi democratici per manipolarle. E' un sovrappiù di responsabilità per le agenzie di stampa il compito di restituire verità contro le azioni di propaganda che puntano ad adulterare i fatti e a intossicare così le coscienze. Senza conoscenza onestamente genuina non c'è possibilità di formarsi una opinione libera e consapevole". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l'incontro con la European Alliance of News Agencies (Eana), al Quirinale.

Ucraina, delegazione Camera visita ospedale pediatrico Kiev

L’impegno  dell’Italia in Ucraina in tutte le sue declinazioni, con uno sguardo ai  prossimi passi in ambito politico, umanitario ed economico: su questi  argomenti - si legge in una nota - si è sviluppata la giornata che ha  visto impegnata a Kiev la delegazione del gruppo di collaborazione  bilaterale Italia-Ucraina della Camera dei deputati. La delegazione,  presieduta da Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera, e composta da  Giangiacomo Calovini, Ugo Cappellacci, Anastasio Carrà, Marco Pellegrini  e Lia Quartapelle Procopio ha incontrato, alla presenza  dell’ambasciatore d’Italia, Carlo Formosa, il Nunzio apostolico  Visvaldas Kulbokas, il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza  dell’Ucraina, Oleksander Lytvynenko, il vice ministro degli Affari  esteri, Evghen Perebynis. La rappresentanza della Camera ha inoltre  visitato e incontrato i responsabili dell’Agenzia italiana della  cooperazione allo sviluppo (Aics) e avuto un lungo confronto presso  l’Università “Taras Shevchenko” con gli studenti del centro di  italianistica. Dal forte impatto emotivo la visita all’ospedale  pediatrico “Okhmatdyt”, dove opera l’associazione italiana Soleterre,  colpito nel luglio scorso da un missile russo che causò la morte anche  di una giovane dottoressa e distrusse un’ala del nosocomio che ospitava  tra l’altro il reparto di emodialisi.

Putin nomina un colonnello separatista inviato negli Urali

Vladimir Putin ha nominato come proprio inviato nella regione russa degli Urali Artyom Zhoga, un colonnello separatista delle regioni ucraine occupate dalle truppe di Mosca: lo riferisce il Moscow Times sottolineando come la zona degli Urali sia considerata di grande importanza per l'industria militare russa. Zhoga, 49 anni, è presidente del "Consiglio regionale" separatista di Donetsk ed è noto per il siparietto davanti alle telecamere con cui Putin lo scorso dicembre annunciò la sua candidatura alle presidenziali del marzo di quest'anno, prive di una vera competizione elettorale e considerate ben lontane dal rispetto degli standard democratici. Allora il Washington Post identificò Zhoga come "comandante del battaglione ultranazionalista Sparta". Putin annunciò la sua candidatura a margine di una cerimonia militare al Cremlino, legando inevitabilmente il suo annuncio all'aggressione armata contro l'Ucraina. In un video pubblicato in quell'occasione dalla presidenza russa, il colonnello Zhoga esortò Putin a candidarsi riempiendolo di elogi. "Abbiamo bisogno di lei, la Russia ha bisogno di lei", disse. Parole a cui Putin rispose dicendo che era arrivato "il momento di prendere una decisione" e annunciando la sua candidatura. 

Russia, infermiera di 48 anni condannata a 8 anni per post di denuncia delle uccisioni a Bucha

Una infermiera di 48 anni è stata condannata a otto anni di carcere dal  tribunale distrettuale di Dorogimolovsky a Mosca per aver pubblicato due post su VKontakte contro l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, in cui condannava i raid su Vinnytsia in cui nel luglio del 2022 erano rimasti uccisi 28 civili e la strage dei civili a Bucha operata dai militari russi. Olga Menshikh era stata accusata di aver diffuso informazioni false sulle forze militari. Menshikh è infermiera anestesista al Centro medico e chirurgico nazionale di Pigorov, un ospedale in cui sono stati curati molti soldati russi feriti al fronte. 

Mosca: preso il controllo di Vuhledar nel Donetsk

Le forze russe hanno preso il pieno controllo della cittadina di Vuhledar, nel Donetsk ucraino. Lo annuncia il ministero della Difesa di Mosca.

Russia: 8 anni a infermiera per 2 post contro la guerra

Il tribunale Dorogomilovsky di Mosca ha condannato a otto anni di reclusione un'infermiera, Olga Menshikh, sulla base della legge bavaglio che vieta di fatto qualsiasi critica contro l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe: lo riportano diversi giornali, tra cui la testata online Meduza secondo la quale Menshikh, ufficialmente accusata di diffusione di notizie "false" sull'esercito russo, sarebbe stata incriminata per due post sui social media contro la guerra. Uno sarebbe stato sulla strage di Bucha di cui sono accusati i soldati russi e un altro su un bombardamento a Vinnitsa, sempre in Ucraina.
Menshikh, 59 anni, secondo Meduza, era stata posta ai domiciliari ma poi era stata trasferita in un centro di custodia cautelare perché accusata di aver violato i domiciliari per un appuntamento d'urgenza dal dentista.
L'agenzia di stampa statale russa Tass sostiene che Menshikh si sia dichiarata non colpevole affermando che il suo profilo sul social media Vk sia stato violato.

Kiev: "Attacco russo a Chernihiv, 3 morti"

Tre morti, tra cui un bambino di 6 anni: è il bilancio di un attacco russo a Chernihiv. Lo riferisce RBC-Ucraina che cita le autorità locali. Anche quattro persone sono rimaste ferite: un bambino di 4 anni, una ragazza di 13 anni e due uomini.

Tajani: "L'Italia non è isolata sui limiti alle armi all'Ucraina"

"Sosteniamo Kiev senza se e senza ma anche a livello politico e militare. Abbiamo approvato 9 pacchetti di sostegno militare per difendere l'integrità territoriale dell'Ucraina. Durante la riunione del consiglio Esteri Ue, l'alto rappresentante ha proposto di abolire qualsiasi limitazione all'uso delle armi che diamo a Kiev: il consiglio non ha approvato la proposta, quindi l'Italia non è isolata". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.

Al G7 Interni è intervenuto anche il ministro dell'Ucraina

Ai lavori del G7 Interni in corso a Mirabella Eclano (Avellino) è intervenuto in collegamento anche il ministro dell'Interno ucraino, Ihor Klymenko, che ha fornito un quadro sulla situazione nel proprio Paese e sulle misure adottate per ridurre i rischi che il conflitto in atto favorisca l'intervento di gruppi criminali nei traffici illeciti, a cominciare da quello delle armi.

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