Il cancelliere tedesco ha scelto parole nette: "I prezzi devono calare e caleranno" per aiutare i cittadini e le imprese ad affrontare "questa immensa sfida". Per protegge il Paese dagli effetti della guerra in Ucraina, ha detto, "apriamo un grande ombrello che permetta a tutti, i cittadini, i lavoratori e anche le imprese, di affrontare l'aumento dei prezzi del gas"
Per la Germania è la vera tempesta perfetta: inflazione record al 10%, il livello più alto sin dai primi anni cinquanta, i prezzi del gas che esplodono, le grandi falle (oramai quattro) nelle condutture Nord Stream nel Mar Baltico. "Ci troviamo nel pieno di una guerra dell'energia, sono in gioco benessere e libertà": le parole del ministro alle Finanze tedesco Christian Lindner fotografano alla perfezione il senso di emergenza che attraversa il Paese. Emergenza che il governo federale guidato da Olaf Scholz ha deciso di contrastare con uno "scudo" di ben 200 miliardi di euro. Per avere contezza delle proporzioni, stiamo parlando di un pacchetto d'aiuto - volto a frenare l'aumento drastico del prezzo del gas - delle dimensioni del Recovery fund.
La mossa del cancelliere tedesco
"Una chiarissima risposta a Putin", insiste da parte sua il titolare alle Finanze, secondo il quale "il rischio è che vengano distrutte molte delle conquiste che nei decenni sono state costruire: non lo possiamo accettare e ci difenderemo". Il cancelliere ha scelto parole nette: "I prezzi devono calare e caleranno" per aiutare i cittadini e le imprese ad affrontare "questa immensa sfida". Per protegge il Paese dagli effetti della guerra in Ucraina (LIVEBLOG), così Scholz, "apriamo un grande ombrello che permetta a tutti, i cittadini, i lavoratori e anche le imprese, di affrontare l'aumento dei prezzi del gas. Questo ombrello che farà da freno al prezzo del gas sara' finanziato con un fondo per la stabilizzazione economico pari a 200 miliardi di euro". Un pacchetto di misure che sarà attivo "quest'anno e anche oltre il prossimo anno".