Guerra Ucraina Russia, Cremlino: conseguenze dopo il raid in Crimea con missili Usa

©IPA/Fotogramma

"Il coinvolgimento degli Usa" nel conflitto in Ucraina, con le conseguenti "uccisioni di civili", non potrà non avere "conseguenze", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito al bombardamento sulla Crimea con missili americani Atacms. La Russia giudica gli Stati Uniti equamente responsabili con l'Ucraina per il raid. Il Consiglio dell'Ue ha adottato il 14esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per l'aggressione all'Ucraina. Borrell: "Presto 1,4 miliardi a Kiev dagli asset russi"

LIVE

Cremlino su raid Crimea, Europa e Usa uccidono bambini russi

Dopo i raid ucraini di ieri sulla Crimea, in cui sono morte cinque persone tra cui due bimbi, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha invitato i giornalisti a chiedere ai rappresentanti di Usa ed Europa "perché i loro governi uccidono i bambini russi". Peskov ha denunciato che la Russia "sa perfettamente chi si nasconde dietro il barbaro attacco missilistico a Sebastopoli". Lo riporta Ria Novosti. 

Mosca convoca ambasciatrice Usa per raid su Crimea

La Russia giudica gli Stati Uniti equamente responsabili con l'Ucraina per il raid sulla Crimea compiuto ieri con missili americani Atacms. Lo ha detto il ministero degli Esteri di Mosca all'ambasciatrice americana, che è stata convocata al ministero. Lo riferisce la Tass. 

Guerra Ucraina, come funzionano i caccia Mirage 2000-5 che Parigi invierà a Kiev

Tra i loro fiori all'occhiello un sistema radar particolarmente  avanzato, capace di funzionare con missili MICA e SCALP LEGGI

Daghestan, attacco contro chiese e sinagoga. Mosca: “Conclusa operazione antiterrorismo”

Le autorità russe hanno detto che l'operazione è terminata:  uccisi 6 attentatori. Ieri un commando ha colpito tre luoghi di culto:  almeno 15 agenti e quattro civili (tra cui un prete ortodosso) hanno  perso la vita. Isw: “Probabile mano Isis dietro gli attacchi”. Si pensa a  Wilayat Kavkaz, ramo Stato Islamico nel Caucaso settentrionale LEGGI

Consiglio Ue adotta 14esimo pacchetto sanzioni Mosca

Il Consiglio dell'Ue ha adottato il 14esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per l'aggressione all'Ucraina. Le misure - spiega il Consiglio - sono progettate per colpire settori di alto valore dell'economia russa, come l'energia, la finanza e il commercio, e rendere sempre più difficile l'elusione delle sanzioni dell'Ue. Nel dettaglio, il pacchetto odierno comprende misure restrittive nei confronti di altre 116 persone ed entità responsabili di azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. Inoltre, al fine di garantire che le strutture dell'Ue non vengano utilizzate per trasbordare il gas naturale liquefatto (Gnl) russo verso Paesi terzi, riducendo così le entrate significative che la Russia ricava dalla vendita e dal trasporto di Gnl, l'Ue vieterà i servizi di ricarica del Gnl russo nel territorio dell'Ue ai fini delle operazioni di trasbordo verso paesi terzi. Ciò copre sia i trasferimenti da nave a nave che i trasferimenti da nave a terra, nonché le operazioni di ricarico, e non influisce sull'importazione ma solo sulla riesportazione verso Paesi terzi attraverso l'Ue. Inoltre, l'Ue vieterà nuovi investimenti, nonché la fornitura di beni, tecnologie e servizi per il completamento dei progetti Gnl in costruzione, come Arctic LNG 2 e Murmansk LNG. Vengono introdotte restrizioni all'importazione del Gnl russo attraverso terminali UE non collegati al sistema del gas naturale. 

La Spagna conferma l'invio di una batteria antiaerea all'Estonia

Il re Felipe VI ha confermato l'impegno della Spagna nella protezione dei Paesi baltici, in particolare dell'Estonia, con l'invio di una batteria Nasams per rafforzare la sua difesa antiaerea rispetto alla minaccia della vicina Russia, nell'ambito dell'azione della Nato. Lo ha annunciato nel discorso durante la cena in suo onore offerta dal presidente dell'Estonia, Alar Karis, in chiusura del primo viaggio ufficiale del monarca nel Paese baltico. Felipe, citato oggi dai media iberici, fra cui Tve, ha assicurato che in Spagna si comprende "la grave preoccupazione che l'invasione russa in Ucraina provoca nel Paese" e nella regione, fra l'altro per "i terribili ricordi" che evoca. "Potete contare sulla Spagna come amico, come socio della Ue e alleato della Nato", ha detto Felipe VI, nell'anticipare che la batteria antiaerea arriverà in Estonia "fra alcune settimane" per "rafforzare la difesa antiaerea". Il monarca ha inoltre ricordato che Madrid ha attualmente mobilitati "oltre 4.000" militari impegnati "a rafforzare la sicurezza e la dissuasione sul fianco Est della Nato", in Lettonia, Lituania Romania e Slovacchia. 

Borrell, avanti su uso profitti russi senza Ungheria

"Il Trattato fornisce modi legaliper andare avanti anche se qualche Stato membro non vuole partecipare. L'Ungheria se non vuole partecipare alla decisione, non è necessario che partecipi all'attuazione della decisione. La decisione è chiara: i profitti dagli asset russi congelati saranno usati per aumentare il nostro sostegno militare all'Ucraina. I primi soldi arriveranno la prossima settimana e non possiamo accantonarli, li dobbiamo usare. E abbiamo una procedura per avanzare evitando ogni forma di blocco da qualche Stato membri che non è parte della decisione". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo. "La prossima settimana arriveranno 1,4 miliardi dei 2,5 attesi, il resto fra qualche settimana", ha evidenziato. 

Borrell, presto 1,4 miliardi a Kiev dagli asset russi

"Vladimir Putin si sta preparando a una lunga guerra, il percorso diplomatico deve andare avanti ma dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina. La prima tranche degli extra profitti degli asset russi dovrebbe essere consegnata la prossima settimana e lo sarà, questi soldi non possono essere bloccati, abbiamo una soluzione e la metteremo sul tavolo oggi: Kiev ha bisogno di aiuto e ne ha bisogno oggi e spero che i ministri sostengano la nostra proposta". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell arrivando al consiglio Affari esteri. Si tratta di 1,4 miliardi di euro, bloccati sinora dall'Ungheria. 

Ucraina, ministra Belgio: "Oggi adottiamo 14esimo pacchetto sanzioni"

Il Consiglio Affari Esteri dell'Ue adotterà oggi il "quattordicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia" per la guerra in Ucraina. Lo dice la ministra degli Etseri belga Hadja Lahbib, a margine del Consiglio a Lussemburgo. La collega finlandese Elina Valtonen aggiunge che il lavoro sul "quindicesimo pacchetto" di misure restrittive inizierà "subito".

Nordcorea contesta aiuti Usa, Russia ha diritto ad azioni ritorsione

La Corea del Nord ha contestato agli Stati Uniti i continui e aumentati aiuti miliari all'Ucraina affermando che ''la Russia ha il diritto a difendersi''. Lo ha dichiarato un alto generale nordcoreano, il vice capo del comitato centrale militare del Partito dei Lavoratori della Corea del nord Pak Jong-chon, citato dall'agenzia di stampa Kcna. La Russia ha il diritto di scegliere azioni di ritorsione, ha aggiunto Pak confermando ''la solidarietà della Corea del Nord con la Russia nella difesa dei diritti sovrani''.

Russia, salgono a 15 i poliziotti uccisi in Daghestan, morti 6 attentatori

E' salito ad almeno 15 poliziotti e un prete ucciso il bilancio dell'attacco simultaneo condotto contro una sinagoga nella città di Derbent e contro la polizia a Makhachkala, capoluogo del Daghestan nel Caucaso in Russia. Sergei Melikov, governatore della regione del Daghestan, ha parlato su Telegram di ''giorno tragico per il Daghestan e per l'intero paese''. Inoltre ''sei uomini armati sono stati uccisi'', ha aggiunto il governatore spiegando che verranno condotte ''ulteriori indagini fino a quando non verranno individuati tutti i membri delle cellule dormienti''. Nelle scorse ore nella città di Derbent uomini armati hanno attaccato una sinagoga, sede di una comunità ebraica nella regione a maggioranza musulmana. L'agenzia statale russa Tass ha detto che gli aggressori hanno sparato anche contro due chiese ortodosse vicine, uccidendo un agente di polizia e un prete. In una sparatoria separata avvenuta contemporaneamente, un gruppo di uomini armato ha aperto il fuoco sulla polizia a Makhachkala, la capitale del Daghestan, a nord lungo la costa del Mar Caspio.

Ucraina, due missili russi colpiscono Odessa

Due missili da crociera Kalibr lanciati dalle forze armate russe hanno colpito la città di Odessa, nel sud dell'Ucraina. Lo riferiscono i media locali mentre sui social sono state diffuse le immagini di enormi colonne di fumo che si alzano dalla città. Al momento non si conoscono ancora i danni causati.

Ucraina, morto soldato volontario estone, terzo da inizio guerra

Un cittadino estone che prestava servizio nelle forze di difesa ucraine è stato ucciso in combattimento nella regione di Lugansk, riferisce il quotidiano Postimees. Il 42enne Martin Jaager è deceduto due giorni fa vicino al villaggio di Raigorodka, al confine con l'oblast di Kharkiv. E' il terzo estone a morire difendendo l'Ucraina dalla Russia, ricordano da parte loro i media di Kiev. Soldato professionista, Jaager faceva parte di un'unità d'élite dell'esercito estone da oltre un decennio. Si era unito alle forze di difesa in Ucraina più di un anno fa e ha prestato servizio in varie unità prima di unirsi alla Terza divisione d'assalto un mese prima della sua morte. Nel marzo 2023 fu Ivo Juurak il primo volontario estone ucciso in azione in Ucraina, seguito da Tanel Kriggul a settembre. Erano membri della Legione internazionale, fondata da Kiev nel febbraio 2022. 

Ucraina, Mosca: 4 droni Kiev abbattuti su regione russa Rostov

Quattro droni ucraini sono stati distrutti stanotte dalle difese aeree sulla regione russa sudoccidentale di Rostov, riferisce il Ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass.

Ucraina, Orban: Usa prendano iniziativa per cessate il fuoco

Gli Stati Uniti dovrebbero prendere l'iniziativa di un cessate il fuoco immediato in Ucraina, ha dichiarato il primo ministro ungherese Viktor Orban in un'intervista al media tedesco Funke citata dall'agenzia di stampa russa Tass. Il presidente degli Usa "è l'unica persona al mondo che può rivolgere due appelli decisivi: a Kiev e a Mosca", secondo Orban. "Non mi preoccupo degli interessi dell'Ucraina o della Russia: voglio in primo luogo che la guerra finisca e che venga instaurato un regime di cessate il fuoco", ha detto il premier ungherese. "Dovremmo fermare le uccisioni al fronte, trovare una via verso una pace che sia accettabile per entrambe le parti e anche per l'Europa: alla fine si parla di una nuova architettura di sicurezza europea, in cui noi poter vivere", ha aggiunto Orban.

Ucraina, raid di kiev su Sebastopoli, Mosca: usati missili Usa

Kiev attacca Sebastopoli, in Crimea: almeno 5 morti e 124 feriti. Mosca accusa gli Usa, per la fornitura di missili Atacms all'Ucraina. Lukashenko riceve oggi Lavrov.

Mondo: I più letti