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Guerra Ucraina Russia. File segreti Usa, l'Fbi ha arrestato la talpa

CNN

La presunta talpa dei file segreti del Pentagono pubblicati in rete è un membro di 21 anni dell'ala dell'intelligence della Massachusetts Air National Guard: la conferma è arrivata dall'Fbi che ha già arrestato il giovane. Il suo nome è Jack Teixeira. Un ordigno è esploso nei pressi della centrale di Zaporizhzhia: si trovava vicino alla sala di controllo della quarta unità di potenza. Berlino autorizza la Polonia a consegnare 5 caccia Mig-29 a Kiev

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I Berliner Philarmoniker sponsorizzano due orchestre di Kiev

I Berliner Philarmoniker hanno deciso di fare da sponsor all'Orchestra sinfonica di Kiev e all'Orchestra sinfonica giovanile ucraina, per le quali organizzeranno opportunità di esibirsi e procureranno strumenti per i musicisti. Ad annunciarlo è stata la Fondazione dei Berliner. "Con queste due sponsorship vogliamo dare un piccolo contributo che permetta a queste due orchestre di continuare a lavorare e restare visibili", ha dichiarato Andrea Zietzschmann, direttore della Fondazione. Alexandra Zaitseva, direttore dell'Orchestra sinfonica giovanile ucraina e manager dell'Orchestra sinfonica di Kiev ha ringraziato i Berliner per "il forte gesto, che simboleggia appoggio nei nostri confronti e l'importantissimo aiuto pratico" garantito. 
- di Redazione Sky TG24

Il Tribunale dell'Aja, 'Mosca paghi 5 miliardi a Naftogaz' 

Il tribunale arbitrale presso la Corte permanente di arbitrato dell'Aia ha ordinato alla Russia di pagare 5 miliardi di dollari alla compagnia ucraina Naftogaz a titolo di risarcimento per le perdite in Crimea a partire dal 2014. Lo ha annunciato su Facebook il capo di Naftogaz Alexei Chernyshev, come riportano i media ucraini. "Il tribunale arbitrale ha confermato che la Russia deve compensare integralmente le perdite di Naftogaz causate dal sequestro illegale da parte della Russia dei beni delle società del gruppo Naftogaz in Crimea", sostiene il capo della compagnia ucraina. Secondo il servizio stampa di Naftogaz, ora la Russia deve rispettare questa decisione in conformità con i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale. 
- di Redazione Sky TG24

Russia: media, 'da Putin via libera ad arresto Gershkovich, iniziativa di siloviki falchi'

Vladimir Putin ha personalmente approvato l'arresto del giornalista del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, con l'accusa di spionaggio. Lo ha scritto oggi Bloomberg citando fonti al corrente dei fatti. L'iniziativa è nata fra "i falchi nell'ambiente dei vertici dei servizi di sicurezza". 
- di Redazione Sky TG24

Nato, cosa è l’Alleanza Atlantica e quali sono i Paesi membri

L’Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord è stata creata nel 1949 con il Patto Atlantico di "difesa collettiva” contro un attacco sovietico. Negli anni i Paesi membri sono diventati 31, con l'adesione della Finlandia ratificata ad aprile 2023. Un futuro allargamento con l’ingresso dell’Ucraina è stato una delle cause che ha scatenato il conflitto tra Kiev e Mosca LEGGI

- di Redazione Sky TG24

Isw, 'tentativi di 'russificazione' porterebbero a conseguenze indesiderate'

I tentativi di "russificazione" del Cremlino in Ucraina potrebbero avere conseguenze indesiderate in Russia poiché una tale politica "potenzia e amplifica ideologie apertamente nazionaliste e la retorica a favore della guerra". Lo ha dichiarato l'Istituto per lo studio della guerra (ISW). In sostanza, secondo il think tank statunitense, gli sforzi di "russificazione" potrebbero involontariamente intensificare il "convinto nazionalismo russo e la xenofobia" all'interno della Russia, diretti non solo all'Ucraina e all'identità ucraina, ma anche alle minoranze interne alla stessa Russia.
- di Redazione Sky TG24

Fazzolari, 'decapitazione prigionieri segno di Russia allo sbando'

"Le raccapriccianti scene di soldati ucraini decapitati dai russi sono il segno tangibile del degrado e della decadenza in cui versa l’esercito russo. Nessuna forza armata degna di tale appellativo si ridurrebbe a commettere atti tipici di gruppi terroristici e bande criminali. Quello che gli invasori ostentano come un segno di forza è in realtà la prova lampante della loro debolezza. Queste barbarie rafforzano la nostra determinazione nel sostenere il popolo ucraino nella sua battaglia di libertà". Così Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario all’Attuazione del programma di Governo.
- di Redazione Sky TG24

Podolyak: "Nessun dubbio su decapitazione, strategia per demoralizzarci"

"Non c’è alcuna ragione per dubitare della realtà di questo video. Non si tratta di un caso isolato e neppure di un gesto estremo di fanatici. Piuttosto, la decapitazione di un prigioniero ucraino è parte integrante della ben ponderata strategia russa volta alla distruzione sistematica degli ucraini e in questo caso mira anche a demoralizzare in vista della nostra controffensiva militare". Lo dice il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak commentando con il Corriere della Sera la diffusione in rete di quelle che paiono le riprese della decapitazione di un prigioniero ucraino da parte di soldati russi.
"Vogliono intimidire, cercano di provocare il panico su larga scala. In realtà, questo video è il riflesso del mondo russo", afferma Podolyak. "Un mondo che non riguarda la letteratura o la musica, ma mira a distruggere i territori sovrani dei Paesi vicini. Mosca minaccia chiunque aiuti l’Ucraina. Noi ricordiamo la disumana crudeltà l’anno scorso durante l’occupazione di Bucha, Hostomel o Borodyanka. Fu scioccante, sembrò qualcosa di eccezionale. Abbiamo scoperto presto che la Russia non era venuta per combattere, bensì per uccidere e violentare. Siamo attaccati da una dittatura dove dominano omicidi e torture: così abbiamo compreso che è impossibile negoziare con un nemico di questa risma. E mi sembra anche sia giunto il momento che gli altri Paesi, soprattutto quelli europei, smettano di cercare l’umano nel corpo di un cannibale consapevole. Occorre smetterla di sfogliare le pagine di Tolstoj alla ricerca di Guerra e pace , la Russia non comprende l’umanesimo, non rispetta i diritti umani: se ne traggano le conclusioni".
Quanto ai documenti riservati americani diffusi in Rete, secondo il consigliere di Zelensky "non hanno alcun valore operativo e non rivelano gli scenari tattici o le nostre intenzioni. Molti fanno parte delle normali raccolte di dati per valutare la situazione. Alcuni paiono plausibili, altri sono già noti da fonti aperte, altri ancora sono stati volutamente distorti dai russi. Comunque, non vedo come possano influenzare gli eventi. Non c’è alcun pericolo di restare senza contraerea. E comunque abbiamo molte più soluzioni logistiche anche solo rispetto a quattro mesi fa. Va ricordato che stiamo affrontando una guerra vasta e intensa come non se ne vedevano da 80 anni. Siamo sempre stati in grado di rispondere alla minaccia russa, anche se non del tutto. Ora stiamo lavorando con gli alleati per creare un meccanismo centralizzato per garantire la difesa dei cieli, sono sicuro che ce la faremo".
- di Redazione Sky TG24

Washington Post: "I leak Usa rivelati in chat da Og"

Sarebbe un giovane con accesso a una base militare la 'talpa' che ha rivelato documenti segreti degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina: lo ha rivelato al Washington Post un giovanissimo membro della chat Discord sulla quale sono stati diffusi i leak americani. L'informatore, appena più grande dei suoi interlocutori, si faceva chiamare 'Og' e, secondo la fonte, sarebbe un appassionato di armi. Wp, che pubblica la notizia in esclusiva, afferma di avere svolto "diverse lunghe interviste" con la fonte, che ha meno di 18 anni e ha parlato a condizione di anonimato con il consenso della madre.
- di Redazione Sky TG24

Onu, Mosca esorta Washington a rilasciare i visti ai russi

Mosca ha esortato Washington a "rilasciare immediatamente" i visti richiesti per la delegazione russa in occasione di eventi legati alla presidenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite: lo ha affermato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov, secondo la Tass. "La richiesta di rilascio dei visti per la delegazione russa e i giornalisti è stata inviata all'ambasciata Usa a Mosca alla fine di marzo. Tuttavia, finora non è stato concesso un solo permesso di ingresso", ha detto il diplomatico. "Esortiamo Washington a rilasciare immediatamente i visti" - ha aggiunto. "In caso contrario, si tratterebbe di una violazione degli obblighi degli Stati Uniti in quanto paese ospitante del quartier generale delle Nazioni Unite, che impedisce il corretto e completo funzionamento del l'Organizzazione mondiale", ha sottolineato l'ambasciatore russo. 
- di Costanza Ruggeri

Washington Post, "individuato responsabile fuga documenti Pentagono"

Il responsabile della fuga di centinaia di documenti riservati del Pentagono potrebbe essere un giovane razzista appassionato di armi che lavorava in una base militare e che stava cercando di impressionare, con le sue rivelazioni, un gruppo di una chat su Internet. Il Washington Post ha intervistato un membro adolescente del gruppo, che ha descritto l'uomo, indicato con le iniziali "OG", mostrando la corrispondenza online, fotografie e video. Il Post ha anche visto un video dell'uomo in un poligono di tiro con un grosso fucile, che "urla una serie di insulti razzisti e antisemiti alla telecamera, poi spara diversi colpi contro un bersaglio". 

 
- di Costanza Ruggeri

Per intelligence Usa colloqui pace improbabili nel 2023

Il Department of Defense Intelligence Agency (Dia) Usa,  la principale agenzia militare di intelligence per l'estero, ritiene improbabile che i colloqui di pace tra Mosca e Kiev inizino quest'anno. Secondo quanto riferisce il Washington Post citando documenti segreti americani che sono finiti su Internet, "negoziati per porre fine al conflitto sono improbabili durante il 2023 in tutti gli scenari in esame", a quanto emergerebbe da un documento che presumibilmente contiene valutazioni del Dia.
 
- di Costanza Ruggeri

Michel: "Avvilito da video assassinio prigioniero"

"Sono avvilito da un video atroce che mostra l'assassinio di un prigioniero di guerra ucraino da parte di un soldato russo. Responsabilità e giustizia devono prevalere sul terrore e sull'impunità. L'Ue farà tutto il possibile per garantire ciò. L'Ue continuerà a stare con l'Ucraina finche' sarà necessario". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. 
- di Costanza Ruggeri

Russia, la salute di Navalny peggiora. La portavoce: "Forse avvelenato"

Le condizioni di salute di Alexei Navalny, il blogger russo acerrimo avversario del Cremlino, sono in peggioramento. L'allarme è stato lanciato su Twitter dalla sua portavoce, Kira Yarmysh, che ha fatto sapere che nella notte tra venerdì e sabato scorsi è stata chiamata un'ambulanza a causa di un "dolore acuto allo stomaco" e "negli ultimi 15 giorni di cella di isolamento" il leader dell'opposizione russa in carcere dal gennaio del 2021 "ha perso 8 chili". L'ARTICOLO COMPLETO
- di Costanza Ruggeri

Le armi nucleari della Russia, da quelle strategiche alle tattiche, sono quasi 6mila

Secondo una stima della Federation of American Scientists, Mosca avrebbe a disposizioni più testate di qualsiasi altro Paese al mondo. Più volte, in passato, Putin si è detto pronto a usare “tutti i mezzi militari a disposizione per difendere il Paese e il popolo”. Ecco l'arsenale nucleare della Russia. L'APPROFONDIMENTO
- di Costanza Ruggeri

Premier ucraino chiede a Usa missili a lunga gittata e F15

Il premier ucraino Denys Shmyhal, a Washington per la settimana del Fmi e della Banca Mondiale, ha incontrato il capo del Pentagono Lloyd Austin rilanciando la richiesta di ulteriore artiglieria pesante con relative munizioni ma anche di "missili a lunga gittata o a più lunga gittata" e di "F-15 o F16". E' quanto emerge da una nota della difesa Usa. 
- di Costanza Ruggeri

Gb condanna decapitazioni, "non dimenticheremo" 

Il governo britannico ha condannato con forza i video di presunte decapitazioni di prigionieri ucraini attribuite a militari russi. "Non dimenticheremo", ha affermato in un tweet il viceministro Tom Tugendhat, numero 2 dell'Home Office e responsabile della Sicurezza Nazionale nel governo Tory di Rishi Sunak, ricordando l'impegno di Londra nel riunire gli altri Paesi per sostenere l'azione della Corte penale internazionale contro "gli assassini russi in Ucraina". 
- di Costanza Ruggeri

Chi sono i mercenari del gruppo Wagner che lavorano per la Russia

Si tratta di una compagnia paramilitare privata russa nata nel 2014. Il capo è Evgeny Prigozhin. Secondo gli analisti occidentali avrebbe stretti legami con il Cremlino. Gli uomini sono stati utilizzati in vari teatri di guerra, dal Donbass alla Libia e alla Siria. Dal 2022 è dispiegata nel conflitto in Ucraina in varie missioni e battaglie, come quella di Bakhmut. LEGGI DI PIU'
- di Costanza Ruggeri

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