ll conto bancario è già stato sequestrato dalle autorità russe ma la società afferma che continuerà a fornire i suoi servizi gratuiti nel Paese
La filiale russa di Google ha annunciato che dichiarerà bancarotta. La società chiude gli uffici in Russia e il suo conto bancario è già stato sequestrato dalle autorità. "Il sequestro di un conto bancario di Google Russia ha reso impossibile il funzionamento del nostro ufficio russo, incluso il mantenimento di dipendenti e salari in Russia, il pagamento di fornitori e appaltatori e l'adempimento di altri obblighi finanziari", ha affermato il portavoce di Google citato dall'agenzia ucraina Unian. Nonostante la bancarotta Google continuerà a fornire agli utenti russi l'opportunità di usare i suoi servizi gratuiti: la ricerca online, YouTube, Gmail, Maps e Google Play. (GUERRA IN UCRAINA. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - IL RACCONTO DEGLI INVIATI)
Multa da 11 milioni di rubli mai pagata
L'invasione russa dell'Ucraina ha messo sotto pressione molte società. Il 21 aprile un tribunale di Mosca ha multato Google per 11 milioni di rubli (oltre 126mila euro al cambio dell'epoca) per non aver rimosso contenuti proibiti sulla guerra. La società non ha mai pagato questa sanzione andando incontro a un ulteriore aumento della cifra per la mora. Questi ritardi hanno portato le autorità russe a procedere con la chiusura dei conti, dopo un primo sequestro precedente del valore di 1 miliardo di rubli. Il blocco totale dei conti ha concretizzato la decisione di Google di dichiarare la bancarotta.