Nel video Reuters si vedono i miliziani di Hamas sfondare le recinzioni israeliane a Gaza con una pala meccanica, permettendo così l’ingresso di diverse persone. Le difese di Gerusalemme sembrano essere state prese alla sprovvista, come mostra anche la facilità con cui i palestinesi sono planati in territorio nemico
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di Mondo
Le recinzioni sfondate, gli ingressi incontrollati. Come si vede in un video Reuters, grazie alle pale meccaniche Hamas è riuscita a sfondare le barriere israeliane presenti nella striscia di Gaza, avendo facilmente la meglio. Al grido di “Allah akbar” nel filmato si vedono miliziani di Hamas e gente comune entrare nei territori israeliani, circondare un soldato ferito prima dell’arrivo dell’ambulanza e infine superare la recinzione con mezzi motorizzati. La selezione è solo parziale: in queste ore sono tantissimi i video che mostrano diverse scene dell’attacco, pubblicati dalla stessa Hamas. Come ha sottolineato il Times of Israel, l’organizzazione islamica ha anche diffuso foto che mostrano miliziani armati catturare soldati israeliani nel corso di un attacco a una base militare sul confine con la Striscia di Gaza. Immagini che fanno il paio con altre clip, dove si vedono i civili israeliani presi in ostaggio dai palestinesi. In questo caso, però, non ci sono ancora conferme ufficiali né da parte dell’esercito né da parte delle autorità politiche di Gerusalemme (GLI AGGIORNAMENTI LIVE).
Le immagini
I primi video che mostrano alcune immagini di quanto accade a Gaza mostrano come l’effetto sorpresa abbia spiazzato le difese israeliane, con i miliziani di Hamas capaci di planare in modo praticamente indisturbato dietro le linee nemiche. Un’operazione che sembra essere stata studiata nei minimi dettagli, come mostra anche la preparazione dei militari presenti nelle immagini che attaccano armi in pugno le postazioni presenti. Israele però adesso sembra pronta a reagire, come mostrano anche i tre obiettivi prefissati nel corso del Consiglio dei ministri convocato con urgenza dal premier Benjamin Netanyahu: "Dobbiamo riprendere il controllo nelle zone in cui si sono infiltrate le forze nemiche, far pagare al nemico un prezzo enorme, anche a Gaza, e rafforzare gli altri fronti perché nessuno compia l'errore di associarsi a questa guerra", ha dichiarato il primo ministro.
leggi anche
Gaza-Israele, Massolo a Sky TG24: "Aspettiamoci un conflitto lungo"
Gli ostaggi
A preoccupare è soprattutto la situazione dei tanti ostaggi israeliani. “I terroristi di Hamas sono ancora qui: siamo chiusi nella stanza protetta e stanno cercando di forzare l'ingresso”, ha dichiarato ad Ansa uno dei residenti del kibbutz di Nirim, presente al confine con Gaza. Stessa situazione anche in quello di Ein HaShlosha: “Mandate la polizia o le truppe ad aiutarci", ha detto uno dei residenti ad un giornalista della tv Canale 12. A questo proposito si è espressa anche l’Unione europea. "Le notizie di civili presi in ostaggio nelle loro case o a Gaza sono terribili. Questo è contro il diritto internazionale. Gli ostaggi devono essere rilasciati immediatamente", ha scritto su X l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell.
)
)
)
)
)