Era di nazionalità ceca lo studente della facoltà di arte che ha aperto il fuoco e fatto strage alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Charles di Praga, uccidendo almeno 14 persone e ferendone 25. Su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria avrebbe spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti. Trovato morto il padre
Aveva 24 anni, si chiamava David Kozak ed era di nazionalità ceca lo studente della facoltà di arte che ha aperto il fuoco e fatto strage alla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Charles di Praga, uccidendo almeno 14 persone e ferendone 25. (IL LIVEBLOG)
Secondo diverse fonti, che citano anche messaggi lasciati da Kozak sui social media, il giovane si sarebbe suicidato. Alcune tv lo hanno mostrato su un balcone di un edificio, mentre imbraccia un fucile.
Strage annunciata
Su un canale Telegram creato pochi giorni prima della sparatoria di stasera, l'aggressore dell'Università di Praga avrebbe spiegato che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti. Lo riferiscono media locali. Il 24enne, identificato come David Kozak, studente della stessa facoltà attaccata, avrebbe chiaramente indicato di voler effettuare una sparatoria di massa ispirandosi ad Alina Afanaskina, una ragazza di 14 anni che ha ucciso una persona in una scuola in Russia il 7 dicembre 2023. "Non ha ucciso abbastanza persone, cercherò di risolvere la cosa", avrebbe scritto Kozak. Il padre del presunto killer era stato trovato morto questa mattina.
"Mi presento, mi chiamo David e voglio fare una sparatoria a scuola e possibilmente suicidarmi". E' quanto si legge in un messaggio sul diario creato su Telegram da David Kozak, in cui affermava di "aver voluto sempre uccidere" e di aver "realizzato che era molto più conveniente fare una strage di massa invece di essere un serial killer".