Emergenza incendi nel mondo: roghi in Canada, Grecia e Spagna. FOTO
Decine di migliaia di persone sono state evacuate a causa dei rischi legati ai roghi che vanno avanti ormai da giorni, aiutati anche da temperature altissime e venti forti, minacciando le città
Continua l'emergenza incendi in diversi angoli del mondo. In Canada la British Columbia, la più occidentale delle province canadesi, ha proclamato lo stato d'emergenza mentre altri roghi sono scoppiati in Grecia, nella regione di Alexandroupolis, e a Tenerife (nella foto) in Spagna, dove l'emergenza va avanti da giorni
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Nell'Ovest del Canada, secondo quanto riferiscono le autorità, sono più di 35.000 le persone evacuate a causa dell'ondata senza precedenti di incendi boschivi che minacciano diverse città, anche nel Nord del Paese. I roghi attivi sarebbero almeno 1.052
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Il primo ministro, Justin Trudeau, ha convocato per la seconda volta in 48 ore l'Incident Response Group, composto da ministri e alti funzionari con poteri in situazioni di crisi come questa
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David Eby, primo ministro della provincia della Columbia Britannica, ha affermato che "la situazione attuale è scoraggiante". Il 18 agosto è stato dichiarato lo stato di emergenza in tutta la provincia, dove sono attivi 388 incendi
L'area più colpita dall'emergenza incendi è la zona centrale della provincia, dove le fiamme minacciano le città di West Kelowna e Kelowna, con una popolazione complessiva di 160.000 abitanti
L'alto numero di persone evacuate dalle proprie abitazioni ha costretto le autorità a vietare il turismo nelle zone più colpite dai roghi per liberare camere d'albergo da mettere a disposizione degli sfollati e del personale impegnato contro le fiamme. Il primo ministro Eby ha anche affermato che altre 30.000 persone potrebbero riceve l'ordine immediato di evacuazione in qualsiasi momento
Incendi anche in Grecia dove un rogo è scoppiato in una zona boscosa nell'area di Melia, poco distante da Alexandroupolis. Le autorità locali hanno inviato un messaggio sui cellulari ai cittadini chiedendo loro di restare all'interno delle case con le finestre chiuse per evitare il fumo soffocante prodotto dall'incendio
Quattro villaggi, Loutro, Agnantia, Aristino e Doriko sono stati evacuati a seguito di un messaggio del numero di emergenza 112 che diceva "se siete in questa zona muovetevi immediatamente verso Alexandroupolis". L'incendio ha portato anche al blocco del traffico sulla via Egnatia, la maggiore del Nord della Grecia
Grave emergenza incendi anche in Spagna con Tenerife, isola principale dell'arcipelago spagnolo delle Canarie, alle prese con le fiamme da giorni. Le condizioni meteo, con gran caldo e forte vento, hanno peggiorato la situazione costringendo migliaia di persone a fuggire dalle loro case
L'incendio, scoppiato il 15 agosto in una zona montuosa nel Nord-Est dell'isola, si è velocemente conquistato il record del più grande rogo nella storia dell'arcipelago. Il presidente della regione, Fernando Clavijo, ha diffuso i dati della Guardia Civil sugli sfollati che finora sono 12.279, ma sono destinati ad aumentare
Finora l'incendio ha riguardato un'area di 70 chilometri di perimetro e ha bruciato 8.400 ettari, il 4% della superficie totale di Tenerife, coinvolgendo 11 villaggi. Per il 21 agosto è prevista una visita del capo del governo Pedro Sanchez
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