Guerra Ucraina-Russia, un rapporto internazionale accusa Mosca di "genocidio"

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Un documento di 30 esperti di diritto a livello mondiale parla di "uccisioni di massa di civili, deportazioni forzate e retorica disumanizzante per negare l'identità ucraina". Gli occupanti russi avanzano nel Donbass, accerchiate Severodonetsk e Lysychansk. Zelensky sente Draghi sul "modo per prevenire una crisi alimentare". Putin invita Kiev a sminare i porti. Il leghista Salvini pensa a recarsi a Mosca in missione. Biden si prepara ad inviare a Kiev armi pesanti. La Chiesa ortodossa ucraina rompe con Mosca

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Ucraina, media: Mosca pianifica secondo assalto a Kiev in autunno

Il Cremlino starebbe pianificando una seconda offensiva a Kiev in autunno, dopo quella fallita a fine febbraio all'inizio della guerra, nella convinzione di poter ottenere una vittoria su larga scala. Lo rivela il sito indipendente Meduza, secondo cui fonti vicine al Cremlino e all'amministrazione Putin parlano di una fiducia diffusa nella leadership di Russia Unita, il partito di governo, su una possibile vittoria in Ucraina prima della fine dell'anno. "Alla fine li ridurremo in poltiglia. L'intera faccenda sarà probabilmente conclusa entro l'autunno", ha detto una fonte. La leadership russa ha fissato una soglia 'minima' e una 'massima' per dichiarare il successo dell''operazione militare speciale', rivelano a Meduza alcune fonti: la soglia minima sarebbe la completa conquista del Donbass, quella massima sarebbe la conquista di Kiev. Il direttore dell'edizione in lingua inglese del sito, Kevin Rothrock, sostiene poi che per la prima volta dall'inizio della guerra tre mesi fa l'Ucraina sta perdendo "la guerra dell'informazione".
- di Maurizio Odor

Ucraina: Pentagono non esclude fornire razzi a lunga gittata

L'amministrazione Biden non esclude di consegnare all'Ucraina razzi a lunga gittata per contrastare l'avanzata russa nel Donbass. Lo ha fatto capire il portavoce del Pentagono, John Kirby, di fatto confermando quando anticipato dalla Cnn. Senza voler specificare se Washington davvero consegnerà questo tipo di armi a Kiev, Kirby ha sottolineato che gli Usa lavorano "ogni giorno" per portare armi e sistemi di difesa in Ucraina. La richiesta ucraina è di avere il multiple launch rocket System, o Mlrs, che possono sparare una raffica di razzi per centinaia di chilometri; e l'high mobility artillery rocket system, o Himars, un sistema a ruote più leggere in grado di sparare molti degli stessi tipi di munizioni dell'Mlrs. Kirby ha
ricordato che finora gli Stati Uniti hanno fornito a Kiev 10 pacchetti di aiuti e che l'undicesimo è pronto.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Kiev: guerra è cambiata, non finirà presto se non riceveremo armi necessarie

"Nell'ultimo mese i combattimenti sono cambiati. La guerra ora è diversa. I russi accumulano grandi quantità di artiglieria su un piccola zona e colpiscono le nostre posizioni. La difficoltà è che noi dobbiamo difendere un confine lungo più di 1000 km e il nemico è libero di scegliere dove avanzare. Noi dobbiamo avere le armi per difenderci e fare la controffensiva. Perciò la guerra non finirà presto se non riceveremo armi necessari". Ad affermarlo è il consigliere del ministro degli Interni dell'Ucraina Anton Geraschenko in un diretta sui social.
- di Maurizio Odor

Guerra in Ucraina, Ramzan Kadyrov minaccia la Polonia. È il prossimo obiettivo?

- di Maurizio Odor

Ipotesi Ungheria esente da sanzioni, ma intesa Ue ancora non c'è

Esenzione temporanea (fino ad un massimo di 4 anni) o esenzione tout court dell'Ungheria dall'embargo al petrolio: su queste due ipotesi, in queste ore, l'Ue sta lavorando per portare uno schema di accordo sulle nuove sanzioni al vertice straordinario europeo di lunedì e martedì prossimi. Fonti europee spiegano che "i negoziati sono ancora in corso ma che l'accordo non è ancora in vista". Bruxelles tuttavia l'accordo lo vuole e l'obiettivo è arrivare al vertice dei leader già con uno schema di intesa che, a quel punto, sarebbe solo da chiudere. Le ipotesi percorribili, in queste ore, sarebbero due soprattutto: escludere temporaneamente l'oleodotto Druzhba, che collega la Russia all'Ungheria, dal sesto pacchetto di sanzioni o escludere dalle sanzioni tutto il petrolio che dalla Russia arriva in Europa attraverso oleodotti. A quel punto le misure restrittive si applicherebbero solo al greggio in arrivo via mare, che comunque consiste nella quota di maggioranza dell'import europeo. In questo secondo caso si avrebbe un'ulteriore appendice: l'Ue non avrebbe più la necessità  di compensare Budapest con fondi ad hoc per far fronte all'embargo.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Putin a Nehammer: Kiev ostacola negoziati

E' stato osservato che Kiev sta facendo ostruzionismo nel processo di negoziati tra rappresentanti russi e ucraini". Lo riferisce il Cremlino, come riporta l'agenzia Tass, riguardo quello che il presidente russo Vladimir Putin ha detto al cancelliere austriaco, Karl Nehammer, con un'accusa agli ucraini a più di tre mesi dall'invasione russa dell'Ucraina, dall'annuncio di quella che per il leader russo è una "operazione militare speciale".
 
- di Maurizio Odor

Ucraina, report Kse: con guerra danni a imprese per 11,3 mld dollari

L'importo totale dei danni diretti documentati alle imprese ucraine causati dall'inizio della guerra ha raggiunto gli 11,3 miliardi di dollari. Nell'ultima settimana, questa cifra è aumentata di 591 milioni di dollari. Dall'inizio della guerra della Russia contro l'Ucraina, almeno 227 imprese, stabilimenti e fabbriche sono state danneggiate, distrutte o sequestrate. Lo rileva un report del Kse Institute (l'unità analitica della Kyiv School of Economics) realizzato con il supporto dell'Ufficio presidenziale, del ministero dell'Economia, del ministero per la reintegrazione di Territori temporaneamente occupati, del ministero delle Infrastrutture e del ministero per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori. Per la prima volta, ai calcoli del report sono stati aggiunti i danni alla vendita al dettaglio. A causa della guerra, almeno 2.910 punti vendita sono stati danneggiati e il danno totale è di 1,4 miliardi di dollari. Questi calcoli sono stati effettuati dal Kse Institute, sulla base di uno studio condotto dal Consiglio ucraino dei centri commerciali e dall'Associazione dei rivenditori dell'Ucraina.
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- di Maurizio Odor

Ucraina, Coldiretti: raccolto grano in calo del 40%

Il raccolto di grano In Ucraina è stimato quest’anno pari a 19,4 milioni di tonnellate, circa il 40% in meno rispetto ai 33 milioni di tonnellate previsti mentre al contrario sale la disponibilità in Russia dove la produzione aumenta del 2,6% per raggiungere 84,7 milioni di tonnellate delle quali circa la metà destinate all’esportazioni (39 milioni di tonnellate). E’ quanto emerge dall' analisi della Coldiretti in riferimento all'importante colloquio tra Putin e Draghi sulla necessità di sbloccare il traffico navale sul Mar Nero.
- di Maurizio Odor

Ucraina: possibile viaggio Salvini a Mosca

Matteo Salvini potrebbe andare a Mosca nei prossimi giorni. E' quanto filtra da fonti del partito, sottolineando che nessun viaggio è stato ancora organizzato. Nel pomeriggio una nota della Lega ha ribadito l'impegno del segretario per arrivare a un tavolo per la pace: "Anche la Lega, e io personalmente, insistiamo e insisteremo per far tornare le parti in conflitto al tavolo dei negoziati e per un cessate il fuoco, per evitare che la guerra faccia altri morti, prosegua o peggio ancora si estenda".-
 
- di Maurizio Odor

Ucraina: prezzo del gas sopra 86 euro

Prezzo del gas in lieve rialzo. Dopo aver raggiunto un picco a 88,25 euro, il gas all'hub olandese Ttf si attesta attualmente a 86,6 euro a megawattora, in progressione dello 0,732.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Lavrov: "Occidente ha dichiarato guerra totale alla Russia"

L'Occidente ha mosso contro la Russia "una guerra totale". E' l'accusa rilanciata dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che denuncia come le potenze occidentali stiano "cancellando la Russia e tutto quanto è collegato" con il Paese, anche scrittori, compositori e altre figure culturali. "L'Occidente ha dichiarato guerra contro di noi - ha detto Lavrov - contro tutto il mondo russo. La cultura di cancellare la Russia e tutto quanto è collegato con il nostro Paese sta già raggiungendo un punto di assurdità". Secondo il capo della diplomazia di Mosca, gli Stati Uniti e "i loro satelliti stanno raddoppiando, triplicando, quadruplicando gli sforzi per contenere il nostro Paese", usando "la più ampia gamma di strumenti, dalle sanzioni economiche unilaterali ad una diffusa falsa propaganda nello spazio mediatico globale
- di Maurizio Odor

Guerra in Ucraina e grano, telefonata Draghi-Zelensky: “Sbloccare i porti insieme”

Il premier italiano ha sentito l’omologo ucraino, dopo il colloquio di ieri con Vladimir Putin. Al centro del confronto lo stallo nelle esportazioni del grano da Kiev, per far fronte alla crisi alimentare che minaccia i Paesi più poveri del mondo
- di Maurizio Odor

Zelensky, 22 milioni di tonnellate di grano bloccate nei silos

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che quasi la meta' delle esportazioni di grano dell'Ucraina è attualmente bloccata perché la Russia continua a ostacolare le principali rotte di esportazione del Paese attraverso il Mar Nero e il Mar d'Azov, definendo la situazione una potenziale "catastrofe" per la sicurezza alimentare globale. "Oggi 22 milioni di tonnellate di grano sono tenute nei silos. Non possiamo fornirli ai mercati internazionali, dove sono necessari proprio in questo momento", ha detto rivolgendosi a un think tank indonesiano di politica estera in un forum online, come riporta Cnn. Il presidente ucraino ha anche detto che le stime delle Nazioni Unite secondo cui la carestia potrebbe colpire altri 50 milioni di persone quest'anno sono una stima "conservativa": 
- di Maurizio Odor

Guerra in Ucraina, Ramzan Kadyrov minaccia la Polonia. È il prossimo obiettivo?

Un video diffuso da un giornalista della Bbc mostra il leader ceceno dire di essere “interessato” a Varsavia e che “se arrivasse l'ordine (da Mosca), in sei secondi vi mostreremmo di che cosa siamo capaci”
- di Maurizio Odor

Zelensky ringrazia Draghi, avanti confronto per sblocco grano

Va avanti l’impegno del premier Mario Draghi per lo sblocco delle esportazioni di grano dall’Ucraina, per scongiurare una crisi alimentare che potrebbe avere conseguenze disastrose. Come anticipato ieri, dopo aver sentito Vladimir Putin Draghi ha sentito oggi il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. “Il colloquio si è focalizzato sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno - informa Palazzo Chigi - con particolare riguardo alle regioni orientali del Paese”. Draghi ha assicurato “il sostegno del governo italiano all’Ucraina in coordinamento con il resto dell’Unione Europea. I due Presidenti hanno inoltre discusso delle prospettive di sblocco delle esportazioni di grano dall’Ucraina per far fronte alla crisi alimentare che minaccia i Paesi più poveri del mondo. Il Presidente Zelensky ha espresso apprezzamento per l’impegno da parte del governo italiano e ha concordato con il Presidente Draghi di continuare a confrontarsi sulle possibili soluzioni”.-
- di Redazione Sky TG24

Putin: "Infondate accuse a Mosca su crisi alimentare"

Il presidente russo, Vladimir Putin, in una conversazione telefonica con il cancelliere austriaco, Karl Nehammer, "ha definito infondati i tentativi di trasferire a Mosca la responsabilita' della crisi alimentare globale e ha indicato le vere ragioni di questa situazione". Lo si legge in una nota del Cremlino. "Si e' svolto un approfondito scambio di opinioni su questioni relative alla sicurezza alimentare globale. Vladimir Putin ha sottolineato che i tentativi di rendere la Russia responsabile delle difficolta' con l'approvvigionamento di prodotti agricoli ai mercati mondiali sono infondati", afferma il comunicato, secondo il quale Putin ha fornito "spiegazioni dettagliate delle vere cause di questi problemi, sorti, tra l'altro, a causa delle sanzioni anti-russe da parte degli Stati Uniti e dell'Unione europea". 
- di Redazione Sky TG24

Mosca, 8 trilioni di rubli per sostenere economia russa

La Russia ha stanziato complessivamente 8 trilioni di rubli per sostenere l'economia russa per far fronte alla situazione attuale. Ad affermarlo è il ministro delle Finanze russo Anton Siluanov, parlando agli studenti dell'Università finanziaria. "Servono anche soldi per sostenere l'economia e i cittadini. L'importo totale del cosiddetto stimolo di bilancio che abbiamo stanziato è pari a 8 trilioni di rubli. Fondi enormi", ha detto Siluanov.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: rapporto internazionale, 'Russia vuole genocidio'
 

Le azioni della Russia in Ucraina forniscono prove sufficienti per concludere che Mosca stia incitando al genocidio e commettendo atrocità con l'obiettivo di distruggere il popolo ucraino. Lo riferisce il primo rapporto indipendente sulle accuse di genocidio a carico della Russia. Il rapporto legale, firmato da oltre 30 studiosi di diritto ed esperti di genocidi, accusa lo stato russo di aver violato diversi articoli della Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio. Gli esperti avvertono che esiste un rischio grave e imminente di genocidio in Ucraina, sostenendo le accuse con un lungo elenco di prove che includono esempi di uccisioni di massa di civili, deportazioni forzate e retorica anti-ucraina disumanizzante usata da alti funzionari russi.
 
- di Redazione Sky TG24

Casellati: "Europa sia autonoma, non a rimorchio"

"Lo dico da europeista convinta: noi oggi ci troviamo di fronte ad una guerra tra Russia e Ucraina che ha colpito al cuore l'Europa ed ha cambiato profondamente l'architettura politica delle potenze internazionali. Mi auguro che la soluzione che venga presto trovata sul piano diplomatico, possa essere risolta in via internazionale portando la Russia, la Cina, gli Stati Uniti e l'Europa ad uno stesso tavolo. Un Europa non a rimorchio, ma che abbia autonomia sulla sicurezza e sulla difesa, che possa decidere la vita dei vari Stati tenendo conto delle esigenze degli Stati stessi". Lo ha detto oggi pomeriggio il presidente del Senato, Casellati, aprendo gli incontri di Forum in Masseria a Manduria (Taranto) intervistata da Bruno Vespa. 
- di Redazione Sky TG24

Ministro politiche sociali, 'almeno 1000 orfani e 68mila minori senza cura genitoriale'

In una guerra che ha distrutto intere famiglie, fa tremare il capitolo orfani. "Il numero di bambini che hanno perso i loro genitori, e che dunque sono rimasti orfani, è ancora difficilmente calcolabile. Noi dal 24 febbraio ne abbiamo identificati 1000. Più di 800 li abbiamo temporaneamente collocati in famiglie". Lo dice all'Adnkronos il ministro delle Politiche sociali dell'Ucraina, Maryna Lasebna ed aggiunge: "Gli orfani e i minori rimasti senza cura genitoriale in Ucraina sono all’incirca 68 mila. Circa 63.500 sono stati assegnati a famiglie adottive, orfanatrofi di tipo familiare ecc". Ad aggravare il quadro, è la deportazione forzata registrata dal Governo ucraino sia di orfani che di famiglie con bambini verso i territori temporaneamente occupati o nella Federazione russa. "Ma è impossibile definire il numero esatto delle deportazioni, in quanto non abbiamo informazioni dai territori occupati e dalle città accerchiate. Abbiamo messo appunto un coordinamento interministeriale di indagine e contrasto di questo fenomeno che si rapporta con l'Ufficio del Presidente, il Parlamento e altri organi del Governo oltre alla comunità internazionale".  
- di Redazione Sky TG24

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