Sono quasi 800 i rifugiati che hanno raggiunto Leopoli dalla città costiera bombardata dai russi. "È come la vostra Genova completamente bruciata", ha detto il presidente ucraino Zelensky al Parlamento italiano
Sono quasi 800 i rifugiati, soprattutto donne e bambini, che sono riusciti a fuggire da Mariupol assediata dalle forze russe e a raggiungere Leopoli. L'inviato Alessandro Ricci ha raccolto le loro voci (LA GUERRA IN UCRAINA - LO SPECIALE - I REPORTAGE DI SKY TG24).
"Mariupol è come Genova completamente bruciata"
"A Mariupol non c'è più niente, solo rovine (COM'ERA E COM'È). Immaginate la vostra Genova completamente bruciata, dove gli spari non smettono neppure un minuto", ha detto il presidente ucraino Zelensky in video-collegamento con il Parlamento italiano (GUARDA). "Dopo tutta la tragedia vissuta, Kiev ora ha bisogno di vivere nella pace. Una pace continua, eterna, come deve averla Roma e qualunque città del nostro mondo. Ma a Kiev ogni giorno si sentono le sirene e cadono le bombe e i missili", ha aggiunto Zelensky.