Come sta Papa Francesco? Il Pontefice è affaticato ma oggi è tornato a leggere in pubblico
Domenica 24 marzo il Pontefice ha rinunciato a pronunciare l’omelia dopo lunghi minuti di silenzio. In seguito si è ripreso e ha fatto un giro in papamobile tra i fedeli. Oggi, 25 marzo, ha tenuto un breve discorso in pubblico ricevendo i membri della comunità cristiana nigeriana che vive a Roma. Da circa un anno accusa problemi respiratori. Il medico che lo ha operato: "È un uomo di 87 anni con enormi responsabilità. È normale che attraversi momenti di affaticamento"
- Tornano a preoccupare i fedeli le condizioni di salute di Papa Francesco, che domenica 24 marzo ha rinunciato a pronunciare l’omelia dopo lunghi minuti di silenzio: all’apertura della Settimana santa il Pontefice ha mostrato una voce affaticata. Nonostante le preoccupazioni, comunque, oggi, lunedì 25 marzo, Bergoglio, con una voce non forte ma nemmeno appannata, è tornato a leggere un discorso in pubblico. Lo ha fatto ricevendo i membri della comunità cristiana nigeriana che vive a Roma
- Il Pontefice nel discorso di questa mattina ha indirizzato ai presenti una riflessione durata alcuni minuti, nel corso dei quali solo una volta è apparso affaticarsi (foto d'archivio)
- Ieri invece, dopo i problemi con l'omelia, Francesco non aveva rinunciato a presenziare alla lunga celebrazione a Piazza San Pietro, durata quasi due ore, nella quale aveva anche compiuto un lungo giro in papamobile per salutare i sessantamila fedeli presenti
- Il domenicano padre Claudio Monge ha fornito la propria interpretazione in merito al silenzio post-Vangelo e alla rinuncia a pronunciare l’omelia: "È qualcosa di più della conseguenza di un affaticamento: l'assenza di parole permette l'emergere limpido di una Parola che giudica il presente e userà misericordia solo con chi riconoscerà la propria povertà", dice alludendo alla lettura della Passione. Non è tuttavia la prima volta che il Papa ha rinunciato alla lettura di discorsi lunghi a causa della debolezza
- Papa Francesco "è un uomo di 87 anni con enormi responsabilità. È normale che attraversi momenti di affaticamento", ha spiegato Sergio Alfieri, il medico che ha operato Papa Francesco all'addome due volte negli ultimi tre anni. Alfieri è il direttore del dipartimento di chirurgia del Policlinico Gemelli e ha parlato delle condizioni di salute del Pontefice in un'intervista al Corriere della Sera
- "Non mi risultano situazioni di preoccupazione. Il Santo Padre sta bene compatibilmente con l'età e le sue episodiche difficoltà respiratorie nei periodi più freddi - prosegue - anche per il pregresso intervento polmonare subito molti anni addietro. Non lo vedo tutti i giorni ma posso assicurare che non ha malattie particolari. Si sottopone a controlli periodici"
- Il pontefice "è un uomo con responsabilità da capo di Stato del Vaticano, tenuto a assumere decisioni. Quando si affaccia da quella finestra si rivolge a un miliardo e mezzo di cattolici e non solo, cosa che non capita esattamente a tutti quelli della sua età", conclude Alfieri. "Il Santo Padre ha la testa di un 60enne e riesce a stare più avanti di noi pur continuando a governare lo Stato Vaticano senza problemi, in prima persona”
- E ha concluso: “Ha però, come è normale, gli acciacchi di un 87enne che generalmente conduce una vita più tranquilla e magari resta a casa davanti alla televisione. Lui non se lo può certo permettere. E infatti non salta un impegno o quasi"
- Da circa un anno Papa Francesco ha problemi di carattere respiratorio. Si è sentito male dopo un’udienza generale a fine marzo 2023 ed è stato ricoverato al Gemelli per una polmonite poco dopo, dove è rimasto per tre giorni. Aveva poi rinunciato alla via Crucis per sicurezza
- Lo scorso novembre 2023, su consiglio dei medici, aveva anche rinunciato al viaggio a Dubai per la Cop28. Le sue condizioni presentavano “una bronchite acuta e infettiva”. Ha poi fermato la sua attività a dicembre 2023 e nel gennaio successivo si è fermato per l'influenza. A fine febbraio 2024 è andato al policlinico Gemelli sull’isola Tiberina per una Tac di controllo ai polmoni
- A luglio 2021 il Papa è stato invece ricoverato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. L’intervento aveva previsto una decina di giorni di ricovero