Guerra Israele-Hamas. Portavoce militare Israele: "Attacco di terra? Noi pronti"

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"Ci prepariamo a questa eventualità, dobbiamo essere preparati e c'è stata una chiamata specifica di riservisti per questo. Quello che ci dobbiamo assicurare è che Hamas non minacci mai più Israele nel modo in cui ha fatto sabato". Così il portavoce militare, Peter Lerner. Il primo ministro israeliano e il leader di Unità Nazionale, Gantz, hanno finalizzato un accordo per la formazione di "un governo di emergenza nazionale". Erdogan ha aperto i negoziati con Hamas per liberare gli ostaggi israeliani

Blinken in Israele conferma: "Fermo sostegno Usa"

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken confermera' a Tel Aviv il fermo sostegno di Washington alla sicurezza di Israele. Lo fa sapere il Dipartimento di Stato Usa in occasione della visita di Blinken in Israele e Giordania.


Appello Meshal al mondo arabo: venerdì di proteste e solidarietà con palestinesi

Khaled Meshal, ex capo dell'ufficio politico di Hamas, esorta il mondo arabo ad organizzare un venerdì di manifestazioni e proteste in segno di solidarietà con i palestinesi. A riportarlo è 'Haaretz'.



Esercito: Hamas voleva conquistare terreni

L'ampiezza dell'attacco lanciato sabato da Hamas ''dimostra che essi non progettavano un attentato seguito da un ritiro, ma volevano conquistare terreno. L'attività della nostra aviazione ci ha restituito il controllo della situazione''. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari, precisando: ''Finora abbiamo contato 1.000 cadaveri di terroristi e centinaia di altri sono rimasti lungo la barriera di separazione".

Media: raid Israele; colpita Università Islamica a Gaza

L' Università Islamica di Gaza è stata colpita durante un raid israeliano. Lo riferisce l'emittente Al Arabjia. La stessa emittende, citando fonti dell'agenzia dell'Onu UNRWA, aggiunge che durante i raid sono state danneggiate dai bombardamenti 16 scuole. 

Gaza: 'Almeno 260 bambini morti'

Almeno 260 bambini sono stati uccisi a Gaza dall'inizio delle operazioni israeliane dopo l'attacco di sabato scorso di Hamas in Israele. Lo riferisce la tv satellitare al-Jazeera, sulla base di dati diffusi dal ministero della Salute palestinese. 

Ayalon (Shin bet), governo ha lasciato che Hamas si armasse

"Questo attacco è destinato a cambiare il volto di Israele". Lo dice in un'intervista a Le Figaro, ripresa dal Fatto Quotidiano, Ami Ayalon che è stato capo dello Shin Bet, i servizi segreti interni di Israele, dal '95 al 2000, e dal 2006 al 2009 alla Knesset col Partito laburista. "È la prima volta dalla creazione dello Stato ebraico che centinaia di civili vengono massacrati, assassinati nelle loro case, sul nostro territorio. Ci vorranno degli anni per comprendere l'impatto a lungo termine causato dall'orrore e dalla paura generati da questi eventi" aggiunge. Si è "creato uno Stato per difenderci. Abbiamo investito un'enorme quantità di denaro per assicurarci che il nostro esercito fosse il più forte ed efficace. Questa sicurezza è crollata il 7 ottobre 2023". Innanzitutto "c'è stato un enorme fallimento delle nostre agenzie di intelligence. A Gaza, tutta l'intelligence era basata sulla sorveglianza elettronica". Ma i leader dell'ala militare di Hamas, come il loro capo, Mohammed Deif, "sanno come comunicare senza telefono e Internet". Gran parte della responsabilità "ricade ovviamente sul governo. I comandanti di tutte le agenzie di sicurezza avevano avvisato il governo che la politica che stava portando avanti era sbagliata e che sarebbe stata usata dai nostri nemici contro di noi". Il governo israeliano "ha fatto di tutto perché Fatah e l'Autorità palestinese non fossero più dei partner, ha dato il potere ad Hamas". Si è "tollerato l'intollerabile lasciando che Hamas si armasse alle nostre porte dal 2006". Hamas "è un'organizzazione molto strutturata. Hamas è un'ideologia. Hamas è un movimento sociale. Dobbiamo combattere l'ala militare del movimento". Per Ayalon un'operazione via terra è inevitabile a Gaza. Prima "di attaccare, dovremmo dire che vogliamo costituire una realtà in dialogo con i palestinesi, che accettino le iniziative di pace e che vogliano discutere con noi dei due Stati. Penso, però - sottolinea - che nessun governo israeliano accetterà mai di farlo in questo momento".

L'Opera Romana sospende tutti i pellegrinaggi in Terra Santa

"I pellegrinaggi a Gerusalemme, Betlemme e Nazareth previsti per il mese di ottobre sono tutti rimandati; mentre per i due che si stavano svolgendo in questi giorni sono stati già organizzati i voli di rientro. Le altre mete sono tutte confermate e anzi, chi doveva andare in Israele potrebbe orientarsi su altre destinazioni". Lo annuncia monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato di Opera Romana Pellegrinaggi, secondo il quale è difficile che possa svolgersi anche il pellegrinaggio diocesano che era stato fissato per il mese di novembre. Intanto, per domani mattina, è fissato un incontro con Ita e con altre agenzie del settore.

Media Israele: ripreso lancio razzi da Gaza a sud Israele

Il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza sul sud di Israele è ripreso dopo una pausa di diverse ore. Lo scrive il Times of Israel che segnala almeno un colpo diretto contro un edificio in una zona residenziale di Sderot. Non ci sarebbero feriti. 

Media: 'A Gaza colpita casa di famiglia capo militare Hamas, uccisi suoi parenti'

Nei raid aerei israeliani che nella notte hanno colpito Gaza sarebbe stata centrata anche la casa a Khan Younis di parenti di Mohammad Deif, comandante militare di Hamas. Lo riporta il Times of Israel sulla base di notizie circolate nei media locali che citano fonti palestinesi secondo cui jet israeliani avrebbero colpito la casa del padre di Deif, uccidendo il fratello di quest'ultimo, suo figlio e la nipote del fratello. Secondo al-Mayadeen, canale legato agli Hezbollah libanesi, nella casa di Khan Younis c'erano diversi parenti, che sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie.

Nato a Khan Younis più o meno 60 anni fa, Deif è il 'fantasma' di Gaza. Pochissimi hanno contatti diretti con lui e ci sono dubbi persino sulla sua reale identità. L'ultima sua foto risale al 2001, quando fu rilasciato da un carcere dell'Anp. Negli ultimi 20 anni è sopravvissuto a diversi tentativi israeliani di assassinarlo.

Silvestri: 'Mozione unitaria M5S, Pd, Avs, convergenze su obiettivi comuni'

"C’è stato un dibattito, come era giusto che fosse su un argomento così delicato. Ma io non ho mai avuto dubbi, sin dal primo minuto, che saremmo arrivati a una mozione unitaria delle opposizioni" perché "le differenze con Azione ci sono su tanti temi e questo non ha fatto eccezione. Quando parlo di opposizione mi riferisco alle tre forze che spesso convergono su obiettivi comuni, Pd, Avs e noi, appunto". Così Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera, sulla mozione su Hamas, in un'intervista oggi su Corriere della Sera.

"Fermo restando che abbiamo espresso una condanna feroce e netta all’attacco di Hamas, stiamo parlando di una mozione parlamentare che deve affrontare la situazione nella sua totalità e complessità. In questi passaggi parlamentari non si può affrontare solo una parte. E noi abbiamo affrontato anche il lato umanitario". In che modo? "Pensando all’apertura di corridoi umanitari per fare in modo che i tagli che sta facendo Israele a cibo, luce, benzina, acqua non ricadano sulla popolazione civile".

Riprendono razzi da Gaza, centrato edificio a Sderot

Un edificio a Sderot, nei pressi del confine con Gaza, è stato colpito dai razzi lanciati dalla Striscia che sono ripresi nel sud di Israele. Lo riferiscono i media secondo i quali i servizi di pronto soccorso non segnalano al momento vittime.

Esercito: 'Più attacchi, priorità è eliminare capi Hamas'

"Stiamo andando verso un incremento degli attacchi verso la Striscia. La massima priorità è quella di eliminare i comandanti di Hamas". Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari.

Esercito: 18 i miliziani di Hamas uccisi ieri

L'esercito israeliano ha ucciso nella giornata di ieri 18 miliziani palestinesi. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari spiegando che erano "terroristi che non erano riusciti a rientrare a Gaza e che continuavano a nascondersi in posti vicino il confine". Hagari ha anche sottolineato che è stato "distrutto il sistema di rilevamento aereo di Hamas".

Sanità Gaza: 950 i morti e circa 5mila feriti

Sono saliti a 950 i morti a Gaza per gli attacchi di Israele con circa 5mila feriti. Lo fa sapere il ministero della Sanità di Hamas nella Striscia.

Israele: 'Colpiti oltre 80 obiettivi a Beit Hanoun'

Le forze israeliane (Idf) confermano di aver colpito oltre 80 siti a Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza. Nell'operazione sono stati impegnati decine di jet. Tra gli obiettivi, due banche utilizzate da Hamas e un tunnel.

Esercito: 450 gli obiettivi di Hamas colpiti nella notte

L'esercito israeliano continua a colpire nella Striscia: nell'ultima notte sono stati centrati 450 obiettivi di Hamas e delle altre fazioni palestinesi. Solo a Beit Hanoun - ha detto il portavoce militare - nel nord della Striscia sono stati 80 gli obiettivi colpiti, comprese due banche usate da Hamas, un tunnel e due centri operativi. 

Esercito Israele: 300 mila riservisti schierati a Sud

Circa 300 mila riservisti dell'esercito israeliano sono stati inviati a sud, vicino a Gaza, e si stanno preparando "a eseguire la missione che ci e' stata affidata dal governo israeliano, per assicurarsi che Hamas, alla fine di questa guerra, non disponga di alcuna capacita' militare con cui minacciare o uccidere i civili israeliani". Lo ha detto il tenente colonnello Jonathan Conricus, portavoce delle Forze di difesa israeliane. 

Usraele: almeno 170 soldati morti

L'Esercito israeliano ha diffuso i nomi di altri 14 soldati uccisi in scontri con Hamas, dopo l'attacco di sabato scorso in Israele, e sale così a 170 il numero dei caduti fra i militari. Lo riferisce Times of Israel.



Israele: 'Colpiti obiettivi navali Hamas, fermato tentativo incursione via mare'

Le forze israeliane (Idf) hanno fatto sapere di aver colpito una serie di "obiettivi navali" di Hamas nella Striscia di Gaza e di aver "ucciso un sub" di Hamas che avrebbe tentato di infiltrarsi via mare in territorio israeliano. Sono stati colpiti, hanno precisato le Idf sul social X, i moli di Khan Younis e Gaza City usati da Hamas "nel tentativo di sferrare attacchi" contro Israele.

Hamas, attacchi israeliani nella notte, 30 morti

Almeno 30 persone sono morte nella notte in seguito agli attacchi israeliani su Gaza: lo fa sapere Hamas citata dai media.

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