Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina-Russia, un rapporto internazionale accusa Mosca di "genocidio"

©Ansa

Un documento di 30 esperti di diritto a livello mondiale parla di "uccisioni di massa di civili, deportazioni forzate e retorica disumanizzante per negare l'identità ucraina". Gli occupanti russi avanzano nel Donbass, accerchiate Severodonetsk e Lysychansk. Zelensky sente Draghi sul "modo per prevenire una crisi alimentare". Putin invita Kiev a sminare i porti. Il leghista Salvini pensa a recarsi a Mosca in missione. Biden si prepara ad inviare a Kiev armi pesanti. La Chiesa ortodossa ucraina rompe con Mosca

1 nuovo post

Ucraina: generale Usa, 'contro blocco grano possibile intervento militare'

Il blocco da parte della Russia delle esportazioni di grano ucraino potrebbe favorire reti terroristiche in altre parti del mondo e potrebbe richiedere l'intervento militare Usa per evitare la destabilizzazione dei mercati. A lanciare l'allarme davanti alla Commissione Servizi armati del Senato Usa è stato il generale americano Christopher Cavoli, comandante delle forze Usa in Europa e Africa e prossimo comandante delle forze Nato in Europa. Cavoli, riporta il Washington Post, ha fatto riferimento a gruppi come l'Is, al-Shabaab e Boko Haram, che potrebbero trarre in qualche modo vantaggio dalla situazione. Gruppi che, ha detto, si alimentano di "governance debole e insicurezza alimentare, corruzione e povertà".
- di Redazione Sky TG24

Consigliere sindaco Mariupol, 'residenti Mariupol riportati a casa da Kherson da russi'

Nel Kherson temporaneamente occupato, gli occupanti con una colonna della Guardia Nazionale Russa stanno cercando di riportare a casa i residenti di Mariupol. Lo ha affermato il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko, sulla sua pagina Telegram. Il motivo e lo scopo di tali azioni è sconosciuto
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: Nessuna ansia di parlare a Putin ma è necessario

L'Ucraina non e' ansiosa di parlare con la Russia di Vladimir Putin, ma deve affrontare la realta' e sara' necessario per porre fine alla guerra: lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un discorso a un think tank indonesiano. Lo riporta la Reuters sul suo sito. "Ci sono cose da discutere con il leader russo. Non sto dicendo che il nostro popolo e' ansioso di parlare con lui, ma dobbiamo affrontare la realta'. Cosa vogliamo da questo incontro? Rivogliamo le nostre vite. Rivogliamo la vita di un Paese sovrano all'interno del proprio territorio, ma la Russia non sembra essere pronta per seri colloqui", ha detto. 
- di Redazione Sky TG24

Michel: Unità nostra forza, ancora pressioni su Mosca


"L'Ucraina sta dimostrando un incredibile coraggio e dignita' di fronte all'aggressione e alle atrocita' russe. Fin dal primo giorno, il nostro sostegno umanitario, finanziario, militare e politico al popolo ucraino e alla sua leadership e' stato incrollabile. Continueremo a fare pressione sulla Russia. La nostra unita' e' sempre stata la nostra risorsa piu' forte. Rimane il nostro principio guida". Lo scrive il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel nella lettera d'invito ai 27 leader. "Una delle nostre preoccupazioni piu' urgenti e' assistere lo Stato ucraino, insieme ai nostri partner internazionali, nel suo bisogno di liquidita'. Discuteremo anche il modo migliore per organizzare il nostro sostegno alla ricostruzione dell'Ucraina, poiche' sara' necessario un grande sforzo globale per ricostruire il Paese". 
- di Redazione Sky TG24

Patuanelli: Guerra non si trasformi in lotta per cibo


"Non possiamo permettere che la guerra dal piano militare si trasformi in una guerra del cibo". Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli intervenendo al primo appuntamento di Cibo a Regola d'Arte - #Cook del Corriere della Sera insieme al Professor Berrino. "Il problema dell'accesso al cibo e' una delle conseguenze piu' drammatiche - ha sottolineato il ministro Patuanelli - della guerra in Ucraina. 
- di Redazione Sky TG24
 

Navalny accusa Putin: ha una villa da un miliardo sul Mar Nero. FOTO

Un'inchiesta del gruppo diretto dall'oppositore russo mostra foto e dettagli di una tenuta da oltre un miliardo di euro che viene definita uno "Stato separato all'interno della Russia" con tanto di eliporto, teatro, chiesa, cinema, negozi, tunnel sotterranei e porto privato. LA FOTOGALLERY
- di Maurizio Odor

Sondaggio, la popolarità di Putin salita al 78,4% in 3 mesi

Il tasso di approvazione del presidente russo Vladimir Putin è schizzato  al 78,4% dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina tre mesi fa, quando era al 70,4%: è quanto emerge da un sondaggio del Centro di ricerca sull'opinione pubblica russa (Vciom) pubblicato oggi. Lo riporta l'agenzia Interfax. Il sondaggio, realizzato la settimana scorsa su un campione di 1.600 adulti, indica inoltre che l'81,3% dei russi ha fiducia in Putin rispetto al 73% di prima dell'invasione. 
- di Maurizio Odor

Premier russo: l'Occidente vuole cancellarci dalla mappa

L'Occidente sta cercando di cancellare il nostro Paese, di rimuoverlo dalla mappa del mondo". Lo ha affermato il primo ministro russo Mikhail Mishustin, citato dalla Tass. "Vengono imposte sanzioni finanziarie, economiche, umanitarie, la discriminazione e le pressioni continuano nei campi della scienza, dello sport, della cultura, e sui nostri compatrioti all'estero", ha aggiunto il premier. E questo "per la sola ragione che stiamo proteggendo i nostri interessi nazionali".
   
 
- di Maurizio Odor

Guerra Ucraina, dai cartoni alle scuole: ecco come Mariupol si sta "russificando"

Mosca sta cercando di trasformare la città - dove si è consumato uno degli scontri più duri dall'inizio del conflitto - diffondendo la sua propaganda e imponendo la sua cultura 
- di Maurizio Odor

Putin: pressioni Paesi ostili sono quasi un'aggressione

Il presidente russo Vladimir Putin ha definito le pressioni esercitate da una serie di Paesi ostili come "quasi un'aggressione". Lo riporta la Tass.
- di Maurizio Odor

Ucraina, report Kse: da inizio guerra perdite economiche tra 564 e 600 mld dollari

Dall'inizio della guerra in Ucraina, almeno 23,8 mila chilometri di strade, 6,3 mila di ferrovie e 41 ponti ferroviari, 643 strutture sanitarie, 1.123 istituzioni educative, 621 asili nido, 192 edifici culturali e 115 religiosi, 178 magazzini, 99 strutture amministrative edifici, 28 depositi di petrolio, 19 centri commerciali sono stati danneggiati, distrutti o sequestrati. Le perdite economiche complessive dell'Ucraina dovute alla guerra, tra dirette e indirette (declino del Pil, cessazione degli investimenti, deflusso di manodopera, difesa aggiuntiva e costi di supporto sociale , ecc.), vanno da 564 miliardi a 600 miliardi di dollari. Lo rileva l'ultimo report del Kse Institute (l'unità analitica della Kyiv School of Economics) realizzato con il supporto dell'Ufficio presidenziale, del ministero dell'Economia, del ministero per la reintegrazione di Territori temporaneamente occupati, del ministero delle Infrastrutture e del ministero per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori.
 
- di stefano.santini

Ucraina: Lavrov, 'Occidente ha dichiarato guerra totale alla Russia'

L'Occidente ha mosso contro la Russia "una guerra totale". E' l'accusa rilanciata dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che denuncia come le potenze occidentali stiano "cancellando la Russia e tutto quanto è collegato" con il Paese, anche scrittori, compositori e altre figure culturali. "L'Occidente ha dichiarato guerra contro di noi - ha detto Lavrov - contro tutto il mondo russo. La cultura di cancellare la Russia e tutto quanto è collegato con il nostro Paese sta già raggiungendo un punto di assurdità". Secondo il capo della diplomazia di Mosca, gli Stati Uniti e "i loro satelliti stanno raddoppiando, triplicando, quadruplicando gli sforzi per contenere il nostro Paese", usando "la più ampia gamma di strumenti, dalle sanzioni economiche unilaterali ad una diffusa falsa propaganda nello spazio mediatico globale
- di stefano.santini

Russia, restrizioni a conti italiani in Unicredit-Intesa

La Banca Centrale della Russia ha imposto nuove temporanee restrizioni per le imprese, consolati e cittadini italiani con conti presso le controllate locali degli istituti di credito UniCredit e Intesa Sanpaolo. E' quanto riporta Bloomberg citando fonti a conoscenza. Gli istituti di credito hanno ricevuto una lettera  dalla banca centrale in cui si afferma che a partire dal 25 maggio, per un periodo di un anno, le persone e le imprese italiane che hanno conti presso le controllate russe dei due istituti di credito non potranno prelevare fondi senza l'autorizzazione della direzione locale 
- di stefano.santini

Ucraina, Johnson: Russia fa progressi lenti ma tangibili

La Russia fa "progressi lenti ma tangibili" in Ucraina. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson riferendosi all'avanzata delle truppe di Mosca nel Donbass. Secondo il primo ministro, il presidente Vladimir Putin "a caro prezzo per se stesso e per l'esercito russo sta continuando a rosicchiare terreno". Non bisogna, ha aggiunto Johnson, "lasciarsi cullare dall'incredibile eroismo degli ucraini nel respingere i russi dalle porte di Kiev" ma e' "vitale" ora piu' che mai "sostenere militarmente gli ucraini". 
- di stefano.santini

Ucraina, P.civile: al via erogazione contributo ai profughi

Da oggi i cittadini ucraini che hanno diritto al contributo di sostentamento per i mesi di marzo e aprile, che hanno presentato domanda entro il 9 maggio e per i quali il dipartimento della Protezione civile ha completato tutti i controlli, potranno recarsi - solo dopo aver ricevuto notifica tramite sms - presso un qualsiasi ufficio di Poste Italiane presente sul nostro territorio per riscuotere l'importo. Lo rende noto la stessa Protezione civile spiegando che si tratta di "22mila contributi per una platea complessiva di circa 36mila persone (di cui quasi 14mila minori). Il pagamento del contributo relativo al mese di maggio e quello delle rimanenti domande avverra' a partire dal 10 giugno".
 
- di stefano.santini

Leader Donetsk: porto Mariupol in funzione entro 4 giorni


Il porto di Mariupol ricomincerà ad accogliere navi "prima della fine di maggio", quindi entro quattro giorni. Lo ha detto Denis Pushilin, leader della Repubblica popolare di Donetsk, riporta Interfax.
- di stefano.santini

Kiev: missile colpisce caserma Dnipro, 10 morti e 35 feriti 

Dieci persone sono morte e circa 35 sono rimaste ferite da un missile lanciato dai russi sulla caserma della Guardia Nazionale nel distretto di Dnipro. Lo ha affermato il capo militare della regione Gennady Korban come riporta Ukrainska Pravda. Secondo Korban, tre missili sono stati lanciati dalla regione di Rostov, uno dei quali ha colpito il bersaglio
- di stefano.santini

Cremlino: negoziati congelati su decisione Kiev

I negoziati con l'Ucraina sono congelati su decisione di Kiev. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dalla Tass. 
- di stefano.santini

Nato: bene piano pace Roma, ma mancano condizioni politiche

"Noi incoraggiamo ogni tentativo che possa portare ad un accordo politico per fermare questa guerra": cosi' il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana, in un'intervista esclusiva al TG3, che sara' trasmessa oggi, si esprime sul piano di pace in Ucraina promosso dall'Italia. "Alla fine ci sara' una soluzione politica" aggiunge Geoana nell'intervista "ma purtroppo  al momento non vediamo le condizioni politiche" per un accordo: "Le posizioni sono ancora molto distanti". Geoana ringrazia poi l'Italia per "il grande contributo all'alleanza" ricordando il ruolo strategico sul fronte orientale, ma anche l'impegno in Iraq e Kosovo
- di stefano.santini

Kiev, "russi non sfondano difesa ucraina a Severodonetsk"

L'esercito russo sta attaccando Severodonetsk, nella regione di Lugansk, da varie direzioni, ma non e' in grado di sfondare le difese ucraine, scrive su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai, citato da Ukrinform. "I russi stanno attaccando Severodonetsk da diverse direzioni, gli occupanti non riescono a sfondare la difesa. I combattimenti continuano", afferma Gaidai. Le truppe di Mosca, aggiunge - stanno cercando di avvicinarsi alla strada Lysychansk-Bakhmut per prendere il controllo, ma non riuscendo ad avere la meglio bombardano continuamente, il che rende difficile muoversi.
 
- di Costanza Ruggeri

Mondo: I più letti