Usa, scandalo sessuale per esponente repubblicano e la moglie leader mamme conservatrici
MondoChristian Ziegler, eletto alla presidenza del partito repubblicano in Florida, è stato accusato di violenza sessuale da una donna, con la quale avrebbe anche avuto un menage a trois insieme alla moglie
Christian Ziegler, presidente del partito repubblicano in Florida e la moglie Bridget, leader delle Moms for Liberty, gruppo anti-gay e anti-gender, in prima linea contro la cultura cosiddetta "woke", sono stati travolti da uno scandalo sessuale dopo che nelle scorse settimane sono state rese note le accuse di stupro contro l’uomo da parte di una donna, con cui Ziegler ha ammesso di avere avuto un menage a trois insieme alla moglie. Secondo i documenti dell'inchiesta emersi, l'esponente repubblicano ha dichiarato di aver avuto poi un incontro da solo con la donna in ottobre, incontro che, sostiene, era consensuale. La donna invece ha raccontato che al nuovo incontro, dopo aver appurato che non avrebbe partecipato anche la moglie, la stessa ha tentato di sottrarsi, finendo invece per subire l'aggressione sessuale da parte di Ziegler.
Dimissioni
Bridget Ziegler fa parte anche del Sarasota County School Board, con quattro membri dello stesso che ne avrebbero chiesto le dimissioni, che finora tuttavia la donna non avrebbe ancora dato, sfidando addirittura i colleghi ricordando loro che non hanno l'autorità di rimuoverla. Anche il marito, nonostante il coro di richieste di dimissioni, a partire da quella del governatore Ron DeSantis, al momento si è rifiutato di lasciare il suo incarico, ed oggi è prevista una riunione del partito ad Orlando per costringerlo a dimettersi. Addirittura, secondo quanto rivela il Washington Post, Ziegler, nonostante sia al centro di un'inchiesta per aggressione sessuale, avrebbe chiesto al partito una buona uscita di due milioni di dollari per dimettersi.