Guerra Ucraina Russia, Mosca accusa: Kiev lancia bombe a grappolo su Zaporizhzhia

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I servizi di emergenza filorussi dei territori occupati di Zaporizhzhia hanno accusato le truppe ucraine di aver bombardato la città di Tokmak con munizioni a grappolo. Lo riporta la Tass. Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu sostiene che le truppe russe abbiano respinto un attacco dell'esercito ucraino nella zona di Karmazinovka, nella regione ucraina di Lugansk, e siano avanzate per un chilometro e mezzo di profondità su un fronte lungo due chilometri

Ucraina: dalla Germania un altro pacchetto di assistenza militare di 700 mln

La Germania invierà armi ed equipaggiamenti militari all'Ucraina per 700 milioni di euro, anticipano fonti del governo tedesco all'agenzia di stampa Dpa prima dell'inizio del vertice della Nato di Vilnius. Fra gli aiuti previsti, altri 40 mezzi da combattimento corazzati Marder, 25 carri armati Leopard, cinque mezzi corazzati e due lanciatori per i Patriot, munizioni e droni. Lo scorso maggio, Berlino aveva varato un altro pacchetto da 2,7 miliardi di euro.

Tajani, 'difendiamo Kiev perché vogliamo pace e giustizia'

"Stiamo difendendo l'Ucraina perché vogliamo la pace e la giustizia, pace e giustizia rappresentano la libertà per l'Ucraina. Tutti insieme, Nato, Ue lavoriamo per la pace". A dichiararlo è stato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervistato al Nato Public Forum a Vilnius.

Tajani ha poi sottolineato che "per il governo italiano è molto importante proteggere Zapirizhzhia", la situazione "è molto pericolosa", si rischia un disastro molto molto più complicato di quello di Tschernobyl. Sosteniamo la strategia di Rafael Grossi, direttore generale dell'Aiea. Ho mandato un chiaro messaggio, quello di contare sull'Italia. Premiamo anche in favore della creazione di una zona franca intorno a Zaporizhia. Non è facile ma dobbiamo parlarne".

Bombe a grappolo in Ucraina, cosa sono e perché una convenzione vieta l’uso in guerra

Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della  convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi,  capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi  minati a cielo aperto. Ribadendo la “condanna” all’aggressione russa  contro Kiev, la premier Meloni ha ricordato invece che Roma aderisce ai  trattati che vietano “produzione, trasferimento e stoccaggio” delle  bombe a grappolo. LEGGI QUI

gen. Tricarico, 'vertice con orizzonte limitato e Putin non è più vera minaccia'

"Un vertice Nato storico quello di Vilnius per Svezia e Finlandia, anche se bisognerà attendere la formalizzazione della decisione turca di dar luce verde al nuovo ingresso. Sarebbe vergognoso tuttavia per un’alleanza fondata sul rispetto di democrazia e libertà se Erdogan la spuntasse nell’ottenere l’estradizione di cittadini turchi fuggiti perché dissenzienti e non terroristi come egli vuol far credere. In altre parole, l’auspicio è che le rassicurazioni generiche del governo svedese di mettere maggior impegno nel controllo di cittadini turchi non graditi ad Erdogan possa essere sufficiente alla ratifica parlamentare turca che autorizzi l’ingresso svedese nella Nato". Così all'Adnkronos il generale Leonardo Tricarico ex Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare e attuale presidente della Fondazione Icsa.


Nato: Zelensky, 'si sta lasciando spazio per negoziare nostra adesione con Mosca'

La mancanza di date certe sulla futura adesione dell'Ucraina alla Nato significa, secondo Volodymyr Zelensky, che si vuole "lasciare una finestra di opportunità per contrattare l'adesione dell'Ucraina alla Nato in negoziati con la Russia". L'accusa è contenuta in un tweet del presidente ucraino, atteso stasera alla cena del vertice Nato a Vilnius. Apprezziamo i nostri alleati. Apprezziamo la nostra sicurezza condivisa. E apprezziamo sempre una discussione aperta. L'Ucraina verrà rappresentata al summit Nato di Vilnius. Perché è una questione di rispetto - esordisce Zelensky - Ma anche l'Ucraina merita rispetto. Ora, mentre andiamo a Vilnius, riceviamo segnali che senza l'Ucraina si sta discutendo una certa formulazione. E vorrei sottolineare che questa formulazione riguarda l'invito per diventare membro della Nato, non la membership dell'Ucraina".


Zelensky contro la Nato, 'assurdi i rinvii sull'Ucraina'

"E' inaudito e assurdo che non ci sia un calendario né per l'invito né per l'adesione dell'Ucraina alla Nato e che si aggiungano strane formulazioni sulle condizioni anche solo per l'invito" : lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram, nel quale dice anche che l'incertezza sul futuro di Kiev nell'Alleanza incoraggia la Russia a continuare la guerra. "Rispettiamo i nostri alleati - scrive il leader ucraino che si sta recando a Vilnius -. Apprezziamo la sicurezza condivisa. E apprezziamo sempre una conversazione aperta. Ma anche l'Ucraina merita rispetto". 

Lavrov: "misure preventive contro l'allargamento Nato"

La Russia ha preso "misure appropriate e preventive" in risposta all'allargamento della Nato. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov rispondendo a una domanda in merito alla reazione di Mosca ad un possibile ingresso nell'Alleanza della Svezia e dell'Ucraina. Lo riferisce la Tass.

Zelensky, incertezza Alleanza incoraggia 'terrore' russo

"L'incertezza della Nato sull'Ucraina incoraggia il "terrore" russo". Cosi' il presidente ucraino Volodymyr Zelensky commentando i lavori del summit in corso a Vilnius. Zelensky partecipera' ufficialmente domani alla riunione dell'Alleanza e stasera prendera' parte alla cena dei leader. 

Cosa sappiamo dei droni kamikaze Shahed-136 usati dalla Russia

Le forze armate ucraine, nella notte tra il 10 e l’11 luglio, hanno neutralizzato 26 su 28 droni utilizzati in un massiccio attacco russo. Gli altri due hanno causato danni a diversi edifici residenziali. Quest’arma di fabbricazione iraniana è nota come "drone suicida” e anche con il nome russo Geran-2. Pesano 200 kg e possono volare a 185 km/h. LEGGI QUI PER APPROFONDIRE

Nato: Biden, d'accordo su formula adesione Ucraina in futuro

"Siamo d'accordo sulla formulazione che hai proposto relativa alla possibilita' nel futuro dell'Ucraina di unirsi alla Nato". Lo ha detto il presidente americano, Joe Biden, al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo al vertice di Vilnius. Il capo della Casa Bianca ha ribadito la sua "fiducia" nell'operato del segretario generale. "Nessuno conosce la situazione che stiamo affrontando meglio di te. In questo momento storico, l'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato e' un fatto consequenziale", ha affermato.

Stoltenberg, Usa svolgono ruolo chiave per la sicurezza europea

"È stato bello incontrare nuovamente il Presidente degli Stati Uniti prima del vertice Nato e ringraziarlo per la sua forte leadership. Gli Stati Uniti svolgono un ruolo indispensabile per la sicurezza europea, anche con il costante sostegno all'Ucraina. Il Presidente Biden mantiene la Nato forte e unita". Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

Meloni al vertice Nato a Vilnius, con Tajani e Crosetto

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è appena arrivata al LitExpo di Vilnius per il vertice Nato. La premier, accompagnata dal ministro della Difesa Guido Crosetto, non si è fermata per il doorstep, come gran parte dei leader, dicendo ai cronisti: "ci vediamo dopo, domani". Poco prima era arrivato alla sede del vertice anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani. 

Nato: oggi Erdogan vede Biden, Scholz e Sunak. Domani Meloni

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha in programma oggi incontri bilaterali, a margine del vertice Nato di Vilnius, con l'omologo americano Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il premier britannico Rishi Sunak. Lo rende noto la direzione delle comunicazioni di Erdogan facendo sapere che il capo di Stato turco ha in programma domani incontri bilaterali con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il premier greco Kiryakos Mitsotakis.

Scholz: "Le garanzie di sicurezza per Kiev le darà il G7"

Sarà il G7 ad emettere una dichiarazione sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al summit di Vilnius della Nato. La dichiarazione potrebbe anche arrivare domani, dicono fonti diplomatiche, ma tutto dipenderà dagli ultimi contatti fra le capitali. Il formato potrebbe anche essere quello del cosiddetto 'G7 plus'. 

Nato: Macron promette a Kiev missili a lungo raggio Scalp

Il presidente francese Emmanuel Macron ha promesso all'Ucraina missili a lungo raggio Scalp: lo ha annunciato, al suo arrivo in Lituania per il vertice della Nato. "Abbiamo deciso di consegnare all'Ucraina nuovi missili che le permetteranno di colpire in profondita'", ha detto Macron, sottolineando l'importanza di "inviare un messaggio di sostegno Il presidente francese Emmanuel ". 

Nato: anche Erdogan è arrivato al vertice

Al Litexpo di Vilnius, dove sta per iniziare il vertice Nato, è arrivato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che ieri sera ha dato il via libera all'adesione della Svezia all'Alleanza Atlantica

Nato: Parigi auspica rapida adesione della Svezia

La Francia plaude al via libera del presidente turco Recep Tayyip Erdogan all'ingresso della Svezia nella Nato. "Accolgo con soddisfazione l'annuncio della Turchia della sua intenzione di ratificare il protocollo di adesione della Svezia alla Nato e auspico che questo possa avvenire al più presto", scrive in un tweet la ministra francese degli Esteri, Catherine Colonna, alla vigilia del vertice dell'Alleanza atlantica. 

Nato: Ungheria, accelerare con ratifica dell'adesione Svezia

"Accolgo con favore la decisione del Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan di accettare di inviare la domanda di adesione della Svezia alla Nato in Parlamento per la ratifica. Alla vigilia del Vertice Nato, ho chiesto anche al primo ministro Viktor Orban di fare il possibile perché anche il Parlamento ungherese contribuisca quanto prima all'allargamento dell'Alleanza di difesa". Lo scrive in un tweet la presidente dell'Ungheria, Katalin Novák. 

Stoltenberg: "Messaggio chiaro Nato su percorso adesione, comunicato tra qualche ora"

Da Vilnius "manderemo un chiaro messaggio, un messaggio positivo sul percorso" verso l'adesione dell'Ucraina alla Nato. "Il testo del comunicato verrà reso pubblico tra qualche ora nella giornata di oggi, quando tutti gli Alleati concorderanno sul testo, ma mi aspetto concordino su un messaggio chiaro sulla necessità di avvicinare l'Ucraina alla Nato, assicurandosi che le loro forze siano interoperabili con le forze Nato, con il Consiglio Nato-Ucraina" e ripetendo che l'Ucraina è destinata ad entrare nella Nato. Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, a margine del summit a Vilnius.  "Tutto sta nell'avvicinare l'Ucraina all'adesione alla Nato, cosa che sarà estremamente importante per l'Ucraina e dimostra l'unità e la forza del messaggio che gli Alleati della Nato mandano all'Ucraina", continua Stoltenberg.   Nella Nato "tutti concordiamo sul fatto che il compito più imminente ora è assicurarsi che l'Ucraina prevalga come nazione sovrana e indipendente. La cosa più importante è continuare a fornire munizioni, armi e sostegno militare all'Ucraina, perché a meno che non prevalga come nazione democratica in Europa, non ci sarà nulla da discutere per quanto riguarda le garanzie di sicurezza o l'adesione alla Nato".  -


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