Guerra Ucraina Russia. Usa: "Avdiivka rischia di cadere sotto il controllo russo"

Vladimir Putin promette che il comparto militare industriale continuerà a crescere nei prossimi cinque-dieci anni, dopo l'aumento record che ha portato lo stanziamento del 7,5 per cento del bilancio russo a spese per la difesa quest'anno, un record dai tempi dell'Urss. In un discorso ai dipendenti della Uralvagonzavod, azienda che negli Urali produce carri armati e altri mezzi pesanti e che per prima ha introdotto la catena di montaggio in funzione giorno e notte, il Presidente russo ha anticipato una grande mole di lavoro per il settore, "per rispondere alle necessità correnti e per ripristinare tutte le riserve strategiche". 

"Quindi c'è già lavoro più che sufficiente per il settore della difesa", ha aggiunto, sollecitando la progettazione di nuovi mezzi, oltre il T-90 Prorvy prodotto dalla Uralvagonzavod, "il miglior carro armato del mondo ma che come tutti i sistemi d'arma invecchia con il tempo". 

"Dobbiamo pensare a una nuova generazione i mezzi. I progettisti sanno cosa fare e sono già al lavoro". Ma non ci sono solo i mezzi per la difesa. Putin, che ha promesso a Uralvagonzavod l'arrivo di altri 1.500 operai specializzati, ha citato anche lo sviluppo di nuovi treni ad alta velocità.

Il costo totale della ricostruzione dell'Ucraina nei prossimi dieci anni è salito a 452,8 miliardi di euro, secondo una valutazione congiunta aggiornata pubblicata oggi dal governo ucraino, Banca Mondiale, Commissione Europea e Onu. Nello specifico, il costo è aumentato di 69,8 miliardi di euro rispetto ai 383 miliardi stimati l'anno scorso. Per le autorità ucraine, solo nel 2024 il Paese avrà bisogno di circa 14 miliardi di euro per le priorità immediate della ricostruzione. Sebbene circa 5,1 miliardi di euro di questi fondi provenga da partner internazionali e da risorse interne, circa 8,9 miliardi mancano ancora all'appello. "La principale fonte dovrebbe essere la confisca dei beni russi congelati in Occidente. Dobbiamo avviare il processo già quest'anno", ha affermato in un comunicato il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, segnalando che Kiev sta creando le condizioni per attrarre investimenti privati, accelerare il processo di ricostruzione e trasformare il Paese nel percorso verso l'adesione all'Unione Europea. 

Scenari da guerre stellari tra Usa e Russia dopo l'allarme lanciato al Congresso per una "seria minaccia alla sicurezza nazionale", identificato dai media americani con nuove capacità nucleari di Mosca nello spazio. Capacità non ancora dispiegate ma in grado di colpire la vasta rete di satelliti statunitensi e dunque di distruggere le comunicazioni civili, il sistema di sorveglianza dallo spazio e pure la rete di comando e controllo delle operazioni militari da parte di Washington e dei suoi alleati. Senza che gli Usa dispongano di strumenti in grado di contrastare una simile eventualità, nonostante la Space Force creata nel 2019 da Donald Trump. Mosca ha replicato negando ovviamente tutto: "E' un altro stratagemma della Casa Bianca per tentare, con le buone o con le cattive, di spingere il Congresso ad approvare gli aiuti a Kiev", ha accusato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.

L'industria militare russa avrà molto da lavorare nei prossimi 5-10 anni, per "far fronte ai bisogni odierni e per ripristinare tutte le riserve strategiche". Lo ha detto oggi il presidente Vladimir Putin visitando il complesso per la produzione di carri armati di Uralvagonzavod a Nizhny Tagil nella regione degli Urali. Lo riferisce l'agenzia Tass. Putin ha in programma anche una visita alla fabbrica di locomotive Ural a Verkhnyaya Pyshma. Il presidente russo si è detto soddisfatto dei risultati dell'industria bellica nell'ultimo anno e mezzo, sottolineando tra l'altro che la produzione di carri armati è cresciuta "di cinque volte". 

È "vitale" che gli Usa raggiungano un accordo per sbloccare il pacchetto di aiuti all'Ucraina perché la mancanza di forniture ha già avuto "un impatto" sulla capacità delle forze di Kiev di rispondere sul campo alla Russia. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della ministeriale Nato a Bruxelles. "Mi aspetto - ha aggiunto - che gli Stati Uniti trovino una soluzione perché c'è una maggioranza al Congresso a favore e perché è negli interessi nazionali degli Usa che Putin non vinca la guerra".

"Non commenterò le recenti notizie apparse sui media americani" in merito a una possibile arma spaziale nucleare russa. "Quello che posso dire è che nella Nato c'è un continuo scambio di informazioni tra gli alleati e monitoriamo ovviamente tutte le minacce potenziali in tutti i settori e in tutte le direzioni. Non c'è molto altro da dire in merito ora". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine della riunione dei ministri della Difesa.

Con il primo ministro Ciolacu abbiamo inoltre rinnovato la nostra comune attenzione nei confronti di una regione che riteniamo strategica, ovvero i Balcani Occidentali. L'Italia considera una priorità il processo di riunificazione all'Europa delle nazioni che fanno parte di questo quadrante, e sono molto contenta che questo sia condiviso anche dalla Romania. E c'è piena convergenza fra noi anche sul percorso di adesione all'Ue di Moldova, Ucraina e Georgia". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro romeno Marcel Ciolacu a Villa Pamphilj, al vertice Italia-Romania. 

"Abbiamo ribadito il nostro pieno sostegno all'Ucraina, da parte mia ho confermato l'intenzione di proseguire nel contributo attivo alla sicurezza dei nostri alleati orientali: siamo convinti che l'Alleanza atlantica debba continuare a mostrare coesione, unità, in linea con un approccio a 360 gradi alla sicurezza euroatlantica e rilanciando anche l'azione al fianco sud". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro Marcel Ciolacu a Villa Pamphilj.

La Nato lancerà un centro di addestramento, di analisi e formazione alla difesa per le truppe ucraine. Il nuovo progetto, che integrerà la missione di formazione dell'Ue e i programmi che già sono in campo, ha lo scopo di aiutare Kiev non solo nella preparazione militare dei suoi soldati e del suo personale militare, ma anche di addestrarli nella strategia e nella gestione della missione. Lo rende noto il quotidiano spagnolo El Pais, citando fonti alleate. L'obiettivo è aumentare il livello di sostegno al paese invaso dalla Russia due anni fa e aiutare ad assimilare le sue forze agli standard dell'Alleanza, alla quale aspira un giorno ad aderire. Durante il vertice dei ministri della Difesa Nato, in corso a Bruxelles, verranno illustrati i dettagli del progetto, che - prosegue El Pais - probabilmente riceverà l'approvazione definitiva al vertice di Washington di luglio, un appuntamento cruciale durante il quale si commemoreranno i 75 anni dell'Alleanza e, previo accordo, si potrebbe arrivare a eleggere il nuovo Segretario generale, che sostituirà il norvegese Jens Stoltenberg, in carica da 10 anni.

Il ministero della Salute russo afferma che sono almeno 6 le persone morte e 17 quelle ferite "in seguito al bombardamento di un centro commerciale a Belgorod", in Russia meridionale, "da parte delle forze armate ucraine". Il precedente bilancio delle vittime, fornito dal governatore regionale, Viaceslav Gladkov, era di 5 morti e 18 feriti. "Sei persone sono state uccise, tra cui un bambino. Altre 17, tra cui quattro bambini, hanno riportato ferite di varia gravità", ha denunciato Alexey Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, secondo l'agenzia Interfax.

Il Papa ha ricevuto in udienza Ion-Marcel Ciolacu, primo ministro di Romania, che ha poi incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. "Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato, ci si è soffermati - riferisce una nota della Santa Sede - sul rafforzamento ad alto livello delle relazioni tra la Santa Sede e la Romania e sulle modalità per consolidare ulteriormente la cooperazione bilaterale, a beneficio del popolo rumeno, specialmente in ambito educativo. Successivamente, sono stati passati in rassegna alcuni temi di mutuo interesse e di attualità, tra i quali il conflitto in Israele e Palestina e in Ucraina, l'accoglienza dei migranti e dei profughi, nonché le prospettive per l'allargamento del progetto europeo". 

"Torno dall'Ucraina dove la gente sta resistendo ma ha bisogno del nostro aiuto, dobbiamo convincere tutti gli stati membri dell'Ue ad aumentare la fornitura di armi e sviluppare la nostra base industriale nel settore della Difesa". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell arrivando al quartier generale della Nato. "La nostra industria della difesa deve rafforzarsi più velocemente, ecco perché presenteremo una nuova strategia specifica e oggi ci coordineremo con i partner per far sì che l'Ucraina vinca", ha aggiunto. 

Il bilancio delle vittime degli attacchi missilistici russi nella regione di Kharkiv (est) tra ieri e le prime ore di oggi è salito a sei: cinque a Veliky Burluk e una a Chuhuiv. Lo hanno reso noto le autorità regionali, come riporta Ukrinform. L'ufficio del procuratore regionale ha annunciato che il corpo di un'altra vittima, la quinta, è stato recuperato tra le macerie di un'abitazione colpita ieri a Velykyi Burluk, nel distretto di Kupiansk. "Le squadre di soccorso hanno rimosso il corpo di una donna di 27 anni dalle macerie della casa distrutta. Il bilancio delle vittime è ora salito a cinque, tra cui tre donne e due uomini", ha scritto su Telegram la procura regionale, aggiungendo che i feriti sono cinque. A Veliky Burluk proseguono le ricerche di ulteriori eventuali vittime. Nelle prime ore di oggi la sindaca di Chuhuiv, Halyna Minaeva, aveva affermato che un missile aveva colpito intorno a mezzanotte una zona residenziale della città uccidendo una persona. 

"Siamo sempre più preoccupati dai recenti sviluppi" in Medio Oriente, "in particolare per l'incolumità degli ostaggi, la salvaguardia dei civili nella zona di Rafah, per il rischio di un ulteriore allargamento del conflitto. Il governo recepisce la chiara indicazione emersa dal Parlamento, lavoreremo in questo senso in ambito internazionale e in particolare nell'ambito della presidenza italiana del G7". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro Marcel Ciolacu a villa Pamphilj. 

La Russia sottoporrà all'esame delle organizzazioni internazionali competenti, compreso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite "l'attacco terroristico da parte delle Forze Armate ucraine a Belgorod". Lo ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram . "L'atto terroristico del regime di Kiev, che ha ucciso civili a Belgorod, compreso un bambino, e ne ha feriti molti, sarà sottoposto dalla Russia all'esame delle organizzazioni internazionali competenti, compreso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite", ha affermato Zakharova. 

I presidenti di Francia e Ucraina, Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky, firmeranno domani venerdì all'Eliseo un accordo bilaterale sulla sicurezza tra i due Paesi. Lo ha annunciato l'Eliseo. Zelensky visiterà Parigi per la terza volta dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, ed entrambi i presidenti discuteranno del prosieguo del sostegno militare ed economico da parte degli alleati di Kiev, ha spiegato la presidenza francese. L'accordo bilaterale di sicurezza che Francia e Ucraina firmeranno domani è in trattativa da diversi mesi e segue la linea di quelli che Kiev ha già concluso con altri membri della Nato.

"Alina, 14 anni, è stata operata per quattro ore. Ieri pomeriggio il parco giochi in cui si trovava la ragazzina è stato bombardato dall'esercito russo. Un'ambulanza l'ha portata all'ospedale in condizioni estremamente gravi, con una ferita da esplosione: ferite multiple da schegge al collo, al viso e alle gambe. Ora l'adolescente è in terapia intensiva nell'ospedale di Kherson. I medici sono riusciti a stabilizzare le sue condizioni, ma Alina è ancora grave". Lo ha scritto su Telegram Olexander Prokudin, governatore di Kherson, regione meridionale ucraina in parte liberata dall'occupazione russa nel 2023. 

Sul campo di battaglia in Ucraina "vediamo già l’impatto del fatto che gli Stati Uniti non sono stati in grado di prendere una decisione" sugli aiuti a Kiev, "ma mi aspetto che siano in grado di prenderla, che il Congresso e la Camera dei Rappresentanti concordino un sostegno continuo all’Ucraina". Lo dice il segretario della Nato Jens Stoltenberg, a Bruxelles a margine della ministeriale Difesa.   

"Perché - continua - se noi lasciamo che il presidente Vladimir Putin vinca, non sarà solo un male per gli ucraini, una tragedia per gli ucraini, ma sarà pericoloso anche per noi. Renderà il mondo ancora più pericoloso per noi e ci lascerà più vulnerabili, quindi è nel nostro interesse, in termini di sicurezza. Ho visitato gli Stati Uniti un paio di settimane fa e ho trascorso molto tempo con i rappresentanti di entrambe le parti del Congresso degli Stati Uniti. Conto sul Congresso affinché possa riflettere" il sostegno bipartisan per Kiev emerso nei colloqui "nella decisione di continuare gli aiuti all’Ucraina".

La Spagna invierà in Ucraina in maniera "imminente" più veicoli  M.113 da trasporto Oruga corazzato (Toas), due dei quali adibiti ad ambulanze, vari veicoli antincendio e spazzaneve e armamenti per la difesa antiaerea, operazioni aria-aria e navali. La nuova fornitura è stata annunciata dalla ministra della Difesa, Margarita Robles, ieri in una videoconferenza con il Gruppo di Contatto per la Difesa di Ucraina, la coalizione di 50 Paesi che appoggiano militarmente Kiev, ripresa oggi dai media iberici. All'invio di Toas seguirà anche quello di vari veicoli per il trasporti di personale, diverso materiale fra cui imbarcazioni leggere, un elettro-generatore e un impianto di potabilizzazione dell'acqua, ha aggiunto la Robles. 

L'esercito ucraino ha inviato d'urgenza la terza brigata d'assalto nell'area di Avdiivka per rafforzare le truppe in difficoltà sul terreno per gli assalti continui delle forze russe che hanno ammassato nella zona altri 50 mila soldati. "La situazione in città è estremamente critica", ha scritto la brigata su Telegram, come riporta Unian. Ieri il nuovo capo delle forze armate Oleksandr Syrsky ha espresso preoccupazione per la precaria situazione in prima linea durante una visita nell'Ucraina orientale insieme con il ministro della Difesa, Rustem Umerov. E ha affermato che "gli occupanti russi stanno aumentando i loro sforzi e detengono un vantaggio in termini di numero di militari". 

È aumentato a quattro il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico lanciato dalle forze russe la notte scorsa nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo hanno reso noto le autorità regionali e locali, come riporta Rbc-Ucraina. In particolare, il capo della Procura regionale, Oleg Sinegubov, ha annunciato su Telegram che a Veliky Burluk le vittime sono aumentate a tre e cinque persone sono rimaste ferite. In precedenza, la sindaca di Chuhuiv, Halyna Minaeva, aveva affermato che un missile ha colpito una zona residenziale della città uccidendo una persona. 

Il bilancio dei soldati russi uccisi dalle forze ucraine dall'inizio della guerra sfiora ad oggi quota 400.000: lo ha annunciato lo stato maggiore generale delle forze armate di Kiev, come riferisce Ukrinform. Dal 24 febbraio 2022, giorno dell'invasione dell'Ucraina da parte delle forze di Mosca, sono morti 399.090 soldati russi, 950 dei quali nelle ultime 24 ore. Le forze ucraine hanno distrutto finora, tra l'altro, 6.442 carri armati nemici, 12.090 veicoli corazzati da combattimento, 25 navi da guerra, un sottomarino e hanno abbattuto 332 caccia, 325 elicotteri, 7.404 droni e 1.882 missili da crociera.

Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. COSA SAPERE