Guerra Ucraina Russia, news. Kiev chiede sottomarino a Berlino, Macron apre sui jet

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Il presidente francese non esclude l'invio di caccia, no di Scholz. Peskov ribadisce che la fornitura occidentale di ulteriori armi all'Ucraina porterà solo a una "significativa escalation" del conflitto, commentando la richiesta del viceministro degli Esteri ucraino di fornire a Kiev sommergibili. Per Pechino, gli Stati Uniti sono "il più grande promotore della crisi in Ucraina"

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Meloni: "Ue confermi sostegno a Kiev"

- di Costanza Ruggeri

Colloquio telefonico Putin-bin Salman 

Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman. Lo ha reso noto il servizio stampa del Cremlino sottolineando che la conversazione ha riguardato la cooperazione nell'ambito dell'organizzazione Opec+ per assicurare la stabilità del mercato petrolifero globale.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky incontra premier danese durante visita a Mykolaiv

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato nella regione ucraina meridionale di Mykolaiv, dove ha incontrato la premier danese Mette Frederiksen. Secondo quanto riferito da Zelensky su Telegram - pubblicando video e immagini dell'incontro - i due hanno visitato un ospedale per incontrare i soldati feriti durante l'invasione, per poi recarsi al porto marittimo commerciale di Mykolaiv. "Fin dai primi giorni dell'invasione su vasta scala, la Danimarca ha aiutato e sostenuto Mykolaiv", ha sottolineato Zelensky in un messaggio. All'inizio di questo mese il ministero della Difesa danese ha annunciato che il paese avrebbe donato all'Ucraina 19 sistemi di artiglieria obice Caesar di fabbricazione francese.
- di Costanza Ruggeri

Kiev chiede sottomarino a Berlino, ira Cremlino

"L'idea creativa" del vice ministro degli Esteri ucraino Andriy Melnyk di chiedere alla Germania l'invio di un sottomarino da usare per "cacciare la flotta russa dal Mar Nero" ha provocato l'ira del Cremlino, che ha messo in guardia l'Occidente. La fornitura di ulteriori armi a Kiev porterà solo a una "significativa escalation" del conflitto, ha sottolineato il portavoce russo Dmitri Peskov. 
- di Costanza Ruggeri

Ue, "carri armati necessari contro escalation Russia"

La decisione di inviare carri armati a Kiev "non è un'escalation", bensì "la risposta alla decisione della Russia" di procedere ad una escalation di "massacri e spargimenti di sangue contro obiettivi civili" in Ucraina. Lo dice il portavoce della Commissione Europea per gli Affari Esteri Peter Stano, a Bruxelles durante il briefing con la stampa. L'Ue, aggiunge, dato che la Russia "non cessa la sua aggressione illegale contro l'Ucraina, deve aiutare Kiev a difendersi. L'Ucraina sta difendendo il suo territorio e il suo popolo da un'aggressione, il cui obiettivo ultimo è distruggere il Paese e la nazione", conclude Stano. 
- di Costanza Ruggeri

Lavrov parlerà domani con Shoukry, ministro Egitto oggi ha visto Blinken

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov terrà domani colloqui con il capo della diplomazia egiziana Sameh Shoukry. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Mosca, secondo quanto riportano l'agenzia di stampa Ria Novosti e la Sputnik. L'ultimo colloquio tra i due risale al 17 dicembre. "Sergei Lavrov ha in programma domani colloqui con la sua controparte egiziana", ha fatto sapere il ministero senza fornire ulteriori dettagli. Oggi Shoukry ha avuto colloqui al Cairo con il Segretario di Stato americano Antony Blinken.
- di Costanza Ruggeri
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, tre studenti russi arrestati da Fsb per attentato a linea ferroviaria

I servizi d'intelligence russi dell'Fsb hanno arrestato tre studenti dell'ottavo anno di scuola con l'accusa di aver provocato danni alla rete ferroviaria, su istruzione di terze persone e in cambio di denaro. Lo scrive l'agenzia stampa Tass. I tre minorenni sarebbero entrati in contatto su Telegram con una persona sconosciuta che gli ha offerto denaro in cambio di atti di sabotaggio. "L'Fsb della regione di Mosca, assieme a esponenti del ministero dell'Interno, ha posto fine presso la stazione Mosca-Kurskaya all'attività illegale di tre minori residenti a Checov, che hanno provocato danni all'infrastruttura ferroviaria in direzione di Kursk", si legge nel comunicato dell'Fsb. I tre ragazzi avrebbero filmato la loro azione come prova per ottenere il compenso, riferisce la Tass aggiungendo di non poter quantificare la somma né descrivere il danno compiuto. 
- di Redazione Sky TG24

Wang Yi a febbraio a Mosca, avrà incontri al vertice

Wang Yi, il diplomatico cinese di più alto rango e capo dell'Ufficio della Commissione del Comitato centrale del Pcc in materia di politica estera, farà una visita ufficiale a Mosca il 20 febbraio prossimo. Lo scrive il quotidiano russo Vedomosti, che cita due fonti. Secondo il giornale, Wang potrebbe incontrare il presidente russo Vladimir Putin. La missione potrebbe anche essere in preparazione della prevista visita di Stato del presidente Xi Jinping a Mosca in primavera. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Tajani: "Probabile invio di sistemi difesa aerea"

"Il Parlamento ha votato qualche giorno fa la possibilità di inviare nuove armi all'Ucraina, ed è probabile che verranno inviati sistemi di difesa aerea". Lo ha detto Antonio Tajani, ministro degli Esteri, a margine della cerimonia in cui ha ricevuto le chiavi della città di Firenze. "Verrà informato il Parlamento dal ministro della Difesa Crosetto" prima di qualsiasi invio, ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Parigi annuncia intesa con Roma su altri 700 missili Aster

La Francia annuncia la conclusione dell'accordo con l'Italia per la fabbricazione di altri 700 missili antiaerei Aster di media portata: è quanto si legge in una nota diffusa dal ministero francese dell'Esercito, sottolineando che Parigi e Roma condividono una comune volontà: quella di "modernizzare e stabilizzare le loro capacità terrestri e navali di difesa antiaerea". Già due giorni fa il ministero della Difesa italiana aveva specificato che si tratta di un contratto stipulato nel 2021 e concluso dall'Occar nel dicembre 2022. Secondo il comunicato francese, il consorzio franco italiano Eurosam (Mbda e Thalès) si è visto notificare a fine dicembre "un contratto peer la produzione di circa 700 missili Aster". "Questa commessa - si precisa nel comunicato - riguarda numerose versioni di questo missile unico in Europa". In particolare, gli Aster 15, Aster 30 B1, come anche l'ultima versione Aster 30 B1NT. Per una coincidenza di calendario,  l'annuncio del governo francese arriva proprio nel giorno in cui cade la ricorrenza dello storico gemellaggio tra Roma e Parigi, unite dal 30 gennaio 1956 con il motto 'Solo Parigi è degna di Roma. Solo Roma è degna di Parigi'. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, fonti difesa Gb: "Per Usa nostro esercito non più al top"

L'esercito britannico non è più considerato una forza combattente di primo livello nel mondo. E' quanto ha detto in privato un alto generale degli Stati Uniti al ministro della Difesa del Regno Unito, Ben Wallace, secondo quanto hanno riferito a Sky News fonti anonime della Difesa di Londra. E questo declino dovrebbe essere invertito al più presto di fronte all'impegno britannico in Ucraina ma anche alla capacità molto diminuita di proteggere il Regno dalle minacce esterne. Agli anni di tagli alle forze armate si è aggiunto nell'ultimo periodo il massiccio invio di armamenti alle truppe di Kiev impegnate contro l'invasione russa. Sempre secondo le fonti della Difesa, nel caso di un conflitto l'esercito di sua maestà avrebbe munizioni a sufficienza "per pochi giorni" mentre non si potrebbe proteggere il Paese dagli attacchi dal cielo come quelli che sta sostenendo l'Ucraina. Non solo, viene messo in discussione lo stesso Rishi Sunak in quanto rischia di non essere un "primo ministro da tempo di guerra" a meno che non intraprenda un'azione urgente data la minaccia alla sicurezza rappresentata dalla Russia di Vladimir Putin. Azione che dovrebbe riguardare l'aumento del budget per la difesa di almeno 3 miliardi di sterline l'anno. Si tratta di un tipo di pressione nei confronti del premier conservatore ma che fa emergere il quadro di forze armate un po' in affanno rispetto alla retorica mostrata negli ultime mesi nei confronti di Mosca. Dal canto suo, Sunak ha risposto ribadendo il ruolo primario a livello mondiale della Gran Bretagna nel sostenere militarmente l'Ucraina e ricordando che Londra è stata la prima a decidere l'invio di carri armati a Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky a Mykolaiv, incontri con comando Kherson

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato oggi a sorpresa la regione di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, dove ha incontrato i vertici politici e militari. Lo ha reso noto il suo ufficio in un comunicato, nel quale si riferisce che Zelensky "ha avuto un incontro con la leadership della regione, con il comando operativo delle truppe di Kherson e con i capo delle agenzie di sicurezza della regione di Mykolaiv. I partecipanti hanno discusso della situazione operativa nel sud dell'Ucraina e le conseguenze degli attacchi missilistici e con droni russi, oltre allo stato attuale delle infrastrutture energetiche, dei mezzi di protezione e del percorso di ripresa" della regione. 
 
- di Redazione Sky TG24

Sanremo, Associazione Utenti Tv: "Presenza Zelensky rischia di incentivare odio razziale"

Alcune presenze al Festival di Sanremo, se confermate, rischierebbero di introdurre alcuni fatti e alcune circostanze "idonee ad alterarne in maniera significativa la mission" indicata dal Regolamento del Festival e, tra questi, si colloca in prima linea il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky. Questo l'assunto alla base della diffida presentata oggi alla Rai dall'Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi con la quale  l'Associazione ha diffidato i vertici Rai, la Commissione di Vigilanza e la Commissione Stabile per il Codice Etico Rai ad avviare un procedimento urgente finalizzato a verificare i presupposti giuridici e normativi e valutare la correttezza delle scelte espletate dalla Direzione Artistica di Sanremo con rifermento alla scelta degli ospiti.
Nel documento, di cui l'Adnkronos ha preso visione, si legge che "il rischio di spettacolarizzazione della guerra è in re ipsa contrario a Sanremo ed al codice etico, in quanto non è Sanremo il luogo in cui far incontrare (e per il contraddittorio sarebbe doveroso se si vuole fare informazione) due Presidenti di due Stati in Guerra, altrettanto evidente è il rischio di incentivare invece l’odio razziale".
Nello specifico, spiega l'associazione degli Utenti RadioTv, "visionando il Regolamento di Sanremo per come aggiornato per l’anno 2023, non si può che attribuire rilevanza alle seguenti condizioni caratterizzanti la mission del festival, ovvero 'tutela dei minori, pubblicità, diretta e indiretta, e più in generale relativa alle comunicazioni commerciali e product placement, divieto di discriminazioni, di incitamento alla violenza e all’odio, tutela delle minoranze, onorabilità delle persone, diritto alla riservatezza dei dati personali, pluralismo, proprietà intellettuale, diritto d’autore e diritti connessi, nonché alle previsioni del Codice Etico Rai".
- di Redazione Sky TG24
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Analista ucraino: "Fase calda della guerra finirà entro l'autunno"

La fase calda della guerra in Ucraina potrebbe concludersi entro l'autunno, se tutte le circostanze si svilupperanno nel modo migliore: lo afferma l'esperto militare ucraino Oleg Zhdanov rispondendo alle domande dei suoi abbonati su Youtube, come riporta Unian. Zhdanov ha osservato inoltre che le forniture di armi occidentali a Kiev, sebbene in aumento negli ultimi tempi, non sono ancora sufficienti per lanciare una grande offensiva contro le forze russe. La Russia ha avuto il tempo di formare nuove truppe per rimpiazzare le perdite subite sul campo di battaglia, commenta l'analista militare sottolineando che  l'Ucraina dovrà prima respingere una nuova offensiva di Mosca, e solo successivamente potrà passare al contrattacco. Secondo Zhdanov la previsione della fine della fase calda del conflitto entro l'autunno rappresenta lo scenario più ottimistico, basato sulla condizione che la Russia subisca pesanti perdite durante la sua offensiva e non sia in grado di condurre una nuova mobilitazione. Allo stesso tempo, le Forze armate ucraine dovranno conservare la maggior parte delle truppe durante la prevista offensiva russa e dovranno ricevere le nuove nuovi armamenti dall'Occidente. In caso contrario, la fine della guerra potrebbe spostarsi "verso l'inverno del 2023". In precedenza l'esperto aveva previsto la fine del conflitto entro questa estate. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Cina: "Non accettiamo ricatti Usa e danni ad aziende"

La Cina non accetta "ricatti infondati" e non starà seduta a guardare gli Stati Uniti "danneggiare irragionevolmente i diritti e gli interessi legittimi delle società cinesi". La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, in risposta a una domanda sulle accuse di Washington ad alcuni gruppi statali cinesi di sostegno alla Russia nella guerra in Ucraina, ha replicato che "invece di riflettere su ciò che hanno fatto, gli Stati Uniti nutrono sospetti e accuse infondati contro la Cina". La scorsa settimana fonti dell'amministrazione americana avevano affermato che alcune aziende cinesi fornivano assistenza di tipo "non letale" alla Russia nella guerra in Ucraina, decidendo in seguito di imporre sanzioni al Changsha Tianyi Space Science and Technology Research Institute (più semplicemente nota come Spacety China), con uffici a Pechino e in Lussemburgo, con l'accusa di avere fornito immagini satellitari dell'Ucraina ai mercenari russi del gruppo Wagner.      
 
- di Redazione Sky TG24

Ambasciata Usa lavorerà a "dialogo tra Mosca e Washington"

La nuova ambasciatrice americana in Russia, Lynne Tracy, si impegnerà per "mantenere il dialogo" tra Mosca e Washington "in un momento di tensioni senza precedenti". Lo scrive sul suo sito l'ambasciata statunitense a Mosca dopo un incontro tra la diplomatica e il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov. L'ambasciatrice, si aggiunge nella nota, lavorerà per assicurare un giusto trattamento dei cittadini Usa detenuti in Russia e per "sostenere le relazioni di lunga data tra i popoli americano e russo". 
- di Redazione Sky TG24

 Ue: tank a Kiev non sono escalation ma risposta a Mosca

La consegna dei carri armati all'Ucraina da parte di Paesi dell'Unione Europea non va considerata come una escalation nelle tensioni ma una risposta alle azioni della Russia, che continua ad attaccare l'Ucraina, comprese le sue infrastrutture energetiche e le aree residenziali. Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea. "Visto che la Russia non abbandona la sua strategia di voler distruggere lo Stato ucraino, l'Ue sta aiutando l'Ucraina a difendersi", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, i russi sono vicini a Vugledar: nuovo epicentro fronte

Le truppe russe sono ormai vicine a Vugledar, nuovo epicentro del conflitto in Ucraina. Secondo il leader dei separatisti filo-russi a Donetsk, Denis Pushilin, i russi stanno avanzando verso la cittadina, che dista 150km da Bakhmut, altro fronte caldo che i russi cercano di conquistare da mesi. Anche secondo il ministero della Difesa a Mosca, le truppe russe sono avanzate nella direzione di Yuzhno-Donetsk e Zaporizhzhia, dove rivendicano l'uccisione di 25 militari ucraini. Ma Kiev smentisce progressi nella zona: secondo un portavoce dell'esercito responsabile dell'area, Yevguen Ierine, le incursioni russe sono fallite e le truppe ucraine sono riuscite a respingere i russi. "Il nemico non ha registrato alcun successo e si è ritirato. Non abbiamo perso le nostre posizioni". Pushilin ha comunque aggiunto che l'esercito ucraino si è trincerato in un'area che ha "un gran numero di siti industriali e alti edifici", il che facilita le operazioni difensive: "Presumiamo che il nemico resisterà".  Vugledar è una cittadina mineraria che contava 16mila abitanti prima dell'offensiva russa.
- di Redazione Sky TG24

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