Il presidente della Russia ha sottolineato che "le forze ucraine non hanno raggiunto i loro obiettivi in nessun settore, grazie al coraggio dei soldati russi e alla corretta organizzazione delle truppe". Il capo del Cremlino ha aggiunto che il potenziale offensivo ucraino non si è ancora esaurito
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di poter affermare con certezza che "la controffensiva ucraina è iniziata". Ma, secondo il presidente russo, le forze militari di Kiev non sono ancora riuscite ad avanzare in nessun punto del fronte, nonostante i ripetuti attacchi, e ciò è dovuto al "coraggio dei soldati" russi e "all'adeguata organizzazione delle forze armate" di Mosca (GUERRA RUSSIA-UCRAINA, LE NEWS IN DIRETTA).
"Kiev ha subito grosse perdite, ma ha ancora potenziale offensivo"
"Tutti i tentativi di controffensiva" fatti finora dagli ucraini "sono falliti" e hanno subito perdite "impressionanti" di uomini ha spiegato Putin. "Ma il potenziale offensivo delle truppe del regime di Kiev rimane", ha aggiunto. Il capo del Cremlino ha ammesso che la Russia "ancora non ha armi moderne a sufficienza" ma, a suo parere, "l'industria del Paese, l'industria della Difesa e il complesso militare-industriale si stanno sviluppando rapidamente". Il leader russo si anche è detto "sicuro che tutti i compiti che l'industria della difesa deve affrontare saranno sicuramente risolti".
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"Perdite ucraine una tragedia, ma colpa è di Kiev"
Le "impressionanti perdite" subite dalle forze ucraine in questi primi giorni della controffensiva sono una "tragedia", ma "la responsabilità di questa tragedia è interamente dell'attuale regime di Kiev", ha continuanto il presidente russo, tornando ad affermare che il governo di Kiev è il risultato di "un colpo di Stato", come a Mosca è chiamata la deposizione nel 2014 del governo di Viktor Yanukovich. Secondo Putin, citato dalle agenzie russe, in questi giorni gli ucraini hanno subito perdite maggiori anche rispetto al classico rapporto di tre soldati a uno di un esercito che attacca rispetto a quello che si difende.