Il discorso del premier albanese arriva dopo le lamentele dell'ambasciatore russo, che ha criticato il permesso di parlare al Consiglio concesso al presidente ucraino
“Fermate la guerra e il presidente Zelensky non parlerà più”. Ha risposto così, in modo diretto e senza troppi giri di parole, il primo ministro albanese Edi Rama che il presidente del Consiglio dell’Onu alla richiesta dell’ambasciatore russo Vasilij Alekseevič Nebenzja, che si è lamentato del fatto che al presidente ucraino sia stato concesso di parlare prima degli altri membri del Consiglio.
Il discorso di Rama
L’incontro è avvenuto in un clima molto teso. L’ambasciatore russo ha denunciato il fatto che il discorso di Zelensky è stato "un vero e proprio spettacolo". Di conseguenza il presidente del Consiglio dell’Onu ha dichiarato, in un modo del tutto inaspettato: “Visto che avete ripetuto molte volte che la violazione è che il presidente Zelensky abbia parlato prima dei membri del Consiglio, c’è una soluzione per questo, se siete d’accordo. Fermate la guerra e il presidente Zelensky non prenderà la parola”. In un video girato dalle telecamere di tutto il mondo, si vede l’ambasciatore russo visibilmente imbarazzato, che ascolta a testa bassa senza prendere più parola.
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Lavrov non ha assistito al discorso di Zelensky
Il ministro degli Esteri Sergei Lavrov è entrato nella sala del Consiglio mentre Blinken parlava e non ha assistito al discorso di Zelensky. Lavrov ha difeso il diritto di veto di Mosca. "Uno strumento assolutamente legittimo previsto dalla Carta delle Nazioni Unite” ha sottolineato Lavrov. Dopo un anno e mezzo di guerra, alcuni Paesi hanno chiesto più apertamente la necessità che si trovi una soluzione diplomatica. "Tutti vogliamo che le uccisioni cessino, oggi e non domani", ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.