Guerra Ucraina Russia, news. Zelensky a Ue: "Meritiamo stessa difesa di Israele"

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Lo ha detto, parlando ai leader dei 27, il presidente ucraino. Kiev colpisce una base aerea russa in Crimea: morti 30 soldati. La rappresaglia del Cremlino su un palazzo di Chernihiv fa strage di civili. Vladimir Putin intanto è disposto a perdere la vita di migliaia di soldati pur di avanzare la linea del fronte con quella che la Bbc definisce la "strategia del tritacarne": sono finora oltre "50.000 i caduti russi" 

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Kiev: "Distrutto elicottero Mi-8 nell'aeroporto russo di Samara"

La direzione dell'intelligence ha reso noto che nell'aeroporto di Kryazh della città russa di Samara è stato distrutto un elicottero Mi-8 utilizzato dall'esercito del Cremlino per trasportare armi e soldati per la guerra in Ucraina.  Lo riferisce Unian. "Il 17 aprile 2024, un elicottero da trasporto Mi-8 è stato distrutto presso l'aeroporto di Kryazh nella città di Samara. L'aggressore ha utilizzato questo elicottero nella guerra contro l'Ucraina per trasportare armi e personale", afferma l'intelligence. Il costo di un elicottero di questo tipo varia dai 10 ai 15 milioni di dollari. 

Il Papa: "Liberare i prigionieri di guerra, basta torture". VIDEO

Attacco russo a Chernihiv, Zelensky: "Non sarebbe accaduto se l’Ucraina avesse ricevuto un numero sufficiente di sistemi di difesa aerea e se la determinazione del mondo nel contrastare il terrorismo russo fosse stata sufficiente"

Zelensky: "10 morti a Chernihiv, persone sotto le macerie"

"Chernihiv. Continuano le operazioni di soccorso dopo un attacco missilistico russo. Le persone sono intrappolate sotto le macerie. Al momento, 10 persone risultano morte e 20 ferite. Le mie condoglianze alle famiglie e agli amici. Purtroppo, il bilancio delle vittime potrebbe salire", ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Questo non sarebbe successo se l'Ucraina avesse ricevuto sufficienti attrezzature di difesa aerea e se la determinazione del mondo a contrastare il terrore russo fosse stata sufficiente. Il sostegno conta".

Cina: "C'è molto da fare prima della conferenza di pace sull'Ucraina"

La Cina ritiene ci sia ancora "molto lavoro" da fare prima che si possa tenere la conferenza di pace sulla guerra in Ucraina programmata in Svizzera, dopo che il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato su X che il presidente Xi Jinping ha accettato di sostenere l'importante evento dopo aver avuto martedì un lungo incontro a Pechino. "Secondo quanto ci risulta, l'incontro è ancora in preparazione e c'è ancora molto lavoro da fare", ha osservato sul punto il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, per il quale "l'unica via d'uscita dalla crisi ucraina è al tavolo dei negoziati". 

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 17 aprile 2024"

Missili russi su Chernigiv, il bilancio sale a 8 morti

Ci sono almeno otto morti e 18 feriti nell'attacco russo a Chernigiv, in Ucraina. Lo denuncia il sindaco della città nella regione settentrionale al confine con la Bielorussia. La zona è stata occupata all'inizio dell'invasione russa, ma negli ultimi due anni, dopo il ritiro delle forze di Mosca, è stata risparmiata dai combattimenti più duri. "Il nemico ha lanciato tre attacchi missilistici quasi nel centro della città. Ci sono civili uccisi e molti feriti. I soccorritori stanno lavorando ora", ha detto in un comunicato il governatore Vyacheslav Chaus. Il centro amministrativo della regione si trova a circa 145 chilometri a nord della capitale Kiev e prima della guerra aveva una popolazione di circa 285.000 persone. E' stata gravemente danneggiata quando i carri armati russi sono entrati in Ucraina dal territorio bielorusso nel febbraio 2022.

Kiev all'Ue: "Costruiamo insieme l'arsenale del mondo libero"

"Abbiamo bisogno di fondi per finanziare l'industria della difesa ucraina, abbiamo bisogno di localizzare la produzione per poi portare gli equipaggiamenti al fronte velocemente: vi esorto a sostenerci, possiamo offrire condizioni vantaggiose per costruire insieme l'arsenale del mondo libero". Lo ha detto Oleksander Kamyshin, il ministro ucraino per le industrie strategiche, intervenendo allo European Defence & Security Summit 2024.

Erdogan: "Putin presto in Turchia"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha confermato che presto sarà ufficializzata una data per la visita in Turchia del presidente russo Vladimir Putin. "La visita avrà luogo, le delegazioni sono al lavoro e molto presto sarà fissata una data ufficiale per l'arrivo di Putin ad Ankara", ha detto Erdogan. La visita del leader russo, inizialmente prevista lo scorso febbraio, e' stata poi rinviata. Tuttavia già nelle scorse settimane il Cremlino ha ribadito l'impegno per realizzare la missione tra fine aprile e inizio maggio. Il ministro degli Esteri di Ankara, Hakan Fidan, ha reso noto che nell'agenda dell'incontro vi sono temi importanti come energia, la situazione a Gaza, la guerra in Ucraina. Erdogan insiste per far ripartire il 'corridoio del grano', l'intesa che ha permesso tra il 2022 e il 2023 il passaggio sicuro di grano ucraino attraverso il mar Nero. I due Paesi hanno inoltre un canale di dialogo aperto sia con l'Iran che con il gruppo palestinese Hamas e vogliono evitare che il conflitto si allarghi a tutto il Medio Oriente.

Erdogan - Putin

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In Ucraina la mobilitazione sarà in vigore dal 18 maggio

Entrerà in vigore il 18 maggio la nuova legge sulla mobilitazione in Ucraina, ossia un mese dopo la pubblicazione ufficiale avvenuta oggi. Lo riferiscono i media ucraini. "Questa legge entra in vigore un mese dopo la sua pubblicazione", si legge nella pubblicazione.  Gli ucraini di età inferiore ai 24 anni potranno scegliere l'anno e il periodo del servizio di base.   Resta il diritto alla smobilitazione delle persone con disabilità, così come la smobilitazione in connessione con la liberazione dalla prigionia (se il militare non esprime il desiderio di continuare il suo servizio).   Viene introdotto l'addestramento militare di base. Dal 2025 diventerà un elemento dell'educazione nelle istituzioni educative, si terrà nelle università di ogni forma di proprietà. I militari in caso di conclusione del primo contratto hanno diritto al risarcimento del 50% della prima rata per un prestito garantito da ipoteca. 

Ucraina, Pechino: "Sosteniamo il negoziato, unica via per la pace"

"Qualsiasi conflitto" deve essere risolto "tramite negoziati", ha detto la Cina riferendosi alla conferenza che si terrà a giugno in Svizzera sulla base della proposta di pace di Kiev per la guerra in Ucraina. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian ha ricordato che il presidente cinese Xi Jinping ha già detto al cancelliere tedesco Olaf Scholz che Pechino incoraggia "tutti gli sforzi che portano a una soluzione pacifica della 'crisi' in Ucraina e che sostiene" un'organizzazione internazionale la conferenza di pace riconosciuta da Russia e Ucraina "che sia convocata tempestivamente con la partecipazione di tutte le parti." Lin ha osservato che, sebbene la conferenza sia ancora "in una fase di preparazione", il suo Paese è disposto a "mantenere la comunicazione" con tutte le parti. Il portavoce ha ricordato che Xi ha detto a Scholz che i colloqui dovrebbero "trattare equamente tutte le proposte di pace". Scholz ha invitato Xi a usare la sua influenza su Mosca per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina e ha ribadito la necessità di impedire la spedizione di beni militari e civili a duplice uso nella Federazione Russa. "La parola della Cina ha peso in Russia. Ho quindi chiesto al presidente Xi di esercitare un'influenza sulla Russia affinchè Putin fermi una volta per tutte la sua folle crociata, ritiri le sue truppe e metta fine a questa terribile guerra" ha detto il cancelliere tedesco sul suo account X. Da parte sua, il leader cinese ha dichiarato che "la situazione deve essere raffreddata e non bisogna gettare benzina sul fuoco", mentre ha chiesto sforzi per raggiungere le condizioni affinchè la pace possa essere ripristinata ed si eviti che il conflitto si inasprisca ulteriormente. 

Sindaco: "Kharkiv rischia di diventare una seconda Aleppo"

Kharkiv rischia di diventare "una seconda Aleppo". A meno che i politici statunitensi non votino a favore di nuovi aiuti militari per aiutare l'Ucraina a ottenere le difese aeree e contrastare gli attacchi russi a lungo raggio, ha detto il sindaco della città nell'Ucraina orientale Igor Terekhov al Gaurdian . Terekhov ha detto che la Russia ha cambiato tattica per cercare di distruggere lle infrastrutture elettriche della città e terrorizzare i suoi 1,3 milioni di residenti colpendo le aree residenziali, con le persone che subiscono interruzioni di corrente non programmate per molte ore di seguito. Il sindaco della seconda città dell'Ucraina ha affermato che il pacchetto di aiuti militari statunitensi da 60 miliardi di dollari, attualmente bloccato al Congresso è di "fondamentale importanza". "Abbiamo bisogno di questo sostegno per evitare che Kharkiv diventi una seconda Aleppo", ha detto Terekhov, riferendosi alla città siriana pesantemente bombardata dalle forze governative russe e siriane al culmine della guerra civile nel Paese dieci anni fa. 

Kharkiv

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Kiev: quattro civili morti nell'attacco russo a Chernihiv

Quattro civili sono rimasti uccisi nell'attacco missilistico russo di questa mattina a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina: lo hanno reso noto le autorità sui social.  "Abbiamo interrotto tutte le forniture nella zona: elettricità e gas. Per evitare ulteriori distruzioni", ha dichiarato il sindaco Oleksandr Lomako, sottolineando che sono state attaccate le infrastrutture civili. 

Bbc: strategia del tritacarne, morti 50mila soldati russi

Il bilancio dei soldati russi morti in Ucraina ha superato la soglia dei 50.000: il conteggio nel secondo anno di guerra è stato superiore di quasi il 25% rispetto al primo. L'aggiornamento è stato realizzato da Bbc Russia e dal gruppo di media indipendenti Mediazona. Nel secondo anno di combattimenti sono morti più di 27.300 soldati russi. "Il bilancio complessivo è 8 volte superiore all'ammissione ufficiale di Mosca. È probabile che il numero sia molto più alto", scrive Bbc parlando di "strategia del tritacarne", ossia il modo in cui Mosca invia ondate di soldati ad avanzare senza sosta per cercare di logorare le forze ucraine.

Incontro Scholz-Xi a Pechino, tra i temi del bilaterale la "pace giusta in Ucraina"

"Il mio incontro con il presidente Xi si concentrerà anche su come possiamo contribuire maggiormente a una pace giusta in Ucraina", ha scritto il cancelliere tedesco in un post su X. Il presidente cinese, poi, ha confermato che i legami bilaterali tra Cina e Germania "continueranno a svilupparsi in modo costante finché entrambe le parti si rispetteranno a vicenda". LEGGI L'ARTICOLO

Zelensky: "Israele ha alleati nei cieli, non sulla carta"

La doppia guerra s'intreccia sul tavolo del vertice straordinario dei leader Ue. Che avrebbero dovuto parlare prettamente di economia e competitività, ma le crisi incombono e pretendono il loro spazio. L'obiettivo numero uno è disinnescare la possibile escalation in Medio Oriente, condannando certamente il massiccio attacco dell'Iran contro Israele ma chiedendo al tempo stesso "moderazione" a entrambe le parti. Il problema vero è che Volodymyr Zelensky non ha preso benissimo la dimostrazione di unità (e forza) degli alleati che hanno sostenuto lo Stato ebraico in modo molto pratico, abbattendo droni e missili iraniani: questo è quello che fanno "gli alleati, non sulla carta, ma nel cielo", ha tuonato. Allora perché non farlo anche in Ucraina? "I cieli europei avrebbero potuto ricevere lo stesso livello di protezione molto tempo fa se l'Ucraina avesse avuto un sostegno altrettanto completo dai suoi partner nell'intercettare droni e missili: il terrorismo deve essere sconfitto completamente e ovunque, non di più in alcuni luoghi e meno in altri", ha detto il presidente ucraino evocando "doppi standard".

Guerra Ucraina, polemiche tra Russia e Svezia sui presunti mercenari svedesi

Mosca  accusa Stoccolma di aver inviato guerriglieri a fianco di  Kiev  e ne  indica anche il numero: una novantina di cui 25 sarebbero già   stati  eliminati. Il portavoce del ministero degli Esteri svedese Tumas    Vanesk ha dichiarato che l'ambasciata ucraina a Stoccolma potrebbe    reclutare svedesi per partecipare alla guerra senza problemi perché  non  è  illegale secondo il diritto internazionale LEGGI

Ucraina, 35 attacchi russi in un giorno nella regione di Sumy

Le forze russe hanno colpito con 35 attacchi in un giorno la regione di Sumy, nel Nord-Est dell'Ucraina, dove sono state registrate oltre 200 esplosioni: lo riferiscono i media ucraini

Esplosioni e incendi in aeroporto militare russo in Crimea

Il gruppo di monitoraggio Crimean Wind rende noto che nella notte ci sono state esplosioni e vasti incendi dentro e vicino l'aeroporto militare russo di  Dzhankoy, in Crimea, penisola annessa unilateralmente da Mosca dieci anni fa. I media ucraini mostrano l'immagine delle fiamme nell'aeroporto postata da Crimean Wind. Secondo i residenti, le esplosioni sono avvenute prima che fosse annunciato l'allarme aereo. "Il satellite VIIRS/Suomi NPP ha registrato sei focolai di potenti incendi presso l'aeroporto militare russo di Dzhankoya. L'ora della ripresa era alle 3,41, ora di Mosca", afferma Crimean Wind. 

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