Trump incriminato, oggi l'udienza: cosa può succedere? Domande e risposte

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Federico Leoni

Federico Leoni

Sono oltre 30 i capi d'accusa che vengono contestati all'ex presidente, il primo nella storia americana ad essere incriminato

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Donald Trump è stato incriminato dalla procura di Manhattan per il pagamento di 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels per farla tacere sulla loro relazione. Sono oltre 30 i capi d'accusa che vengono contestati all'ex presidente, il primo nella storia americana ad essere incriminato. Ecco cosa succede adesso.

Quando sarà arrestato Trump?

L'ex presidente si consegnerà il 4 aprile, dopo una trattativa tra i suoi legali e l'ufficio del procuratore: una procedura consueta nelle inchieste che coinvolgono i colletti bianchi. Saranno scattate delle foto segnaletiche e saranno rilevate le impronte digitali dell'accusato. Trump potrebbe anche essere ammanettato.

Ci saranno manifestazioni?

È probabile che i sostenitori di Trump scendano in piazza. Ospite del podcast conservatore di Steve Bannon, l'ex stratega di Trump Sebastian Gorka ha chiesto ai trumpiani di "protestare pacificamente". 

Nelle scorse settimane lo stesso Trump ha chiamato a raccolta i suoi. 

Potremmo assistere a scene come quella dell'assalto al Congresso?

È difficile prevedere quanto sarà ampia la partecipazione a eventuali proteste. Gli arresti seguiti all'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 hanno scoraggiato molti dal partecipare a iniziative analoghe. Una folla modesta potrebbe essere un boomerang per Trump, ma non è detto a una scarsa partecipazione corrisponda uno scarso sostegno elettorale. Su Fox News l'host conservatore Tucker Carlson ha detto ai telespettatori: "non è il momento adatto per sbarazzarvi del vostro fucile d'assalto".

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Come ha reagito il partito repubblicano?

Nonostante nel Partito siano sempre più numerose le voci critiche nei confronti di Donald Trump, il Grand Old Party è compatto nel definire l'incriminazione il frutto di una "caccia alle streghe". L'ex Vicepresidente Mike Pence, avversario di Trump e probabile candidato alle primarie repubblicane, ha definito la decisione del Gran Giurì "una vergogna".

E Ron DeSantis?

Anche il Governatore della Florida, che al momento è il più gettonato avversario di Trump alle prossime primarie, ha definito l'inchiesta "antiamericana". 

Trump, peraltro, è residente in Florida: se non si dovesse consegnare - cosa poco probabile - le autorità potrebbero chiederne l'estradizione. DeSantis ha già detto che la negherà, iniziativa che potrebbe determinare grane giudiziarie anche per lui.

Che effetto potrebbe avere l'incriminazione sulle primarie repubblicane?

In tempi normali un'incriminazione avrebbe azzerato le speranze di vittoria di qualsiasi candidato, ma Donald Trump non è un candidato qualsiasi. I guai giudiziari rafforzano la narrazione conservatrice che vede nell'ex Presidente il candidato del popolo perseguitato dalle élite. "La cattiva pubblicità fa schizzare alle stelle i miei sondaggi", ha detto lo stesso Trump sabato scorso in Texas.

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Quali sono le altre inchieste che coinvolgono Trump?

Oltre all'inchiesta di Manhattan, ci sono altri tre procedimenti penali che coinvolgono l'ex Presidente. In Georgia si indaga su presunte interferenze nello spoglio delle elezioni del 2020. 

C'è poi l'inchiesta sui documenti top secret trovati nella residenza di Trump a Mar-a-Lago. Infine il procedimento più noto e clamoroso, quello che riguarda l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021.

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