Guerra Ucraina Russia. Grossi presenta all'Onu piano in 5 punti per Zaporizhzhia

"Nessun attacco da o contro la centrale nucleare, non usare l'impianto come deposito o base per armi pesanti, non mettere a rischio l'alimentazione esterna dell'impianto, proteggere da attacchi o atti di sabotaggio tutte le strutture, i sistemi e i componenti essenziali per il funzionamento protetto, non intraprendere azioni che compromettano questi principi". Questo il piano che il direttore dell'Aiea ha presentato al Consiglio di Sicurezza Onu per prevenire incidenti nucleari. Attacchi di droni su Kiev e Mosca

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Governatore: "Attacco su evacuati Belgorod, morti e feriti"

L'Ucraina ha bombardato le abitazioni temporanee utilizzate dai residenti evacuati della regione russa di Belgorod, uccidendo e ferendo alcuni di loro. Lo denuncia il governatore regionale Vyacheslav Gladkov, citato dalla Tass. "Le forze armate ucraine hanno bombardato alloggi temporanei con le persone che erano state trasferite dai comuni rurali del distretto di Shebekino. Alcune persone sono state uccise e ferite. Ho cancellato la mia trasmissione in diretta e mi sto recando sul posto. Seguiranno i dettagli", ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Le perdite totali in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 30 maggio 2023"

- di Redazione Sky TG24

Intelligence Kiev: "Sappiamo dove sono Putin e Prigozhin in tempo reale"

I servizi ucraini sanno dove si trova il presidente russo Vladimir Putin e il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin e "spesso li monitorano in tempo reale". "Malgrado tutti gli sforzi per nascondere queste informazioni" e l'uso di "tecnologie varie, compresi i sosia", si tratta di qualcosa "che non può essere nascosto", afferma il portavoce dell'intelligence militare ucraina Andriy Yusov, in una intervista al Intervistato dal Kyiv Post.
"Naturalmente, sappiamo dove sono", afferma Yusov, sottolineando che non vi sia nessuna intenzione di assassinare Putin o Prigozhin. "Tutti i criminali di guerra devono essere puniti -spiega- come stato civilizzato, l'Ucraina è interessata a che la punizione avvenga nel quadro della legge internazionale e davanti ad un tribunale internazionale"."L'Aja sta aspettando di avere Putin vivo dietro le sbarre in tribunale. In questo contesto, la priorità numero uno per l'Ucraina e l'intelligence militare è di portare Putin all'Aja perché sia giudicato in tribunale". 
- di Redazione Sky TG24

Mosca: "Nato ipocrita su impegno Kiev a non attaccare in terra russa"

"Si sono rivelate del tutto ipocrite le rassicurazioni da parte di funzionari della Nato secondo cui il regime di Kiev non avrebbe lanciato attacchi in profondità nel territorio russo". E' l'accusa arrivata dal ministero degli Esteri di Mosca con la condanna degli attacchi con droni delle scorse ore. Secondo la nota diffusa dal ministero, "il sostengo occidentale al regime di Kiev sta spingendo la leadership ucraina verso atti criminali sempre più sconsiderati, inclusi atti di terrorismo, violazioni del diritto umanitario internazionale e crimini di guerra".
- di Redazione Sky TG24

Usa: "Noi non sosteniamo attacchi all'interno della Russia"

Gli Stati Uniti hanno dichiarato di non sostenere gli attacchi all'interno della Russia dopo che i droni hanno colpito i grattacieli di Mosca, ma hanno affermato che la Russia ha la responsabilità della guerra con l'Ucraina. "In generale, non sosteniamo gli attacchi all'interno della Russia. Ci siamo concentrati sul fornire all'Ucraina le attrezzature e l'addestramento di cui ha bisogno per riconquistare il proprio territorio sovrano", ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato durante la visita del segretario di Stato Antony Blinken in Svezia. 
- di Redazione Sky TG24

Fmi, accordo con l'Ucraina per una nuova tranche di aiuti

Il Fondo Monetario Internazionale e l'Ucraina hanno raggiunto un accordo per il versamento di una nuova tranche di aiuti da 900 milioni di dollari nell'ambito del piano di aiuto alla ricostruzione da 15,6 miliardi. L'accordo è soggetto al via libera del board del Fondo, che si riunirà nelle prossime settimane. Il Fmi spiega che tutti i criteri e gli standard stabiliti sono stati rispettati, aprendo la strada alla valutazione del board per la nuova tranche di aiuti. "Oltre all'elevato prezzo umanitario, l'invasione della Russia continua ad avere un impatto devastante sull'economia" di Kiev, afferma il Fondo in una nota. L'istituto di Washington prevede comunque un miglioramento economico e rivede al rialzo le stime di crescita dell'Ucraina per il 2023, quando il pil dovrebbe crescere in una forchetta fra l'1 e il 3%.   "L'attuazione delle riforme strutturali previste dal programma rafforzerà le istituzioni e getterà le fondamenta per una crescita forte e sostanziale", aggiunge il Fmi. 
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg: "Non vediamo segni di stanchezza in sostegno Occidente"

"Tutti quanti sono alla ricerca di segnali di stanchezza nelle nostre democrazie, nei Paesi Nato e negli alleati per quanto riguarda la nostra capacità di sostenere" l'Ucraina. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, sottolineando che "finora non vediamo questi segnali". 
Intervenendo ad un evento ad Oslo, il segretario generale ha affermato che c'e' ancora "un forte sostegno trasversale tra gli alleati Nato in Europa e negli Usa". Nonostante vi siano "voci diverse" e diverse opinioni a riguardo, rimane predominante "la volontà politica di stare al fianco dell'Ucraina", ha poi concluso.  
- di Redazione Sky TG24

Attacco droni, istruzioni Cremlino ai media su come parlarne

Far notare "il successo della difesa aerea", evidenziare che la reazione dei "servizi federali" è stata "immediata", sottolineare che lo scopo della "provocazione" non è stato raggiunto, enfatizzare che l'attacco puntava ad un effetto "psicologico" ma gli abitanti hanno mostrato "calma e controllo". Sono queste le istruzioni diramate ai media dal governo russo per parlare dell'attacco di droni contro Mosca, secondo quanto riferisce il sito indipendente Meduza.
Le linee guida bocciano anche le dichiarazioni di alcuni esponenti russi e filorussi, esortando i media, se proprio li vogliono citare, a metterli in luce negativa. Si tratta del deputato Alexander Khinshtein, che ha pubblicato una lista dei luoghi di Mosca dove sono arrivati i droni , parlando di "nuova realtà" in Russia. Poi c'è Alexei Rogozin, capo del Centro per lo sviluppo delle tecnologie dei trasporti, che ha parlato con i giornalisti dei tipi di droni usati nell'attacco. Il terzo della lista è l'ex 'ministro della difesa' dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, Igor Strelkov, il quale ha scritto su Telegram che il sindaco di Mosca, Sergey Sobianin, sta "formando urgentemente gruppi da mandare a Donetsk, Horlivka e Shebekino per familiarizzare con le esperienze delle amministrazioni di queste città di fronte all'impatto negativo dei droni". 
- di Redazione Sky TG24

Crosetto ha presentato al Copasir decreto armi Ucraina

Il ministro della Difesa Guido Crosetto, a quanto si apprende,  ha presentato oggi al Copasir il nuovo decreto per l'invio di armi all'Ucraina.  Si tratta del settimo provvedimento, il secondo del governo Meloni. I contenuti sono secretati come nelle altre occasioni. 
- di Redazione Sky TG24

Lollobrigida: "Sostegno a Kiev, ma l'Ue aiuti l'agricoltura"

"Ci siamo confrontati con il ministro dell'Agricoltura ucraino Solskyi" sull'"idea che abbiamo riproposto, cioè la necessità di sostenere la guerra di liberazione di patrioti ucraini. Questo porta però degli effetti collaterali e uno dei comparti che soffre di più è quello dell'agricoltura. Su questo l'Europa e forse non solo l'Europa si deve porre delle domande, ma soprattutto dare delle risposte". Così il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine della riunione con i suoi omologhi europei a Bruxelles. 

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, l'ambasciatore Zazo visita tre centri per mutilati

L'ambasciatore d'Italia in Ucraina Pier Francesco Zazo, in missione nella città di Leopoli, ha visitato alcuni dei più importanti centri ucraini che si occupano della cura dei feriti di guerra: "Halychyna", "Superhumans", e "Unbroken". "L'Italia, con le sue eccellenze nel settore sanitario, sta avviando un'attiva collaborazione per la formazione di specialisti ucraini e per la fornitura di personale medico esperto che possa garantire un importante aiuto nella cura e riabilitazione di quanti hanno subito danni fisici e psicologici a causa del conflitto", ha dichiarato l'ambasciatore. "Grazie all'azione dei nostri ministeri degli Esteri e della Salute, questo è un altro modo di mostrare solidarietà concreta verso la popolazione ucraina. Senza calcolare i danni psicologici, si stima che oltre diecimila persone abbiano subito amputazioni per le violenze della guerra. Una tragedia in costante crescita: nell'auspicio che l'aggressione russa si arresti presto e che le armi possano tacere quanto prima, si configura comunque un quadro complesso per quanto attiene alla gestione delle conseguenze del conflitto sulla salute collettiva degli ucraini", ha aggiunto Zazo. "In questo percorso, il nostro Paese intende dare il suo convinto sostegno fornendo l'esperienza e le competenze dei centri di eccellenza italiani nel campo delle protesi, della chirurgia ricostruttiva e della riabilitazione, attraverso collaborazioni con centri quali l'Istituto Rizzoli, la Fondazione Santa Lucia, l'Officina Ortopedica Maria Adelaide, l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù e il Centro protesi Inail di Budrio". 
- di Redazione Sky TG24

L'intervento di alcuni soccorritori a Kiev dopo gli attacchi russi con droni delle scorse ore

(Foto: Ansa)
- di Redazione Sky TG24

Guerra Ucraina, Olena Zelenska posta le immagini di bambini in fuga da Kiev. VIDEO

Nel filmato, che dura pochi secondi, si vedono bumbi che urlano correndo al riparo mentre si sente l' esplosione di una bomba caduta nella capitale ucraina. 
- di Redazione Sky TG24

L'esterno di un condominio dopo l'attacco di droni russi a Kiev

(Foto: Ansa)

 

- di Redazione Sky TG24

Navalny: "Costretto a sentire canzoni antisemite e pro guerra"

Alexei Navalny denuncia di essere costretto a sentire canzoni antisemite e pro guerra come parte del programma di rieducazione, cui è sottoposto assieme agli altri detenuti della colonia penale Ik-6. "Perché i criminali si correggano" il carcere organizza sessioni educative, in pratica si tratta di "guardare video sulla 'prevenzione dell'estremismo' e ascoltare canzoni patriottiche", ha raccontato il dissidente russo sui suoi social, secondo quanto riferisce Moscow Times.
Cinque volte al giorno, Navalny e gli altri detenuti sono costretti a sentire una canzone secondo la quale "la celebrazione del Purim", il carnevale ebraico, "è un segno di guerra imminente". "Alla gente - dice Navalny - viene fatto un vero lavaggio del cervello per fargli credere che chi festeggia Purim è un cattivo che complotta terribili cose contro la Russia". Altre canzoni parlano della guerra in Ucraina e del ministro della Difesa Sergei Shoigu con parole come: "Quando i generali riportano a Mosca delle nuove vittorie con lo champagne, i ragazzi russi muoiono per la Russia, senza risparmiare i nemici, con il sorriso sulle labbra". 
Arrestato in Russia nel gennaio 2021, al suo ritorno in patria dopo le cure in Germania per l'avvelenamento in Siberia che aveva rischiato di ucciderlo, Navalny è da allora sempre stato detenuto. Ora sta scontando una condanna a 9 anni in una colonia penale. Domani si terrà l'udienza preliminare di un nuovo processo per incitamento all'estremismo.
 
- di Redazione Sky TG24

Gb: "Kiev ha diritto di difendersi oltre i suoi confini"

L'Ucraina ha ''il diritto legittimo di difendersi'' e può ''usare la sua forza'' oltre i confini. Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico James Cleverly nel corso di una conferenza stampa in Estonia, sottolineando che colpire ''obiettivi militari legittimi oltreconfine'' rientra nel diritto di autodifesa dell'Ucraina. 
Kiev, ha detto Cleverly, "ha il legittimo diritto di farlo all'interno dei propri confini, ovviamente, ma ha anche il diritto di usare la forza oltre i suoi confini per minare la capacità della Russia di usare la sua forza nella stessa Ucraina". 
- di Redazione Sky TG24

Sunak da Biden la settimana prossima, asse Usa-Gb su Ucraina

Il primo ministro britannico Rishi Sunak sarà ricevuto la settimana prossima alla Casa Bianca dal presidente americano Joe Biden per un vertice destinato, secondo Downing Street, a consolidare in primis l'asse fra Washington e Londra sul sostegno all'Ucraina nella guerra con la Russia.   La visita, si legge in una nota diffusa da Number 10, fa seguito all'invito rivolto da Biden a Sunak a marzo a margine nell'incontro a tre svoltosi a San Diego con il premier australiano per formalizzare la fornitura di sottomarini nucleari britannici e statunitensi a Canberra nell'ambito della nuova alleanza trilaterale anglofona Aukus promossa in chiave anti-cinese nel Pacifico.   Nella nota si fa riferimento, fra i temi del summit, a dossier come la cooperazione economica bilaterale e le sfide comuni della transizione verso l'obiettivo emissioni zero in risposta all'emergenza climatica. Ma soprattutto "all'opportunità di discutere del mantenimento del sostegno all'Ucraina": nel solco di quella escalation degli aiuti militari di cui Londra è tornata a farsi paladina numero uno nell'ultima riunione giapponese del G7, anticipando addirittura Washington nell'annuncio della fornitura di missili a lungo raggio a Kiev e dell'avvio di programmi di addestramento di piloti ucraini per l'utilizzo futuro di caccia di modello Nato come gli F-16. Downing Street esclude invece che in questo vertice a due possano esserci sviluppi verso la firma di un trattato commerciale di libero scambio gli Usa: rispetto al quale i negoziati appaiono ancora in alto mare, salvo la firma recente da parte del Regno Unito di accordi con singoli stati americani come North Carolina, South Carolina o Indiana. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca: "Colpito un sistema missilistico Patriot a Kiev"

Il ministro della Difesa di Mosca, Sergey Shoigu, sostiene che l'esercito russo abbia colpito "nei giorni scorsi" a Kiev un sistema missilistico antiaereo americano Patriot: la notizia, riportata dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, non è verificabile in maniera indipendente. Il ministero della Difesa russo precedentemente aveva detto di aver distrutto un sistema Patriot nella notte del 15 maggio. Tre giorni dopo il Pentagono aveva annunciato che il complesso missilistico era stato riparato. 
- di Redazione Sky TG24

Ministro Agricoltura ucraino: "Stop a export grano aiuta Mosca"

"Tutti sanno che siamo amici" con Polonia, Romania e Bulgaria "e tra amici è normale avere discussioni, la vediamo così". Lo ha dichiarato il ministro alle Politiche agricole dell'Ucraina, Solskyi Mykola, dopo la sua partecipazione al Consiglio Ue Agricoltura, rispondendo a una domanda sulle recenti tensioni con i Paesi vicini che avevano sospeso l'importazione di grano e altri prodotti agricoli ucraini per evitare squilibri nei rispettivi mercati interni. L'export agricolo ucraino a zero dazi "sta avendo un forte impatto, ma non bisogna calcolare solo quanto esportiamo direttamente verso questi Stati perché potenzialmente ci potrebbero essere ulteriori problemi" derivanti dallo stop alle esportazioni. "Il più grande rischio è che la Russia usi questa situazione", ha aggiunto. "Il corridoio sul Mar Nero - ha concluso - per noi rappresenta ancora la principale possibilità di esportare il grano".
- di Redazione Sky TG24

Ft, con attacchi in Russia Kiev inganna in vista controffensiva

Prima attacco di droni al Cremlino, poi gli attacchi al confine e infine stamattina i droni contro i palazzi di Mosca. Con queste 'operazioni di modellamento', scrive il Financial Time in un'analisi di esperti, Kiev anticipa la controffensiva. Operazioni che "fanno parte della pratica militare standard" e il cui scopo, dicono i funzionari della difesa e gli analisti, è ingannare il nemico, intromettersi nella sua mentalità e "modellare" il campo di battaglia prima di una grande offensiva.   "Le operazioni di inganno hanno sempre fatto parte della guerra, ma ora il loro effetto è amplificato dai social media", ha affermato John Spencer, ex maggiore dell'esercito americano che presiede gli studi sulla guerra urbana presso il Modern War Institute di West Point. "Sono operazioni della zona grigia ucraina che richiedono alla Russia di spendere risorse, che si tratti di truppe o operazioni di informazione. Sono come il gioco di prestigio di un mago: ingannano lo spettatore e costringono la sua attenzione altrove". 
- di Redazione Sky TG24

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