Usa, cos'è il 25esimo emendamento della Costituzione e cosa prevede
Prevede che il vicepresidente prenda i poteri del Commander in chief come facente funzioni nel caso in cui il presidente muoia, si dimetta o sia rimosso dal suo incarico per incapacità manifesta o malattia. Ventilata più volte come ipotesi per rimuovere Donald Trump durante il suo mandato, ora sono i Repubblicani che chiedono la rimozione di Joe Biden
- Negli Usa si torna a parlare del 25esimo emendamento della Costituzione, dopo che alcuni esponenti repubblicani hanno chiesto che si esplori la procedura per rimuovere il presidente Joe Biden. Si tratta dello stesso emendamento ventilato più volte per rimuovere Donald Trump durante il suo mandato
- Nel dettaglio, il 25esimo emendamento prevede che il vicepresidente prenda i poteri del Commander in chief come facente funzioni nel caso in cui il presidente muoia, si dimetta o sia rimosso dal suo incarico per incapacità manifesta o malattia
- Un punto di svolta lo ha segnato il 1963, quando venne assassinato a Dallas John F.Kennedy e gli Stati Uniti scoprirono che le norme costituzionali non erano così chiare per le situazioni in cui si creava un vuoto di potere presidenziale (il ruolo supremo passava comunque al vicepresidente). Il 25esimo emendamento, con una più chiara definizione di cosa succede anche in caso di grave malattia del presidente, è stato adottato il 10 febbraio 1967
- Il caso più noto in cui si è fatto ricorso a questo emendamento è quando il vicepresidente Gerald Ford nel 1974 prese il posto di Richard Nixon (in foto), dimessosi dopo essere stato travolto dallo scandalo del Watergate
- Ora, i senatori repubblicani Rick Scott, Mike Lee e Josh Hawley hanno invocato il 25esimo emendamento su X per Biden, così come i deputati Mary Miller, Marjorie Taylor Greene e Mike Collins. Claudia Tenney ha scritto anche una lettera al ministro della Giustizia criticando le conclusioni del procuratore speciale Robert Hur, che non ha raccomandato accuse al presidente per la gestione incauta di documenti classificati: "Biden deve essere incriminato, oppure deve essere rimosso. Non c'è via di mezzo"
- Più cauti per ora i vertici del Grand Old Party, anche se lo speaker della Camera Mike Johnson ha definito Biden "inadatto allo Studio Ovale"