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Guerra Ucraina Russia, Putin: niente gas con il price cap. Von der Leyen: basta ricatti

Ursula Von der Leyen e Vladimir Putin

Dal Forum Economico Orientale di Vladivostok, il leader russo avverte: "Niente più forniture a chi imporrà un price cap sulla nostra energia". Poi ribasisce: "Le sanzioni contro Mosca sono un pericolo per tutto il mondo". La replica della presidente della Commissione Ue: "Minacce inaccettabili". Intanto le forze ucraine hanno riconquistato diverse località, strappandole ai russi, nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale. Lo ha affermato il presidente Zelensky

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Medvedev: "Truss? Incompetente russofoba termonucleare"

La neo premier britannica termonucleare, Liz Truss, è una "russofoba termonucleare incompetente e mediocre che non ha nozioni elementari di politica, storia e geografia ma vuole sconfiggere la Russia su tutti i fronti". Lo ha detto su Telegram dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev. "Lo zio strano se ne è andato, è arrivata la zia strana", ironizza l'ex presidente russo, secondo il quale Truss vuole ispirarsi a Margaret Thatcher "senza avere manco il 5% delle sue capacità" e "crede di superare la crisi energetica e l'inflazione alimentare che sono il risultato delle sue stesse folli azioni sanzionatorie". "Litigherà con tutti, fallirà in tutto e se ne andrà in disgrazia come il suo predecessore Boris", prevede Medvedev, "in Gran Bretagna, famosa per le sue tradizioni, sembra che ce ne sia un'altra".
- di Redazione Sky TG24

Gentiloni: "Rischi recessione in aumento, nodo è energia"

"L'incertezza rimane eccezionalmente elevata e il rischio di recessione è in aumento". Lo afferma il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni nel suo intervento alla conferenza annuale del think tank Brugel. "Le prospettive dipendono essenzialmente dall'evoluzione dei mercati dell'energia: potrebbe peggiorare notevolmente rispetto alla nostra linea di base se vedessimo un'interruzione completa del gas russo", ha aggiunto Gentiloni. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Improbabile che attacco ripetuto a capitale abbia successo"

Il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina (Nsdc) ritiene improbabile che un ripetuto attacco russo a Kiev abbia successo. Oleksiy Danilov ha risposto così alla dichiarazione dell'intelligence nazionale di non escludere un ripetuto attacco di terra alla capitale: "I russi vogliono la nostra distruzione come Stato, vogliono la liquidazione della leadership politico-militare del nostro paese. Non hanno cambiato i loro piani. Pertanto, non c'è nulla di sorprendente in questo per noi. Ma non ci sono riusciti e supponiamo che sia improbabile che abbiano successo anche in futuro", ha affermato. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca su price cap: "Mondo stanco delle stranezze Ue"

"La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che la Commissione europea sta studiando la possibilità di introdurre un price cap al gas naturale liquefatto dalla Russia ma teme che l'Ue diventi un cliente poco competitivo e il gas vada in altre regioni. Non solo il gas andrà ad altre regioni, ma anche soldi, tecnologia, opportunità. Perché tutti sono stanchi delle stranezze europee". E' il commento su Telegram della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, all'idea di Bruxelles di mettere un tetto al prezzo del gas russo. 
- di Redazione Sky TG24

Erdogan: "Da Occidente provocazioni alla Russia"

"L'Occidente ha adottato una politica provocatoria nei confronti della Russia". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ricordando l'equilibrio mantenuto da Ankara. "Abbiamo sempre portato avanti una politica equilibrata nei confronti dei due Paesi in guerra. Tra gli Stati occidentali l'approccio è stato ben diverso e non posso dire di essermi trovato d'accordo. La politica è stata quella della provocazione. Al momento non vedo vincitori, ma solo sconfitti", ha detto Erdogan da Belgrado. 
- di Redazione Sky TG24

Energoatom suggerisce invio caschi blu a Zaporizhzhia

Energoatom, l'operatore nucleare ucraino, ha suggerito il dispiegamento di forze di pace delle Nazioni Unite nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dalle forze russe. Ieri l'Agenzia Internazionale per l'Energia
Atomica (Aiea) ha chiesto una zona di sicurezza intorno all'impianto, rimasto coinvolto nelle ostilità tra Mosca e Kiev. "Uno dei modi per crearla potrebbe essere quello di istituire un contingente di mantenimento della pace e ritirare le truppe russe", ha dichiarato il direttore di Energoatom, Petro Kotyn, alla televisione ucraina.
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Putin non può decidere su export grano"

"La Russia non può dettare dove l'Ucraina dovrebbe inviare il suo grano e l'Ucraina farà lo stesso con la Russia. Gli accordi firmati a Istanbul riguardano solo una questione, vale a dire la circolazione di navi da
carico attraverso il Mar Nero". Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino, Mikhailo Podolyak, dopo che il leader del Cremlino, Vladimir Putin, ha rivelato di voler chiedere alla Turchia di imporre restrizioni all'export di grano ucraino verso l'Europa. Putin ha lamentato il fatto che, a suo dire, l'Occidente ha esportato la maggioranza dei prodotti agricoli provenienti dall'Ucraina verso i mercati europei e non verso quelli più bisognosi. 
- di Redazione Sky TG24

Regista Afineevsky al Lido: "Ogni giorno Paese brucia per difendere la libertà"

"Ogni giorno l'Ucraina brucia, ogni giorno l'Ucraina va al fronte per difendere la sua libertà. E combattendo difende anche la nostra libertà. Sarebbe un altro crimine rimane in silenzio. Dobbiamo mostrare al mondo che gli ucraini non accettano l'invasore, vogliono la loro libertà e indipendenza per sempre". Lo ha detto il regista israeliano-americano Evgeny Afineevsky presentando il suo film "Freedom on fire: Ukraine's fight for freedom" Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Il mio film vuole dare voce al popolo ucraino. Il film descrive la raccapricciante realtà di questa guerra immotivata, scatenata da Vladimir Putin", ha spiegato il regista che ha realizzato un istant-movie sull'invasione russa, iniziata nel febbraio scorso, in meno di sei mesi, montato in appena tre e concluso il 30 agosto, giusto in tempo per essere presentato al Lido. Afineevsky aveva già presentato nel 2016 al festival di Venezia "Winter on Fire", un documentario sulla 'rivoluzione ucraina' di piazza Maidan a Kiev nel 2013. "Pensavamo di aver finito un film, ed invece è iniziata una vera guerra", ha aggiunto il regista durante una conferenza stampa, precisando che il suo documentario è dedicato "alle tante giornaliste ucraine che tengono accesa la luce su questa guerra".
 
- di Costanza Ruggeri

Mosca, "imposte sanzioni ai vertici militari dell'Ue"

La Russia ha annunciato di aver imposto sanzioni "ai vertici militari dell'Unione Europea, ai dipendenti di alto rango delle agenzie di sicurezza degli Stati membri dell'Ue, ai rappresentanti delle organizzazioni commerciali europee nel campo della produzione di armi e attrezzature militari coinvolte nella fornitura di equipaggiamento militare in Ucraina": lo riferisce la Tass citando un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca.
- di Costanza Ruggeri

Putin: "Non ci sono armi nell'impianto di Zaporizhya"

Non ci sono armi nell'impianto nucleare di Zaporizhya, in Ucraina. A dichiararlo è stato il presidente russo, Vladimir Putin, contestando una delle affermazioni contenute nel rapporto dell'Aiea. "Nel rapporto si parla della necessità di allontanare la tecnologia militare dall'area dell'impianto", ha affermato il presidente della Federazione russa parlando con i reporter a margine del forum di Vladivostock. "Ma non c'è tecnologia militare sul terreno". Putin ha quindi invitato i giornalisti occidentali a recarsi sul sito dell'impianto per avere un'impressione diretta della situazione. 
- di Costanza Ruggeri

Italia divisa in 6 zone, ecco quando si potrà accendere il riscaldamento

La stretta prevista dal piano del governo per ridurre i consumi di gas naturale varierà a seconda della zona climatica. Le misure saranno più stringenti per le zone con un clima più temperato e più flessibili per le zone più fredde.
- di Costanza Ruggeri

Von der Leyen: "Poniamo fine ai ricatti di Putin"

"Abbiamo lavorato davvero duramente negli ultimi mesi per avere la rete di solidarietà, importante per i Paesi perché possiamo garantire che il gas possa andare là dove è più necessario. Questo lavoro e' stato necessario anche per avere altri fornitori così che non subire più i ricatti della Russia e degli annunci di Putin". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa. "Il price cap al gas russo può procedere molto rapidamente. Ed e' molto importante", ha aggiunto. "Negli ultimi mesi Putin ha cercato di ricattarci, 13 Paesi membri hanno avuto tagli totali o parziali del gas russo. In questo modo non ci interessiamo più a questi annunci russi, perché sappiamo che sono ricatti e che la cosa migliore è rafforzarci, avere altri fornitori e avere la solidarietà", ha sottolineato von der Leyen. 
- di Costanza Ruggeri

Putin: "Politiche paesi occidentali minano sistema economico globale"

Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato i paesi occidentali di condurre politiche che “minano le fondamenta del sistema economico globale”. Lo riferiscono i media russi. Il capo del Cremlino sostiene, inoltre, che “l'inflazione in Russia è in calo, mentre è in aumento nei paesi occidentali”. Nella sua accusa ai Paesi occidentali, Putin ha sostenuto che le sanzioni contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina siano una "minaccia per il mondo intero" e, ha detto, dopo la minaccia rappresentata dalla pandemia di coronavirus ora il mondo fa ora i conti con nuovi rischi. "Mi riferisco - ha incalzato - all'entusiasmo per le sanzioni in Occidente e ai suoi tentativi aggressivi di costringere altri Paesi verso il suo modello di comportamento, di derubarli della loro sovranità e imporre loro la sua volontà".
- di Costanza Ruggeri

Papa: "Stiamo vivendo guerra mondiale, fermiamoci"

"Oggi stiamo vivendo una guerra mondiale, fermiamoci!". Lo ammonisce ancora una volta il Papa parlando a braccio a fine udienza generale. "Non dimentico la martoriata Ucraina. Di fronte a tutti gli scenari di guerra del nostro tempo, chiedo a ciascuno di essere costruttore di pace e di pregare perché nel mondo si diffondano pensieri e progetti di concordia e di riconciliazione. Alla Vergine Maria affidiamo le vittime di ogni guerra, specialmente la cara popolazione ucraina", dice Bergoglio.
- di Costanza Ruggeri

Amnesty chiede la smilitarizzazione di Zaporizhzhia

"Collocando le sue forze sul territorio della centrale (di Zaporizhzhia) e nei suoi pressi, la Russia si è assunta la responsabilità primaria delle conseguenze potenzialmente devastanti di un incidente nucleare. Amnesty International chiede, come già fatto ad agosto, la piena smilitarizzazione dell'impianto nucleare e delle sue immediate vicinanze":  lo dichiara Denis Krivoshreev, vicedirettore delle ricerche di Amnesty International sull'Europa orientale e sull'Asia centrale. Commentando il rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) dopo la visita dei suoi ispettori all'impianto nucleare ucraino, Krivoshreev ha detto che "occupando la centrale di Zaporizhzhia, le forze russe non solo stanno mettendo in pericolo il personale e la popolazione circostante, ma stanno anche facendo aumentare i rischi di una catastrofe nucleare nella regione". "Non ci sono solo gli ovvi pericoli derivanti dalla militarizzazione dell'impianto nucleare. Un abitante del luogo ci ha riferito che persone ucraine, comprese quelle che lavorano nella centrale di Zaporizhzhia e che i russi sospettano stiano documentando le loro azioni all'interno dell'impianto, sono state sottoposte a brutali rappresaglie: alcune di esse sono state rapite e torturate negli scantinati dell'edificio precedentemente utilizzato dai servizi di sicurezza ucraini", ha aggiunto. 
- di Costanza Ruggeri

Von der Leyen: il gas russo ora è il 9% dell'import totale Ue

"All'inizio della guerra il gas russo via gasdotto ammontava al 40% dell'import totale, oggi siamo al 9%". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: contributo solidarietà da aziende energetiche

"Le compagnie petrolifere e del gas hanno realizzato
enormi profitti. Proporremo quindi un contributo di solidarietà per le aziende di combustibili fossili. Perche' tutte le fonti di energia devono aiutare ad affrontare questa crisi". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa. "E gli Stati membri dovrebbero investire queste entrate per sostenere le famiglie vulnerabili e investire in fonti energetiche pulite di produzione propria", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: l'Ue proporrà il price cap al gas russo

"Come quinta misura" tra quelle che l'Ue metterà in campo nel breve termine sull'emergenza energetica "proporremo un price cap al gas russo. L'obiettivo è molto chiaro, dobbiamo tagliare i proventi alla Russia che Putin usa per finanziare la sua atroce guerra in Ucraina". Lo annuncia la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: proporremmo obbligo risparmio elettricità

"Proponiamo il risparmio intelligente di energia elettrica. Ciò
che è cambiato è che la disponibilità di energia a livello mondiale è scarsa. Ciò richiede una riduzione intelligente della domanda. Abbiamo bisogno di una strategia per appiattire i picchi che determinano il prezzo dell'elettricità". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel punto stampa sulla questione energetica. "Proporremo un obiettivo obbligatorio di riduzione del consumo di elettricità nelle ore di punta. E lavoreremo a stretto contatto con gli Stati membri per raggiungere questo obiettivo", ha aggiunto la presidente.
 
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen: ora la Norvegia ci dà più gas che la Russia

"La Norvegia fornisce ora più gas all'Ue che la Russia e questo grazie alla nostra politica di diversificazione, che include forniture anche dagli Usa, dal Qatar e dall'Algeria". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
- di Redazione Sky TG24

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