Lo ha dichiarato Peskov, che ha spiegato che le misure contro Mosca "impediscono la manutenzione delle unità". Putin: "Taglio gas russo non risolve problemi ambientali". Intanto Gazprom, fa sapere il ministro dell'Energia russo, sta discutendo con i partner l'opportunità di accelerare il reindirizzamento delle forniture di gas verso l'Asia. Il presidente ucraino alla nuova premier britannica Liz Truss: "Noi in Ucraina la conosciamo bene: è sempre stata dal lato giusto della politica europea"
Peskov: "Sta iniziando grande tempesta globale per colpa Occidente"
Lavrov: "Rafforzata la sicurezza dell'ambasciata russa a Kabul"
Reynders (Ue): "Congelati 14 mld a oligarchi Russia"
Michel: "Necessaria presenza Aiea a Zaporizhzhia"
Kiev offre l'esportazione di elettricità in Germania
Zelensky parla con von der Leyen: "Limitare profitti russi petrolio e gas"
Kiev, "negoziati possibili, ma solo a nostre condizioni"
Cremlino, "Ue deve riparare gasdotto Nord Stream 1"
Tribunale Mosca revoca licenza di pubblicazione a Novaya Gazeta
Massolo: "Putin vuole globalizzare conflitto ma tempo gioca a suo sfavore"
Putin, ha spiegato Massolo, "ha sottovalutato la resistenza dell'Ucraina e la compattezza dell'Occidente, che non sta solo difendendo il diritto dell'Ucraina a difendersi ma sta difendendo anche se stesso, perché non possiamo ammettere che finisca un ordine basato sulle regole e l'aggressore finisca per dettare legge in Europa. Questo provoca una reazione da parte russa, che non potendo esplicitarsi sul terreno tende a globalizzare il conflitto e a usare l'energia, l’emigrazione, i conflitti locali, come arma".
Premier ucraino arriva a Parlamento Europeo, "priorità è adesione a Ue"
Peskov: "Stop a sanzioni per fine problemi forniture gas"
revocate. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, riferendosi alle sanzioni decise dall'Occidente contro la Russia per la guerra in Ucraina.
Podolyak: "Non abbiamo ricevuto dati essenziali su centrale Zaporizhzhia"
Zelensky: "Russi utilizzano centrale Zaporizhia come arma nucleare"
La centrale nucleare di Zaporizhia, situata nel sud-est dell'Ucraina, è stata oggetto di numerosi bombardamenti nelle ultime settimane. Kiev e Mosca si sono accusate a vicenda per gli attacchi nelle vicinanze della centrale nucleare, mentre le truppe russe stanno attualmente occupando il sito. Le Nazioni Unite hanno costantemente avvertito del pericolo di combattimenti nella regione di Zaporizhia e della possibilità di una catastrofe. Attualmente, gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) sono presso la struttura per valutare e monitorare eventuali danni.
Gb estenderà addestramento militari ucraini da 3 a 5 settimane
Kiev, a Zaporizhzhia rischio violazione norme sicurezza
Russia, revocata licenza del giornale Novaya Gazeta
Ucraina, Unicef: crisi umanitaria per oltre 5 mln di bambini
"Circa 3 milioni di bambini e bambine in Ucraina e oltre 2,2 milioni di bambini nei Paesi ospitanti hanno urgente bisogno di aiuti umanitari": lo afferma Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia. "Mancano acqua e beni di prima necessità in alcune aree del Paese, mentre stiamo assistendo ad un ritorno di malattie come il morbillo, la polio, la difterite. Serve maggiore impegno o la situazione con l'arrivo dell'inverno peggiorerà drasticamente" conclude.
Borrell: "Su sanzioni battaglia di narrativa in tutto il mondo"
"Stiamo affrontando una battaglia di narrativa in Africa e in tutto il mondo. La narrativa russa sta incolpando le nostre sanzioni per la crisi. Ogni volta in cui mi sono seduto a un tavolo con il ministro Lavrov ho dovuto ascoltare lo stesso nastro: le sanzioni creano problemi a tutto il mondo. Non sono le sanzioni, è la guerra". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, intervenendo in videocollegamento alla conferenza interparlamentare per la Politica estera e di sicurezza comune a Praga. "Dobbiamo insistere e combattere questa narrativa" perchè "è la maggior sfida geopolitica", ha precisato l'Alto rappresentante. "Dobbiamo spiegare le ragioni e le cause e le conseguenze della guerra. Perchè le persone oggi sono molto più preoccupate dalle conseguenze che dalle cause della guerra", ha aggiunto ancora.
Ucraina, uno dei due reattori bloccato per riparazioni
Uno dei due reattori normalmente operativi alla centrale nucleare di Energodar, nella parte della regione di Zaporizhzhia controllata dalla Russia, è stato fermato perchè necessita di riparazioni alle linee di trasmissione dell'alta tensione. Lo ha dichiarato a Interfax il capo dell'amministrazione provvisoria di Energodar, Alexander Volga. "Un'unità sta lavorando al momento. E' stato deciso di fermare un reattore per consentire le riparazioni delle linee elettriche ad alta tensione, mentre l'altra unità continua a funzionare", ha detto Volga. I livelli di radiazioni alla centrale sono normali, ha assicurato.