Giornata mondiale della Gioventù, un milione e mezzo di giovani alla veglia con il Papa
MondoIn giornata il Pontefice è stato alla Cappella delle Apparizioni del Santuario di Nostra Signora di Fatima per la preghiera del rosario insieme ad un gruppo di malati e detenuti. Poi il ritorno a Lisbona per incontrare i membri della Compagnia di Gesù e per partecipare alla veglia con i giovani nel "Campo da Graça" (Parque Tejo). “Si cade ma l’importante è rialzarsi e non rimanere seduti a terra”, ha detto Bergoglio. "Dobbiamo aiutare chi inciampa e non guardare dall’alto in basso"
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Dopo la Via Crucis di ieri, alla quale hanno partecipato circa 800mila giovani, Papa Francesco ha proseguito la sua visita alla Giornata mondiale della Gioventù di Lisbona con la tappa a Fatima, dove al Santuario di Nostra Signora di Fatima è stato accolto da circa 200mila persone. Il Pontefice nel suo breve discorso a Fatima non ha fatto riferimento alla pace e ai conflitti in corso nel mondo, come quello tra Russia e Ucraina, come ci si attendeva proprio per la storia di questo santuario mariano. Bergoglio ha recitato il rosario, insieme ai malati e ai detenuti presenti, e tra le cinque intenzioni di preghiera, oltre ai giovani detenuti, la Gmg e i giovani malati, al quarto mistero si è pregato anche per la pace. Nel quinto e ultimo mistero si è pregato per lo stesso Papa (come spesso si fa in questa preghiera mariana). La giornata del Santo Padre si chiude al Parque Tejo di Lisbona con la Veglia a cui sono presenti un milione e mezzo di giovani, secondo le stime delle autorità locali. “Si cade ma l’importante è rialzarsi e non rimanere seduti a terra", ha detto Bergoglio alla folla. "Dobbiamo aiutare chi inciampa e non guardare dall’alto in basso. Dietro ogni successo ci sono formazione e impegno”.
Il Papa ai giovani: aiutate gli altri a rialzarsi
Il Papa invita i giovani ad aiutare gli altri a rialzarsi. "Gli alpini che amano salire sulle montagne" dicono in un canto che "ciò che importa non è cadere ma non rimanere a terra. È una cosa bella", ha commentato. "Chi rimane a terra è andato in pensione da questa vita, ha chiuso la speranza, le illusioni. Quando vediamo qualche amico nostro che è caduto dobbiamo aiutare a rialzarlo". "L'unica volta che possiamo guardare una persona dall'alto verso il basso è quando lo aiutiamo a rialzarsi", ha detto il Papa. Anche stasera, come ha fatto spesso in questo viaggio in Portogallo, ha messo da parte il discorso che aveva preparato per parlare a braccio. "Niente nella vita è gratis, niente. Solo l'amore di Gesù", ha proseguito. "Tutti hanno persone che sono state un raggio di luce per la nostra vita: i padri, i nonni, loro sono stati come le radici della gioia" e "anche noi possiamo essere radici di gioia per gli altri", ha aggiunto il Papa nella Veglia con i giovani della Gmg. Riprendeno il tema della Gmg "Si alzò e andò in fretta", il Pontefice ha parlato di Maria che, incinta, "compie un gesto non richiesto e non dovuto" (andare dalla cugina Elisabetta anche lei in attesa). "Maria va perché ama" e chi ama corre lietamente. Questo è quello che ci fa fare l'amore", sottolinea Francesco che ancora una volta abbandona il testo scritto e parla a braccio.
"La Chiesa sia accogliente e senza porte"
In mattinata il Papa a Fatima è tornato a chiedere una Chiesa aperta a tutti. "La cappellina in cui ci troviamo è una bella immagine della Chiesa: accogliente e senza porte, la Chiesa non ha porte così tutti possono entrare. Qui possiamo insistere perché tutti possano entrare perché è la casa della Madre" e "devono potere entrare tutti, tutti, tutti". Il Pontefice ha ripreso il tema della Giornata mondiale della Gioventù: "Maria si alzò e andò in fretta" (dal Vangelo di Luca). La Madonna "è Nostra Signora della fretta", perché con premura risponde subito alle preghiere. "Va di fretta per stare vicina", e "ci indica sempre Gesù". "Guardiamo l'immagine di Maria" chiediamoci: "Che cosa c'è nella mia vita che mi preoccupa?". Poi ha invitato a porre i problemi a Maria perché "Lei con il cuore segnala a Gesù perché venga".
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La giornata di Papa Francesco
In mattinata il Pontefice è arrivato a Fatima dove ha tenuto la preghiera del Santo Rosario con malati e detenuti presso la Cappella delle Apparizioni del Santuario di Nostra Signora di Fatima. Al termine della recita del Santo Rosario e dopo l'indirizzo di saluto del Vescovo di Leiria-Fatima, ha pronunciato il suo discorso. Intorno alle 11.45 Bergoglio è ripartito per Lisbona, dove nel tardo pomeriggio ha incontrato i membri della Compagnia di Gesù al “Colégio de S. João de Brito”. Poi, in serata, la veglia con i giovani nel "Campo da Graça" (Parque Tejo).
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Il messaggio alla generazione Z
Ieri sera Papa Francesco durante la Via Crucis al Parque Eduardo VII ha parlato dei tanti problemi che incontra la generazione Z: ansia, depressione, droga, disturbi alimentari. Il Pontefice, aprendo la celebrazione con gli 800mila ragazzi presenti, ha chiesto: "Tu qualche volta piangi?". E poi la rassicurazione: "Gesù vuole asciugare le tue lacrime".
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