“Sono devastata e affranta per le tragiche morti avvenute dopo lo spettacolo di domenica. I miei fan significano il mondo per me". Così GloRilla ha commentato sui social il tragico evento, scaturito dopo un falso allarme durante un suo concerto a Rochester, a nord dello stato di New York
“Sono devastata e affranta per le tragiche morti avvenute dopo lo spettacolo di domenica. I miei fan significano il mondo per me. Prego per le loro famiglie e per una pronta guarigione di tutte le persone colpite”. Questo il tweet con cui la rapper americana GloRilla ha commentato la tragica morte di due persone, decedute nella calca durante un suo concerto e dopo che si era diffusa la voce, risultata falsa, di una sparatoria. I feriti sono otto, di cui uno ancora in pericolo di vita.
Un falso allarme
La giovane artista, considerata una delle migliori della sua generazione, aveva appena finito di esibirsi domenica sera a Rochester, a nord dello stato di New York, quando proprio un falso allarme ha scatenato il panico tra i fan presenti al concerto. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, una persona ha pensato di aver sentito degli spari e ha allertato i vicini, scatenando la paura nella folla che si è accalcata verso l'uscita. Le due vittime sono due donne di 33 e 35 anni. Dopo aver ristabilito l’ordine, la polizia ha poi chiarito che non c'è stata nessuna sparatoria.
Le tragedie recenti
Quella avvenuta a New York è solamente l'ultima di una serie di tragedie recenti, avvenute in occasione di concerti o spettacoli. Nel 2021 otto persone erano morte all'Astroworld Music Festival di Houston, in Texas. Nell'autunno scorso, invece, 158 persone sono rimaste uccise dalla calca durante le festività di Halloween a Seul, in Corea del Sud.