Ucraina, sindacati base: sciopero generale contro economia guerra
"Contro la guerra, contro l'economia di guerra e contro il 'governo di guerra' targato Draghi": questo lo slogan con cui oggi i sindacati di base - Cub, Adl, Cobas, Sgb, Unicobas e Usi Cit - hanno proclamato lo sciopero generale per il 20 maggio. La decisione è stata presa dall'Assemblea nazionale del sindacalismo di base che si è riunita oggi a Milano. "Sono già tangibili le prime conseguenze sia in Italia che in tutta Europa, con l'aumento delle tariffe di gas ed energia elettrica e le sanzioni che si ritorcono contro l'Ue in particolare contro l'economia italiana e quella tedesca - affermano i sindacati -. In Italia sono all'ordine del giorno licenziamenti e aumento della disoccupazione, mentre è stato raggiunto il record di spese militari a discapito delle urgenti necessità sociali di sanità, istruzione, trasporti, casa. A questo si aggiungono i fermi di molte filiere produttive a causa della scarsità delle materie prime, della crescita dei loro costi e di quelli dell'energia, dei processi di delocalizzazione di questi ultimi decenni e non per ultime delle immani privatizzazioni dei settori strategici per l'economia del Paese.