La casa automobilistica di Stoccarda cede i suoi asset ad Avtodom. La notizia è stata data dal ministero russo dell’Industria e del Commercio e confermata dalla stessa Mercedes. “Prioritario mantenere i posti di lavoro nelle filiali del Paese”, sottolinea la ‘stella a tre punte’
La Mercedes lascia la Russia. La casa automobilistica tedesca, infatti, venderà le sue attività nel Paese a un investitore locale. A renderlo noto è stato un comunicato diffuso dal governo russo.
Gli asset ad Avtodom
"Mercedes-Benz venderà le sue azioni a un investitore locale", si legge nel documento. A ereditare gli asset della casa di Stoccarda sarà Avtodom, che diventerà proprietario delle filiali russe del marchio con la stella a tre punte.
"Avtodom sarà in grado di attrarre altre aziende come partner per organizzare la produzione congiunta", si legge nella nota diffusa dal ministero russo dell'Industria e del Commercio. La produzione di automobili continuerà nello stabilimento di Yesipovo, inaugurato nel 2019, a circa 50 chilometri dalla capitale Mosca.
"Prioritario mantenere i posti di lavoro"
Dal colosso dell'automotive tedesco arriva la conferma: “Mercedes-Benz lascerà il mercato russo". Tra le principali priorità della società, nel concludere l'accordo con Avtodom, "c’è il mantenimento dei posti di lavoro nelle filiali russe", come sottolineato dal direttore generale di Mercedes-Benz-RUS, Natalia Koroliova.
Non è il primo marchio a lasciare la Russia
La decisione di Mercedes-Benz di abbandonare il mercato russo non è isolata. Dall’inizio dell’invasione in Ucraina, sono stati diversi i marchi internazionali che hanno scelto di lasciare i business nel Paese. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato il gruppo Zara: la nota catena di abbigliamento ha deciso di vendere gli asset russi.
