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Guerra Ucraina Russia, Filorussi: "Attacco missilistico ucraino su Sebastopoli"

L'Ucraina ha lanciato un attacco missilistico sul cantiere navale di Ordzhonikidze nella città della Crimea: 24 i feriti. L'attacco ha danneggiato un sottomarino e una nave in riparazione. "La Corea del Nord sostiene le decisioni della Russia'' e intende ''continuare a sviluppare le relazioni'' con Mosca. Così Kim Jong-un durante l'incontro con il presidente russo Putin, svoltosi presso il centro spaziale di Vostochny, nella regione dell'Amur. Il Cremilino smentisce le voci di una visita di Putin a Pyongyang

Ucraina, Von der Leyen: "Terremo viva memoria di Victoria Amelina"

"Terremo viva la memoria di Victoria e di tutte le altre vittime". Lo ha detto durante il suo discorso in aula la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ricordando la scrittrice ucraina Victoria Amelina con la presenza in aula dello scrittore colombiano Héctor Abad, che rimase ferito nell'attacco missilistico dove perse la vita la scrittrice ucraina.   Abad, fondatore dell'Ong Aguanta Ucraina, ha alzato in Aula il ritratto di Amelina ricevendo un lungo applauso dell'aula. 

Kyiv Independent: "Le stime indicative delle perdite in combattimento della Russia al 13 settembre, secondo le forze armate ucraine"

Putin e Kim Jong Un al Cosmodromo di Vostochny: cos’è e perché è stato scelto

La base teatro dell'incontro tra i due leader ha ospitato molti lanci. L’ultimo dei quali, lo scorso agosto, avrebbe dovuto segnare dopo quasi 50 anni il ritorno in grande stile della Russia nella corsa alla conquista della Luna, ma non è andato bene. L'APPROFONDIMENTO

Ucraina, von der Leyen: "Estendere protezione temporanea"

"Sono orgogliosa di annunciare che la Commissione proporrà di estendere la nostra protezione temporanea agli ucraini nell'Ue. Il nostro sostegno all'Ucraina durerà". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo Stato dell'Unione in plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo. "Solo quest'anno abbiamo stanziato 12 miliardi di euro per

contribuire al pagamento di stipendi e pensioni. Per contribuire a mantenere operativi ospedali, scuole e altri servizi. E attraverso la nostra proposta Asap stiamo aumentando la produzione di munizioni per contribuire a soddisfare le esigenze immediate dell'Ucraina", ha ricordato.

Russia, Kim promette di aiutare Putin nella guerra contro l'Ucraina

Il leader della Corea del Nord Kim Jong Un ha promesso a Vladimir Putin il suo aiuto nella guerra della Russia contro l'Ucraina durante il suo incontro con il presidente russo nel cosmodromo di Vostochny, in Siberia. "La Russia si è sollevata per proteggere la propria sovranità e sicurezza", ha detto Kim, secondo l'agenzia di stampa Interfax. "Abbiamo sempre sostenuto e continueremo a sostenere tutte le decisioni di Putin e quelle del governo russo. Spero che saremo sempre insieme nella lotta contro l'imperialismo e nella costruzione di uno Stato sovrano".

L'incontro tra Putin e Kim è stata la prima visita del leader nordcoreano in Russia in quattro anni. Oltre alle questioni relative alla tecnologia missilistica, secondo gli osservatori, all'ordine del giorno figurano anche le consegne di armi e munizioni dalla Corea del Nord alla Russia.

Kim - Putin

©Ansa

Ucraina, Milatovic: "Su Mosca allineati all'Europa"

"Dal primo giorno abbiamo avuto la stessa posizione dell'Unione Europea. Abbiamo approvato le sanzioni, aperto le frontiere ai profughi, quasi il 10% della nostra popolazione al momento è composta da rifugiati ucraini. Siamo un Paese piccolo ma il 10% del nostro budget militare è stato usato per sostenere Kiev. Da membro della Nato abbiamo appoggiato la linea decisa al vertice di Vilnius". Lo dice, in un'intervista Corriere della Sera, Jakov Milatovic, presidente del Montenegro.   "Kiev sta soffrendo tremendamente", riflette Milatovic, "l'aggressione russa è terribile ed è chiaro che Mosca dovrebbe assolutamente ritirarsi".    "L'invito del presidente Mattarella è stato per una buona opportunità per ottenere un appoggio ancor più forte dall'Italia sul nostro ingresso nella Ue. Ed è lo stesso messaggio che ho colto nelle sue parole. Domani (oggi, ndr) incontrerò la premier Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il presidente della Camera Lorenzo Fontana e anche a loro dirò che i Balcani occidentali saranno stabili solo quando faranno parte dell'Ue, ora sono un immenso buco nel mezzo dell'Europa - aggiunge -.  L'adesione del Montenegro significherebbe anche per loro che l'allargamento è ancora possibile", sottolinea il presidente.

Conclusi dopo due ore i colloqui tra Putin e Kim

Si sono conclusi, dopo due ore, i colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un, prima in presenza delle delegazioni e poi faccia a faccia. Lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino. Ora è in programma una cena ufficiale. 

Ucraina, la Cina conferma la visita di Zuppi per colloqui su fine guerra

Il ministero degli Esteri cinese ha confermato la visita a Pechino dell'inviato di Papa Francesco per la pace, il cardinale Matteo Maria Zuppi, per cercare di risolvere la crisi in Ucraina. Un portavoce del ministero degli Esteri cinese ha spiegato che Zuppi incontrerà l'inviato speciale della Cina per gli affari euroasiatici Li Hui.


Russia, incontro Putin-Kim Jong-un: in corso i colloqui

Il presidente russo e il leader nordcoreano si sono incontrati al cosmodromo di Vostochny, nell’Estremo Oriente russo, dove i due leader hanno avuto una breve conversazione prima di iniziare i negoziati. Putin ha detto che durante i colloqui verranno discussi "tutti i temi", e quindi anche la cooperazione in campo militare. E ha garantito: “Aiuteremo Pyongyang a costruire satelliti”. LEGGI L'ARTICOLO

Peskov: "Con Nord Corea collaboriamo in ambito militare su sicurezza"

La cooperazione tra la Russia e la Corea del Nord continuerà nel settore della sicurezza e in ambito militare. E questo non dovrebbe infastidire altri Paesi. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov al termine del primo incontro aperto alle delegazioni tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un. "In ogni caso, l'intera gamma delle relazioni implica il dialogo e l'interazione in aree sensibili, come l'interazione militare e lo scambio di opinioni sulle questioni più urgenti nel campo della sicurezza. Anche questo verrà portato avanti", ha affermato Peskov.

"Tutte le questioni riguardano solo i nostri due paesi sovrani", ha aggiunto Peskov. "E non dovrebbero essere motivo di preoccupazione per alcun paese terzo. La nostra cooperazione è portata avanti a beneficio dei popoli dei nostri due paesi, ma non contro nessuno", ha proseguito.

Isw: "Fonti interne russe hanno affermato che la cerchia ristretta del Cremlino è ancora una volta attivamente in disaccordo sulla necessità e sui preparativi per una seconda ondata di mobilitazione delle riserve in vista del ciclo semestrale di coscrizione autunnale"

Gb: "Mosca schiera elemento della 25/a Armata per la prima volta"

Elementi della nuova 25/a Armata d'Arma Combinata russa (25 Caa) sono stati schierati  in Ucraina molto probabilmente per la prima volta: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. La formazione è probabilmente concentrata nella regione di Lugansk, nel nord-est del Paese, si legge nel rapporto pubblicato su X. Fino all'agosto 2023, gli annunci di reclutamento per la 25 Caa sostenevano che sarebbe stata schierata in Ucraina solo a partire dal dicembre 2023, ricorsa Londra. "È probabile che le unità siano entrate in azione in anticipo, in parte perché la Russia continua a fare i conti con una forza sovraccarica lungo il fronte e l'Ucraina continua la sua controffensiva su tre assi diversi - conclude il rapporto -. Tuttavia, esiste anche la possibilità realistica che la Russia tenti di utilizzare parti della 25 Caa per rigenerare una forza di riserva non impegnata nel teatro per fornire ai comandanti una maggiore flessibilità operativa". 

Peskov: "Putin e Kim non firmeranno documenti"

Il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un non firmeranno alcun documento congiunto al termine del loro incontro. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

"La Russia mantiene la sua posizione nelle Nazioni Unite, nel Consiglio di sicurezza, ma questo non può, non deve e non costituirà un ostacolo all'ulteriore sviluppo delle relazioni russo-coreane", ha detto il portavoce del Cremlino.

Russia-Nord Corea, Peskov: "Cooperazione militare sensibile"

Le relazioni fra la Russia e la Corea del Nord "includono aree sensibili fra cui la cooperazione militare". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, a Vostochny dove è in corso un incontro bilaterale fra i leader Vladimir Putin e Kim Jong-Un. I Paesi terzi non devono preoccuparsi delle relazioni fra Russia e Corea del Nord, ha aggiunto, perchè non sono rivolte contro nessuno in particolare.

Putin e Kim continuano i colloqui senza le delegazioni

I negoziati tra il presidente Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un continuano faccia a faccia, alla sola presenza degli interpreti, dopo la parte a cui hanno partecipato le delegazioni. Lo ha detto all'agenzia Ria Novosti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. 

Kim Jong-un: "Relazioni con Mosca elevate a nuovo livello"

Il leader nordcoreano Kim Jong-un si è detto convinto che l'incontro odierno con il presidente russo Vladimir Putin contribuirà ad "elevare ad un nuovo livello" le relazioni tra i due Paesi. 

Diversi ministri presenti a colloqui Putin-Kim

I ministri degli Esteri e della Difesa russi e nordcoreani partecipano ai colloqui in corso al cosmodromo russo di Vostochny tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un. In precedenza la parte russa aveva annunciato che i negoziati si sarebbero svolti alla presenza delle delegazioni e poi, se necessario, sarebbero proseguiti soltanto tra i due leader. Secondo l'agenzia Tass, della delegazione coreana fanno parte anche il capo del dipartimento del Comitato centrale del Partito dei lavoratori, generale Park Jong Chong, e i segretari del Comitato centrale Oh Soo Yong e Park Tae Seong. Da parte russa sono presenti anche il ministro dei Trasporti Vitaly Savelyev e quello delle Risorse naturali Alexander Kozlov. 

Ucraina, 32 droni abbattuti in regione Odessa: colpito il porto

La notte scorsa le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto 32 droni Shahed nella regione di Odessa, ma è stato colpito il parcheggio di un porto sul Danubio e 7 camionisti sono rimasti feriti. Lo hanno riferito le forze armate di Kiev, citate dalla stampa ucraina, parlando di un attacco durato quattro ore e mezzo durante la notte: come accade da quando è scaduto l'accordo sull'export del grano ucraino, l'obiettivo principale erano i porti sul Danubio. 

Attacco a Sebastopoli, danni a nave d'assalto e sottomarino

Una grande nave d'assalto anfibio e un sottomarino sono state danneggiate nell'attacco ucraino della notte scorsa al  cantiere navale Ordzhonikidze di Sebastopoli, nella Crimea occupata: lo hanno dichiarato fonti dell'intelligence a Rbc-Ucraina. "Il cantiere navale Ordzhonikidze di Sebastopoli è stato danneggiato, comprese le attrezzature. Per quanto riguarda i mezzi navali, possiamo ora confermare che una grande nave d'assalto anfibio e un sottomarino sono state danneggiate", hanno affermato le fonti. 

Kiev, 44 droni kamikaze lanciati su Odessa e Sumy da Russia

Le forze armate russe hanno lanciato 44 droni kamikaze Shahed di fabbricazione iraniana sugli oblast di Odessa e Sumy, in Ucraina. Lo riporta l'aeronautca militare ucraina su Telegram, spiegando che la contraerea ha abbattuto 32 droni. Ad essere maggiormente colpita è stata ''la zona meridionale della regione di Odessa'' e ''l'infrastruttura portuale della regione'', ha aggiunto l'aeronautica militare ucraina. Il capo dell'amministrazione militare di Odessa Oleh Kiper ha riferito che sono stati riportati ''danni al porto e ad altre infrastrutture civili''.

''Il nemico ha attaccato l'oblast di Odessa con droni per quattro ore e mezza nella notte. Ancora una volta, hanno colpito le infrastrutture civili nella regione del Danubio a Odessa'', ha aggiunto. ''Sfortunatamente sette civili sono stati portati in una struttura medica con ferite di varie entità'' e si è ''sviluppato un incendio'' che è già ''stato estinto''.

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