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Guerra Ucraina Russia, Putin: "Con gli Stati Uniti ormai è guerra calda"

©Getty

Le relazioni Russia-Usa sono "in crisi profonda", ha spiegato il capo del Cremlino accusando Washington di aver sostenuto un golpe in Ucraina. Gli Usa hanno ingaggiato ormai un "conflitto caldo" con la Russia, è l'accusa di Mosca. Kiev punta intanto a riprendere la Crimea "nel giro di 6 mesi". Lavrov in visita ad Ankara. Prosegue in Cina la visita di Macron e Von der Leyen

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Lavrov è arrivato ad Ankara

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov è arrivato ad Ankara. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass, secondo cui Lavrov dovrebbe discutere con le autorità turche anche della situazione in Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

"Mosca potrebbe usare il lanciarazzi Solntsepek su Bakhmut"

Le forze armate russe potrebbero utilizzare il lanciarazzi termobarico Solntsepek in direzione di Bakhmut. Lo riferisce l'Institute for the study of war, citato da Unian. Secondo l'Isw, la presenza di questa arma potrebbe indicare che ci sono paracadutisti in quell'area. Serghei Cherevaty, rappresentante del gruppo orientale delle forze armate dell'Ucraina, ha però osservato a Radio Svoboda che l'uso di questo lanciarazzi nelle battaglie per Bakhmut non è stato ancora verificato dalle forze armate.
- di Redazione Sky TG24

Danilov: "La Russia vuole ancora liquidare Zelensky"

"La Federazione Russa non ha rimosso dall'agenda il compito di liquidare (il presidente ucraino) Volodymyr Zelensky. Non sono riusciti a liquidare fisicamente il capo dello Stato ucraino, quindi ora cercheranno di impegnarsi a farlo politicamente". Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov in un'intervista a Ukrinform.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: "Inutili le pressioni per il giornalista Usa"

I tentativi di pressione sulla Russia per il rilascio del giornalista del Wsj Evan Gershkovich sono "inutili". Lo afferma il ministero degli Esteri russo annunciando che il viceministro Serghei Ryabkov e l'ambasciatrice americana Linne Tracy hanno discusso della detenzione del giornalista in Russia. Lo riporta Ria Novosti.
- di Redazione Sky TG24

Corpo dei volontari russi smentisce Mosca: "Siamo nel Bryansk"

Nonostante Alexander Bogomaz, governatore della regione russa di Bryansk, abbia riferito di aver fermato "20 sabotatori ucraini", "lo stiamo di nuovo cogliendo in fallo". Lo riporta Unian citando il Corpo dei volontari russi che combatte in appoggio alle forze regolari di Kiev. I soldati, che si erano già resi protagonisti di altre incursioni nel territorio russo, sarebbero riusciti a intrufolarsi a Bryansk. A dimostrazione di ciò, hanno pubblicato un video che li mostra intenti a parlare con la popolazione locale e a consegnare loro volantini, mentre li invitano a nascondersi durante le ostilità.
- di Redazione Sky TG24

Il parlamento lituano chiede l'ingresso di Kiev nella Nato

Il Parlamento lituano (Seimas) ha adottato all'unanimità una risoluzione in cui si richiede che, in occasione del summit Nato di Vilnius del prossimo luglio, i leader della Nato invitino ufficialmente l'Ucraina a intraprendere il cammino di accesso all'Alleanza atlantica. "Bisognerà lavorare molto seriamente affinché questa diventi non solo una dichiarazione del nostro parlamento, ma una spinta sostenuta dai polacchi e da tutti i nostri alleati, specialmente quelli delle grandi capitali europee", ha affermato Žygymantas Pavilionis, presidente della commissione per gli affari esteri del Parlamento. La risoluzione prevede, inoltre, che al summit di Vilnius la Lituania si impegni a "rafforzare in modo significativo la difesa avanzata e la deterrenza della regione baltica e dell'intera parte orientale della Nato", attuando gli impegni presi a Madrid lo scorso anno, nonché a rafforzare la difesa aerea e missilistica integrata, "assicurando una transizione graduale dalla polizia aerea alla difesa aerea".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, "prete ortodosso accusato per sostegno a invasione russa"

Un prete di alto livello della Chiesa ortodossa ucraina legata al patriarcato di Mosca della diocesi di Cherkasy, a sud di Kiev, è stato accusato per aver giustificato l'aggressione russa contro l'Ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent citando quanto riferito dal Servizio di sicurezza statale (Sbu). Secondo la Sbu, il sacerdote avrebbe elogiato i funzionari religiosi che aiutano la Russia, e ha anche chiesto "l'unificazione" delle comunità religiose nella guerra contro l'Ucraina. In un video, un rappresentante del servizio di sicurezza legge le accuse al religioso. La Sbu è convinta che nel 2020 il sacerdote abbia commissionato un nuovo sito web per la diocesi basato sul modello della Chiesa ortodossa russa, che avrebbe poi utilizzato per diffondere contenuti dai siti web pro-Cremlino. Per il Servizio di sicurezza statale, ciò include propagandisti della Chiesa ortodossa russa che giustificano l'invasione dell'Ucraina e i crimini di guerra commessi contro i civili ucraini. Sabato scorso è stato arrestato con accuse simili il metropolita vicario Pavel del monastero delle Grotte di Kiev.
- di Redazione Sky TG24

"Usa contrari a offrire a Kiev road map per l'ingresso in Nato" 

Gli Stati Uniti si oppongono agli sforzi di alcuni Paesi europei per offrire all'Ucraina una road map per il suo ingresso nella Nato al summit dell'Alleanza che si terrà in luglio. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali gli Usa sono con la Germania e l'Ungheria nel resistere agli sforzi di alcuni Paesi come la Polonia e i Baltici per offrire a Kiev rapporti più stretti con la Nato e chiare manifestazioni di sostegno per il suo futuro ingresso nell'alleanza.
- di Redazione Sky TG24

Pm chiede 25 anni per l'oppositore russo Kara-Murza

Per l'oppositore russo Vladimir Kara-Murza, il pubblico ministero ha chiesto 25 anni di carcere. Lo riporta il canale Telegram del media russo Sota, che cita il suo avvocato Maria Eismont. Kara-Murza potrebbe essere condannato dopo essere stato riconosciuto colpevole di tre reati, tra cui "alto tradimento". Eismont ha anche dichiarato alla stampa che Kara-Murza ha perso 17 kg di peso durante la sua detenzione.
- di Redazione Sky TG24

Poroshenko a Sky TG24: “Prossime settimane vitali per tutta la guerra”

L'ex presidente ucraino rivolge un messaggio a tutti i partner di Kiev: "Dobbiamo fare del nostro meglio per accelerare la fornitura di armi, così da partire con un'offensiva già ad aprile". Putin? "Non fidatevi di lui". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, la ricostruzione parte dagli aiuti di Francia e Germania. A che punto è l'Italia?

Nonostante il conflitto continui a imperversare è già partita la fase post-bellica a Kiev: Parigi e Berlino si sono già assicurate un ruolo importante nella riedificazione ucraina, mentre Roma attende la Conferenza bilaterale del 26 aprile per comprendere dove e come potrà agire. In prima fila c’è Confindustria, che parteciperà all’evento e negli ultimi mesi ha aperto un suo ufficio all’interno dell’Ambasciata italiana nel Paese. IL FOCUS
- di Redazione Sky TG24

Grecia: "Vicini a Kiev finché ci sarà bisogno"

"Continueremo a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario: questa è una posizione molto chiara che abbiamo assunto fin dall'inizio". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa greco Nikos Panagiotopoulos durante l'incontro tenutosi ad Atene con il suo omologo ucraino Oleksii Reznikov. Durante la visita, il ministro greco ha garantito a Kiev un maggior numero di invii di artiglieria e di munizioni per armi leggere, l'accesso agli ospedali greci per il personale militare ferito e ulteriori veicoli da combattimento di fanteria BMP dell'era sovietica. Il ministro ucraino ha commentato: "Dopo questa guerra, dopo la vittoria dell'Ucraina in questa guerra, insieme ai nostri partner continueremo a sviluppare la nostra capacità di difesa". Alla vigilia della visita di Reznikov, il ministro greco aveva ribadito durante un intervento in parlamento che la Grecia non comprometterà la propria difesa interna per via della sua assistenza militare all'Ucraina, mettendo in chiaro che alcuni armamenti, tra cui i carri armati Leopard di fabbricazione tedesca, non potranno lasciare la Grecia per essere inviati a Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: "Ci aspettiamo che Cina non dia armi a Russia"

"Contiamo sul fatto che la Cina non fornisca alcun equipaggiamento militare alla Russia, direttamente o indirettamente, perché sappiamo tutti che armare l'aggressore sarebbe contro il diritto internazionale". Lo sottolinea, in conferenza stampa a Pechino, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al termine degli incontri avuti oggi con i vertici della Repubblica Popolare. Se Pechino dovesse armare la Russia, continua, "ciò danneggerebbe i nostri rapporti in modo significativo". 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: 'Prete ortodosso accusato per sostegno a invasione russa' 

Un prete di alto livello della Chiesa ortodossa ucraina legata al patriarcato di Mosca della diocesi di Cherkasy, a sud di Kiev, è stato accusato per aver giustificato l'aggressione russa contro l'Ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent citando quanto riferito dal Servizio di sicurezza statale (Sbu). Secondo la Sbu, il sacerdote avrebbe elogiato i funzionari religiosi che aiutano la Russia, e ha anche chiesto "l'unificazione" delle comunità religiose nella guerra contro l'Ucraina. In un video, un rappresentante del servizio di sicurezza legge le accuse al religioso. La Sbu è convinta che nel 2020 il sacerdote abbia commissionato un nuovo sito web per la diocesi basato sul modello della Chiesa ortodossa russa, che avrebbe poi utilizzato per diffondere contenuti dai siti web pro-Cremlino. Per il Servizio di sicurezza statale, ciò include propagandisti della Chiesa ortodossa russa che giustificano l'invasione dell'Ucraina e i crimini di guerra commessi contro i civili ucraini. Sabato scorso è stato arrestato con accuse simili il metropolita vicario Pavel del monastero delle Grotte di Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Putin: rafforzeremo la cooperazione sulla difesa con Minsk 

Mosca e Minsk intendono espandere la cooperazione nella sfera della difesa e della sicurezza. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in una riunione del Consiglio supremo dello Stato dell'Unione, alla presenza del collega Alexander Lukashenko. "Russia e Bielorussia stanno rafforzando - e continueranno a farlo - la loro cooperazione in materia di difesa e sicurezza. Stanno espandendo la cooperazione nella sfera tecnico-militare. Ciò risponde agli interessi fondamentali dei nostri Paesi e dei nostri popoli. È davvero importante oggi, data la turbolenta situazione internazionale", ha affermato il presidente russo citato dalla Tass. Lukashenko ha affermato che i due Paesi hanno resistito ai "primi attacchi massicci", e "dopo i falliti tentativi di blocco economico, (gli occidentali) hanno iniziato a premere militarmente in modo deliberato, con forze Nato vicino ai confini bielorussi e russi".
- di Redazione Sky TG24

Il parlamento lituano chiede l'ingresso di Kiev nella Nato 

Il Parlamento lituano (Seimas) ha adottato all'unanimità una risoluzione in cui si richiede che, in occasione del summit Nato di Vilnius del prossimo luglio, i leader della Nato invitino ufficialmente l'Ucraina a intraprendere il cammino di accesso all'Alleanza atlantica. "Bisognerà lavorare molto seriamente affinché questa diventi non solo una dichiarazione del nostro parlamento, ma una spinta sostenuta dai polacchi e da tutti i nostri alleati, specialmente quelli delle grandi capitali europee", ha affermato Žygymantas Pavilionis, presidente della commissione per gli affari esteri del Parlamento. La risoluzione prevede, inoltre, che al summit di Vilnius la Lituania si impegni a "rafforzare in modo significativo la difesa avanzata e la deterrenza della regione baltica e dell'intera parte orientale della Nato", attuando gli impegni presi a Madrid lo scorso anno, nonché a rafforzare la difesa aerea e missilistica integrata, "assicurando una transizione graduale dalla polizia aerea alla difesa aerea". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Kiev aumenta numero carri fanteria ordinati da Polonia da 100 a 150

L'Ucraina ha aumentato il numero dei carri di fanteria Kto Rosomak (versione europea del finlandese Patria Amv) ordinati alla Polonia da 100 a 150, ha reso noto un portavoce del governo polacco. I carri saranno pagati da Kiev con i finanziamenti erogati dagli Usa e dall'Unione europea, ha precisato a Varsavia Piotr Müller. Con un cannoncino da 30 millimetri di calibro, possono ospitare un equipaggio di tre persone e otto passeggeri. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, espansione Nato? Peskov: adottiamo contromisure

La Russia sta adottando contromisure per "assicurare la sua sicurezza" alla luce dell'espansione della
Nato con l'ingresso della Finlandia. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, difendendo la decisione di Mosca di trasferire armi nucleari tattiche in Bielorussia. "E' la Nato che si sta espandendo verso la Russia, non la Russia che sta portando la sua infrastruttura militare verso i confini della Nato", ha sottolineato. L'ingresso di Helsinki nell'Alleanza atlantica "si aggiunge alle nostre preoccupazioni... e stiamo adottando misure per garantire la nostra sicurezza. E così sarà ogni volta che la Nato si avvicinerà ai nostri confini", ha aggiunto Peskov.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, von der Leyen: stop minaccia nucleare; intesa con Xi

"Con il presidente Xi ho sollevato in generale la questione della minaccia delle armi nucleari e nello specifico la nostra profonda preoccupazione per quanto riguarda la minaccia nucleare potenzialmente posizionata in Bielorussia. Sono stata molto chiara su entrambi i temi. Penso che sia anche ben chiaro nelle dichiarazioni pubbliche sul piano di pace proposto che la Cina si sta fortemente spendendo contro l'uso non solo delle armi nucleari ma anche della minaccia di armi nucleari e su questo punto siamo assolutamente d'accordo". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa a Pechino durante la sua visita in Cina. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, von der Leyen: 'Cina eserciti influenza su Russia'

La Cina "è un membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: ha una grande responsabilità nell'usare la sua influenza, in un'amicizia costruita nei decenni con la Russia. Contiamo su Pechino perché eserciti davvero questa responsabilità e sia molto chiara nel suo messaggio" a Mosca sulla guerra in Ucraina. Lo sottolinea la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Pechino al termine del bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping e del trilaterale con Xi ed Emmanuel Macron. La Cina, aggiunge, "ha una responsabilità molto particolare" e dovrebbe "usare la sua influenza" sulla Russia per ottenere "sviluppi positivi" in Ucraina. 
- di Redazione Sky TG24

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