Il killer, uno studente di 24 anni di nazionalità ceca, si sarebbe poi ucciso. L'edificio della Facoltà di Lettere è stato evacuato. La polizia ceca ha riferito alle ambasciate straniere che sta ancora lavorando per verificare l'identità delle vittime. La premier italiana Meloni: "Condanniamo il terrorismo, l'Ue garantisca sicurezza". Von der Leyen: "Sconvolta per l'insensata violenza"
Testimoni sparatoria a Praga: 'Ci siamo barricati in biblioteca'
"Ci siamo chiusi in biblioteca e ci siamo nascosti sotto il tavolo. Siamo rimasti tutti zitti e abbiamo scritto alle nostre famiglie, alla polizia". E' uno dei racconti sui social dei testimoni della sparatoria all'università di Praga. Molti hanno raccontato i momenti di terrore spiegando che via mail la direzione della Facoltà di filosofia indicava agli studenti come muoversi e dove barricarsi. "Sto bene - racconta Děda Mrázek su X -. Ero in biblioteca al momento della sparatoria, ci hanno mandato nel retro della sala computer dove non ci sono finestre. Ora si è sparsa la voce che l'uomo armato è morto. Tutti chiamiamo e rispondiamo a parenti e amici che stiamo bene". Altri studenti raccontano che già alle due la polizia ha cominciato a perquisire l'edificio della facoltà in via Celetná. "Hanno cominciato a sgomberare un altro edificio, io ero lì, pensavamo che qualcuno avesse segnalato una bomba", racconta in forma anonima un altro studente al quotidiano ceco Hn.
Strage Praga: Kozak ispirato da strage Bryansk
La polizia ceca rende noto che lo stragista è stato ispirato da una donna russa di 14 anni che uccise due studenti e poi si suicidò a Bryansk, in Russia, il 7 dicembre scorso. Sui social viene pubblicato il presunto diario di David Kozak, che cita come modelli da seguire Alina Afanaskina, la killer di Bryansk, e Ilnaz Renatovich Galyaviev, il protagonista della strage nella scuola di Kazan in Russia (9 morti l'11 maggio 2021). "Ho sempre voluto uccidere - si legge nel diario attribuito a David Kozak - è più redditizio fare una strage di massa piuttosto che omicidi seriali".
Sparatoria a Praga, ecco chi è il killer 24enne David Kozak
Era di nazionalità ceca lo studente della facoltà di arte che ha aperto il fuoco e fatto strage alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Charles di Praga, uccidendo almeno 15 persone e ferendone 24. Su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria avrebbe spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti. Trovato morto il padre IL PROFILO
Strage Praga: polizia, attacco violento premeditato
"E' stato un attaccio violento premeditato". Lo afferma il capo della polizia, Martin Vondra'ek, sulla strage all'università di Praga.
Italiani a Praga: 'Città stravolta, da clima di festa precipitata nel caos e nel terrore'
Clima di paura fra gli italiani residenti nella capitale ceca piombata in un attimo dalla quiete festosa degli addobbi e delle luminarie natalizie all'incubo della sparatoria che ha causato almeno dieci vittime nell'università cittadina. Centro bloccato, bus e tram deviati, bambini tenuti chiusi nelle scuole, genitori angosciati. "Questa è una città abituata all'ordine e alla tranqullità. E' un fatto che ha sconvolto tutti quanti. E' una città stravolta, impazzita", dice al telefono Anna Fumagalli, a Praga in visita al marito che vi lavora come ingegnere.
Nella comunità italiana le chat ribollono: madri che cercano di capire dove è stata deviata la linea del tram preso dai figli, amici che si scambiano notizie sui cari che frequentano l'università, moltissimi in difficoltà a raggiungere casa in una città paralizzata. A rendere più angosciosa la situazione, un passaparola via chat che parla di allarmi bomba. "E' terribile - dice Anna - fino a ieri la città era una bomboniera natalizia: negozi stracolmi, clima di festa, nel perfetto ordine tanto caro ai praghesi" ma oggi stravolto dall'uomo armato di mitragliatore. "Noi stiamo bene. Non abbiamo conoscenti italiani che siano stati coinvolti, ma quanto accaduto è sconvolgente...", conclude.
Corpo di Kozak ritrovato senza vita, forse suicidio
Il corpo di David Kozak, lo stragista dell'università di Praga, è stato ritrovato senza vita. Lo rende noto il capo della polizia, che conferma 15 morti e 24 feriti. Gli studenti della facoltà di Filosofia hanno riconosciuto Kozak come un loro compagno di studi. Secondo loro, alla fine Kozak si sarebbe sparato alla gola.
Il padre del killer di Praga trovato morto stamattina
La polizia ceca dice che il padre del killer di Praga è stato trovato morto stamattina. Il 24enne che ha aperto il fuoco è originario di un villaggio ad una ventina di chilometri dalla capitale ceca. Lo riporta la Bbc.
Strage Praga, ministro Interno: non è terrorismo internazionale
Non c'è nessuna indicazione di collegamento della strage di Praga con il terrorismo internazionale. Lo dice il ministro degli Interni ceco, Vi't Rakuan duranet uan conferenza stampa. "Non vi è alcuna indicazione che questo crimine abbia qualche collegamento con il terrorismo internazionale", ha detto.
Zelenski, notizie scioccanti da Praga
Il presidente ucraino, Volodimir Zelenski ha espresso in un post su X le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'attentato di oggi alla Facoltà di Lettere di Praga. "Notizie scioccanti sui tragici eventi di Praga. I ciechi sono stati uccisi e feriti. Auguro ai feriti una pronta guarigione", ha scritto.
Strage Praga: polizia, oltre 15 morti e 24 feriti
Ha superato le 15 vittime il bilancio della strage all'Università Carolina di Praga, secondo l'ultimo aggiornamento dato dal capo della polizia ceca, che sta tenendo una conferenza stampa. I feriti sono 24.
La polizia cerca un uomo forse collegato alla strage di Praga
Gli agenti di polizia della Boemia centrale hanno annunciato di essere alla ricerca di un giovane in relazione alla morte violenta di un uomo nella regione in quanto potrebbe esserci un collegamento con la sparatoria avvenuta oggi all'università Carlo di Praga. Lo ha detto alla Ctk la portavoce della polizia Michaela Richterova.
A Praga più grave sparatoria in 30 anni Rep. ceca
L'attacco di questo pomeriggio alla facoltà di Lettere dell'Università Charles di Praga è la sparatoria col bilancio più grave dall'indipendenza della Repubblica ceca 30 anni fa. Lo riporta la Bbc. L'attacco con armi da fuoco più recente è avvenuto nel dicembre 2019 in un ospedale di Ostrava, quando un uomo ha aperto il fuoco nella sala d'attesa di una clinica traumatologica e ha ucciso quattro uomini e due donne, prima di puntare la pistola contro se stesso. Nel febbraio 2015, un uomo del posto ha aperto il fuoco in un ristorante nella città orientale di Uhersky Brod uccidento otto persone. Anche se nella Repubblica ceca gli attacchi con armi da fuoco sono rari, è molto popolare la caccia con armi da fuoco. Nel 2019, il governo ceco ha tentato invano di revocare il divieto dell'Ue sui fucili semiautomatici per uso privato introdotto dopo una serie di attacchi jihadisti mortali in tutta Europa.
Media, 'il killer di Praga ha annunciato su Telegram la strage'
Su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria di stasera, l'aggressore dell'Università di Praga avrebbe spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti. Lo riferiscono media locali. Il 24enne, identificato come David Kozak, studente della stessa facoltà attaccata, avrebbe chiaramente indicato di voler effettuare una sparatoria di massa ispirandosi ad Alina Afanaskina, una ragazza di 14 anni che ha ucciso una persona in una scuola in Russia il 7 dicembre 2023. "Non ha ucciso abbastanza persone, cercherò di risolvere la cosa", avrebbe scritto Kozak.
Praga: stasera riunione d'emergenza del governo
Stasera il governo ceco terrà una riunione d'emergenza, dopo la strage all'università Charles di Praga in cui sono morte almeno 11 persone compreso l'attentatore. Lo ha ha riferito la televisione ceca.
Strage Praga: studente 24enne e ceco killer dell'università
Aveva 24 anni, si chiamava David Kozak ed era di nazionalità ceca lo studente che ha aperto il fuoco e fatto strage all facoltà di Lettere e filosofia dell'Universita' Charles di Praga. Lo ha riferito la polizia che a breve terrà una conferenza stampa. Il ragazzo è stato neutralizzato dagli agenti.
Presidente ceco, 'scioccato per la sparatoria all'università
Il presidente ceco Petr Pavel si è detto "scioccato" dalla sparatoria di giovedì all'Università Carlo di Praga, che ha provocato la morte di 10 persone, più l'aggressore, e decine di feriti. "Sono scioccato da questi eventi... Vorrei esprimere il mio profondo rammarico e le mie sincere condoglianze alle famiglie e ai cari delle vittime della sparatoria", ha affermato Pavel su X.
Farnesina, Tajani informato segue sviluppi sparatoria Praga
"La Farnesina e l'ambasciata italiana nella Repubblica ceca monitorano l'evoluzione degli eventi a Praga in raccordo con autorità locali. Subito informato, il ministro degli Esteri Antonio Tajani sta seguendo sviluppi. Per segnalazioni contattare l'Unità di Crisi al+39 06 36225 e visitare il sito Viaggiare Sicuri", si legge in un post su X della Farnesina.
Meloni: "Condanniamo il terrorismo, Ue garantisca sicurezza"
"Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato un messaggio al Primo Ministro della Repubblica Ceca, Petr Fiala, in cui esprime il più sentito cordoglio alle famiglie delle vittime della sparatoria avvenuta a Praga, la vicinanza ai feriti e a tutta la popolazione della Repubblica Ceca". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi, spiegando che la premier "ribadisce la più ferma condanna di ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, evidenziando che l'Europa ha il dovere di reagire e rafforzare ogni strumento utile a garantire la massima sicurezza dei cittadini".