Royal Family, problemi di salute per Kate Middleton e re Carlo: cosa sappiamo
La principessa di Galles è ricoverata alla prestigiosa London Clinic per un'imprecisata operazione chirurgica all'addome che è stata eseguita "con successo”. Il ricovero durerà tra i 10 e i 14 giorni. Il sovrano, invece, settimana prossima, "come è comune a migliaia di uomini (over 50) ogni anno, verrà sottoposto a un trattamento della prostata ingrossata", si legge in una nota
- Il Regno Unito è con il fiato sospeso. Destano preoccupazioni le condizioni di salute di re Carlo III e soprattutto di Kate Middleton, principessa di Galles
- Nel pomeriggio del 17 gennaio, prima è arrivato l'annuncio del ricovero ospedaliero della 42enne consorte dell'erede al trono William, per un'imprecisata operazione chirurgica all'addome eseguita "con successo”
- Poi è giunta la comunicazione anticipata - inedito segnale di trasparenza verso l'opinione pubblica - della "procedura" medica alla prostata che attende "la settimana prossima" il 75enne sovrano in persona, re Carlo III
- Kate, dopo l’intervento sarà costretta a una degenza prolungata. "Sua Altezza Reale - si legge nella nota di Kensington Palace - è stata ricoverata alla London Clinic per un intervento addominale pianificato. Sulla base delle attuali indicazioni dei medici, è improbabile che torni a svolgere impegni pubblici fino a dopo Pasqua", prosegue il testo, evocando intanto la necessità di una permanenza in ospedale di almeno "10-14 giorni"
- La richiesta dell'illustre paziente è quella di un atteggiamento di riservatezza assoluta e dall'impegno della corte di rendere pubbliche d'ora in poi solo notizie "significative" sugli sviluppi del suo stato di salute. La principessa, spiega il palazzo, "è grata per l'interessamento (mediatico e della gente). Spera tuttavia che il pubblico comprenda il suo desiderio di assicurare la massima normalità possibile ai propri figli e di garantire che le informazioni mediche personali restino private"
- Quanto ai circa 4 mesi di assenza dalle scene indicati nella prognosi, Kate si limita a "scusarsi" per il necessario "rinvio dei suoi impegni, confidando di poterli recuperare quanto prima". Nel frattempo i media già si accalcano fuori dalla prestigiosa London Clinic (in foto), struttura sanitaria vip fondata nel 1932 e dove in passato furono ricoverati il principe consorte Filippo, la principessa Margaret, ma anche Liz Taylor, il dittatore cileno Pinochet o ancora - in gioventù - il futuro presidente americano John F. Kennedy
- Intanto Sun, Daily Mail e Daily Express si affrettano a citare in coro fonti ufficiose stando alle quali la diagnosi di Kate non sarebbe "legata a un cancro". Salvo conferme
- Per Carlo invece - età a parte - le preoccupazioni appaiono limitate, stando alle nota di Buckingham Palace. "Come è comune a migliaia di uomini (over 50) ogni anno, il Re - vi si legge - verrà sottoposto a un trattamento della prostata ingrossata"
- "La condizione di Sua Maestà è benigna - recita poi il testo, con una precisazione non contenuta nel comunicato sul ricovero della principessa di Galles - ed egli sarà ammesso in ospedale la settimana prossima per una procedura correttiva. I suoi impegni pubblici verranno rinviati per la durata d'un breve periodo di recupero"