Premio Nobel per la Letteratura 2022 alla scrittrice francese Annie Ernaux

Mondo
twitter.com/NobelPrize

Il prestigioso riconoscimento è andato all'autrice 82enne, "per il coraggio e l'acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale". Si tratta del 16esimo Nobel letterario per la Francia, Paese che ne ha ottenuti di più in assoluto

ascolta articolo

Il premio Nobel per la Letteratura 2022 è stato assegnato dall'Accademia di Svezia alla scrittice francese Annie Ernaux, 82 anni, "per il coraggio e l'acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale". La vittoria rappresenta un "grande onore" e una "responsabilità", come riferito dalla scrittrice dopo la premiazione, intervistata dalla tv svedese.    


"La mitologia sociale dell'amore romantico"

Nell'opera "L'occupazione" (2002) Ernaux ha analizzato "la mitologia sociale dell'amore romantico. Sulla base di appunti in un diario che registra il suo abbandono da parte di un amante, confessa e attacca un'immagine di sè costruita su stereotipi. La scrittura diventa un'arma affilata per sezionare la verità", ha sottolineato il comitato che assegna il prestigioso premio. 

 

Chi è Annie Ernaux

La scrittrice Annie Ernaux è nata a Lillebonne (Senna Marittima) l'1 settembre 1940 ed è una delle voci più autorevoli del panorama culturale francese. Studiata e pubblicata in tutto il mondo, la sua opera è salita agli onori delle cronache grazie all'editore Gallimard, che ne ha raccolto gli scritti principali in un unico volume nella prestigiosa collana "Quarto". Considerata un classico contemporaneo, è amata da generazioni di lettori e studenti.  In Italia "L'Orma Editore" ha pubblicato i romanzi "Il posto", "Gli anni", che ha vinto il Premio Strega Europeo 2016, "L'altra figlia", "Memoria di ragazza", "Una donna," insignito del Premio Gregor von Rezzori 2019, "La vergogna", "L'evento" e "La donna gelata". Nel 2017 la scrittrice francese ha ricevuto il Premio Marguerite Yourcenar alla carriera, mentre nel 2018 il Premio Hemingway per la letteratura. Ancora, nel 2022 il Premio letterario internazionale Mondello - sezione autore straniero.

Dalla laurea alla prima opera nel 1974

Figlia della provincia francese, Ernaux ottiene la laurea all'Università di Rouen e l'abilitazione all'insegnamento iniziando la sua carriera di insegnante di lettere moderne in un liceo, evento che le permette il passaggio sociale all'universo "borghese". Esperienza che inciderà in maniera evidente sulla sua scrittura e sul suo impegno sociale e politico. Negli anni '70 milita nel movimento femminista. Nel 1974 pubblica il suo primo romanzo, "Les Armoires vides" (Gallimard), tradotto in italiano con il titolo "Gli armadi vuoti" e pubblicato da Rizzoli nel 1996. A distanza di dieci anni, nel 1984, con il quarto romanzo, vince il prestigioso Prix Renaudot con "La place" (Gallimard), in italiano "Il posto", pubblicato da "L'Orsa" nel 2014. Attraverso le sue opere, Ernaux ha raccontato esperienze personali e avvenimenti accaduti nella sua vita, come ne "L'evento", che ha ispirato l'omonimo film diretto da Audrey Diwan e Leone d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021. 

Il record per la Francia

Con Annie Ernaux la Francia ottiene così il suo 16esimo Premio Nobel per la Letteratura. Il precedente premio assegnato ad un autore francese era stato quello del 2014 vinto da Patrick Modiano. Prima ancora nel 2008 era stato assegnato a Jean-Marie Gustave Le Clézio. In totale, la Francia è il Paese che ha ottenuto più Nobel letterari nei 121 anni di storia del premio.

Le prime reazioni

"Orgogliosa che una donna abbia vinto il Nobel per la Letteratura. Tra i favoriti c'era anche Michel Houllebecq. E' incredibile che una scrittrice sia stata insignita di un così prestigioso riconoscimento. In fondo il movimento 'Me too' se non ha cambiato le sorti del mondo ha almeno posto degli interrogativi, ha portato le persone a riflettere anche su temi legati al rapporto uomo-donna". Lo ha dichiarato all'Adnkronos Monique Veaute, direttrice artistica del Festival di Spoleto. I suoi romanzi, ha aggiunto, "sono un mélange di fiction e realismo puro conditi con straordinari accenni alla sua personalissima biografia, alla sua vita, spesso racconti intimi e privati. Una 'corrente' letteraria sconosciuta in Italia che va per la maggiore in Francia".  "Siamo molto felici dell’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura 2022 ad Annie Ernaux, vincitrice della terza edizione del Premio Strega Europeo (2016)". Lo scrive su Twitter l'account del Premio Strega.

 

 

 

approfondimento

A Bertozzi, Meldal e Sharpless il premio Nobel per la Chimica 2022

Mondo: I più letti