Strage famigliare in Francia, le immagini del luogo del massacro. FOTO
I corpi senza vita di una donna di 35 anni e dei suoi quattro figli sono stati trovati nella serata del 25 dicembre in una casa a Meaux, nella Seine-et-Marne. Il padre dei bambini, dopo ore di ricerche, è stato arrestato stamattina a Sevran: era già noto alla polizia per violenze contro la moglie e secondo quanto riferito dal pubblico ministero nel 2017 aveva tentato il suicidio. Adesso si trova in un ospedale psichiatrico
- Nuova strage famigliare in Francia, dove il 25 dicembre una donna di 35 anni e i suoi quattro figli - due bimbe di 10 e 7 anni e due bambini, uno di 4 anni e uno di pochi mesi - sono stati uccisi nella casa di famiglia a Meaux, nella Seine-et-Marne, a est della regione di Parigi. La madre e le figlie sono state accoltellate più volte. I due bimbi non presentavano ferite da arma da taglio
- Per molte ore la polizia ha cercato di rintracciare il padre dei bambini, Noé Bafania-Efete (33 anni), che è poi stato arrestato stamattina a Sevran, nella banlieue della capitale. Erano 14 anni che era legato sentimentalmente alla donna. Si erano sposati a novembre
- L'uomo non è stato ancora interrogato: si trova in un ospedale psichiatrico. Agli agenti che lo hanno fermato ha però detto di "sapere perché si trova in custodia, adducendo disagio personale e depressione "
- I cadaveri sono stati scoperti il 25 dicembre verso le 21, dopo l'allarme lanciato da alcuni vicini che non avevano ottenuto risposta dopo aver bussato alla porta della donna, secondo quanto riferito dal procuratore della Repubblica di Meaux, Jean-Baptiste Bladier
- "L'appartamento non presentava tracce di effrazione ma il padre dei bambini era assente", ha aggiunto il procuratore parlando di "una scena del crimine molto violenta"
- L'uomo era seguito dal 2017 dai servizi di assistenza sanitaria per una grave forma depressiva e psicotica. Sempre nel 2017, ha reso noto il pubblico ministero, aveva tentato il suicidio. Nel 2019, al culmine di una delle sue ricorrenti crisi, aveva già accoltellato la compagna, che ai tempi era incinta
- Lei non aveva voluto sporgere denuncia, respingendo anche l'aiuto di un'associazione di assistenza alle vittime di violenza. Lui era stato comunque arrestato e posto in stato di fermo. Poi era stato trasferito in un ospedale psichiatrico. "La coltellata - disse agli agenti che lo interrogavano - è partita da sola". La procedura fu archiviata perché l'uomo fu dichiarato non in grado di intendere e volere
- Il procuratore della Repubblica di Meaux (nella foto) ha comunicato che è stata aperta un'indagine per omicidio volontario
- In Francia ci sono state negli ultimi tempi diverse stragi familiari, in particolare due tripli infanticidi commessi da padri nella regione di Parigi
- A fine novembre un uomo di 41 anni, anche lui recidivo per violenze familiari, aveva confessato l'uccisione delle 3 figlie fra i 4 e gli 11 anni ad Alfortville, a est di Parigi. Aveva parlato di continue liti con l’ex compagna per la custodia. A ottobre invece un gendarme ha ucciso le sue tre figlie e si è poi suicidato nella sua casa di Vémars, nella Val d'Oise, a nord di Parigi. Anche in quel caso era emerso "un contesto familiare difficile"