I russi hanno colpito due caserme dell'esercito ucraino: almeno 45 morti. Nessuna vittima invece, ma un ferito grave, dopo l'attacco al teatro di Mariupol. Nella città si combatte in centro, Mosca promette "incolumità" a chi si arrende ma Kiev rifiuta. Il sindaco della Capitale: "Bombardati case, scuole e asili". Xi a Biden: "Avete giudicato male le nostre intenzioni, un conflitto non è nell'interesse di nessuno". Putin: "Attueremo tutti i nostri piani". Draghi: "Una Difesa europea rende più forte la Nato"
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Ucraina, Draghi; miglioriamo sistema accoglienza per profughi
Miglioriamo alcuni presidi a tutela delle nostre imprese e rafforziamo il nostro sistema di accoglienza per gestire l'afflusso dei rifugiati ucraini che stanno aumentando e che ci aspettiamo che aumenti molto nelle prossime settimane". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri sul Decreto Energia e Ucraina.
Ucraina, Kiev: con corridoi umanitari evacuate 9.145 persone, circa 5 mila da Mariupol
Durante la giornata di oggi grazie ai corridoi umanitari sono state evacuate 9.145 persone. Lo riferisce il vice capo dell'Ufficio del presidente Kyrylo Tymoshenko secondo quanto scrive 'Ukrainska Pravda'. Nel dettaglio sono stati evacuati 4.972 residenti di Mariupol, di cui 1.124 bambini. Si trovano a Zaporizhzhia. Cinquecento persone sono evacuate in autobus da Zaporizhzhia a Berdyansk. Inoltre 4.173 persone sono state evacuate dalla regione di Sumy.
Ucraina, Draghi: è crisi europea, merita risposta europea
Nel vertice di oggi con gli altri Paesi abbiamo concordato posizione comune nel prossimo Consiglio Ue: la crisi in Ucraina è una crisi europea e merita una risposta europea su tanti fronti, sia di natura energetica, ma anche sulla difesa". Così il premier Mario Draghi in una conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri sul Decreto Energia e Ucraina.
Gen. Graziano: “Truppe russe non adeguate per equipaggiamento e morale”
In Ucraina "i russi stanno impegnando quasi tutte le forze disponibili" e al momento "sono in quella che in gergo si chiama pausa operativa, cioè devono fare rifornimento, confrontarsi con le perdite subite, organizzarsi per riprendere i combattimenti". Inoltre le forze armate russe, oltre a non avere un livello tecnologico paragonabile a quello occidentale, "non sono adeguate per consistenza, equipaggiamento e anche per morale". Lo ha detto il generale Claudio Graziano, presidente del Comitato Militare Europeo ospite dell’Aseri, l'Alta Scuola di Economia e Relazioni internazionali dell’Università Cattolica. Dall'altra parte "c’è la volontà di resistenza del popolo ucraino e la forza delle armate che non si sono sciolte come la neve al sole", che "combattono con decisione perché hanno la speranza di vincere". In tutto questo la componente tempo sta giocando la sua parte, non certamente a favore del presidente russo, Vladimir Putin, che voleva "una guerra rapida, veloce e poco sanguinosa" e che è invece diventata "una guerra d’attrito". Il rischio è che Putin, "non potendo perdere la faccia, passi ai bombardamenti indiscriminati delle città e all’impiego di mercenari".
Ucraina, Conte: 2% Pil alla Difesa messaggio sbagliato
"E' sbagliato il messaggio che arriva a cittadini e famiglie, è un impegno" con la Nato "che in prospettiva non va disatteso ma ora ci sono delle urgenze". Così il leader del M5s, Giuseppe Conte, ospite della puntata di "Accordi&Disaccordi", in onda questa sera sul Nove, ha commentato l'ordine del giorno approvato alla Camera che impegna il governo ad aumentare le spese per la Difesa verso il traguardo del 2% del Pil.
Malinovskyi, passeggini vuoti 'per invasione russa'
Il centrocampista dell'Atalanta Ruslan Malinovskyi ha condiviso sul proprio profilo Twitter la foto della piazza Rynok di Leopoli (Ucraina) con i passeggini vuoti per denunciare la strage di minorenni in corso (GUARDA LA GALLERY). "109 bambini hanno perso la vita dal 24 febbraio a causa dell'invasione russa", ha scritto il calciatore, nazionale ucraino, impegnato fin dal primo giorno con la moglie Roksana nella denuncia delle atrocità contro i civili e nell'organizzazione degli aiuti anche ai profughi.
Ucraina, ad aziende Usa a Casa Bianca lunedì
Gli amministratori delegati delle grandi aziende americane saranno lunedì alla Casa Bianca per discutere gli impatti della guerra russa in Ucraina: lo ha detto la portavoce della presidenza Usa Jen Psaki.
Ucraina, Usa: ancora preoccupati che Cina dia armi a Mosca
La Casa Bianca è ancora preoccupata che la Cina possa fornire assistenza militare alla Russia e intende monitorare quello che succede: lo ha detto la portavoce Jen Psaki, aggiungendo che la mossa di Pechino per allinearsi a Mosca sara' parte della discussione che Joe Biden avra' con gli alleati nel suo viaggio in Europa la prossima settimana.
Ucraina, ministra tedesca: rifugiati per quote in Ue
La ministra dell'Interno tedesca ritiene che i rifugiati ucraini andranno distribuiti in tutti i paesi europei per quote. È quello che ha detto a Spiegel Nancy Faeser, secondo un'anticipazione del magazine. "La Polonia ha accolto quasi due milioni di persone e sta facendo un'opera straordinaria. Come anche altri stati vicini dell'Ucraina", ha affermato. Questi paesi vanno alleggeriti del carico, e su questo la Germania dà un grande contributo. Ha aggiunto. "L'obiettivo deve essere la distribuzione dei rifugiati ucraini all'interno dei paesi Ue per quote fisse", ha continuato. "A questo lavoro con la ministra Annalena Baerbock, e il ministro dei trasporti Volker Wissing", ha concluso. "Sarebbe positivo se anche altri paesi, come Usa, Canada o Giappone dessero disponibilità ad accogliere i rifugiati", ha aggiunto.
Guerra in Ucraina, Mosca: Kiev rifiuta proposte su ritiro da Mariupol
Kiev ha rifiutato le proposte russe sul ritiro delle forze ucraine da Mariupol. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca citato da Interfax.
Ucraina, Cher si offre di ospitare a casa i rifugiati
La cantante Cher si è offerta di ospitare famiglie ucraine nella sua casa. Lo ha scritto la famosa pop star su Twitter.
Ucraina, il ministro Guerini: lavoriamo per fine bombardamenti russi
Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha incontrato nel primo pomeriggio Carlos del Toro,
segretario della Marina degli Stati Uniti, per fare il punto sulla situazione in Ucraina e sulla partnership strategica tra i due Paesi nel settore navale e nella cooperazione industriale. "Immediato lo scambio di considerazioni sulla situazione in Ucraina - spiega un comunicato del ministero - che ha evidenziato valutazioni comuni relativa all'invasione dell'Ucraina e sulle azioni perpetrate da Putin ai danni del
popolo ucraino".
segretario della Marina degli Stati Uniti, per fare il punto sulla situazione in Ucraina e sulla partnership strategica tra i due Paesi nel settore navale e nella cooperazione industriale. "Immediato lo scambio di considerazioni sulla situazione in Ucraina - spiega un comunicato del ministero - che ha evidenziato valutazioni comuni relativa all'invasione dell'Ucraina e sulle azioni perpetrate da Putin ai danni del
popolo ucraino".
Ucraina, a 4 anni rischiava di non poter più correre: Mark accolto e curato a Ferrara
- A 4 anni, operato in Ucraina alle gambe, rischiava di non poter più correre per la mancanza di assistenza. La solidarietà di Ferrara gli consentirà di concludere con successo l'intervento e di trovare una nuova casa e tutte le cure di cui ha bisogno. Questa la storia a lieto fine di Mark, proveniente dall'Oblast' di Černivci, che - dopo una delicata operazione di ortopedia pediatrica alla gamba destra, nel suo Paese - rischiava, a causa della guerra e al bombardamento dell'ospedale, di non avere più assistenza medica in un momento molto delicato per la sua salute. Il piccolo è riuscito, la scorsa settimana, a raggiungere l'Italia, con la madre e la sorellina Daria di 9 anni.
Papa, grazie al Bambin Gesù per cure a 50 piccoli profughi
In un messaggio al presidente dell'ospedale Bambin Gesu', Mariella Enoc, Papa Francesco ha espresso parole di vicinanza e di ringraziamento per quanto la struttura sanitaria sta facendo nei confronti di 50 bambini presi in carico dall'Ucraina, di cui 18 ricoverati. "Grazie per il servizio, la carita', l'amore ai bambini ucraini feriti. Vi sono vicino", sono le parole del Papa.
Ucraina, ex premier Gb Cameron verso Polonia al volante van aiuti
L'ex premier britannico, David Cameron, è in viaggio alla guida di un van verso la Polonia per portare aiuti agli ucraini in fuga dall'invasione russa. E' stato lui stesso a riferirlo postando su Twitter la sua foto al volante del camioncino: "Al momento sto guidando verso la Polonia con due colleghi di Chippy Larder per fare la nostra consegna alla Croce Rossa. Sarà un lungo viaggio ma vi terrò aggiornati lungo la strada".
Ucraina, Michel a Zelensky: sostegno Ue a fondo solidarietà
Un fondo di solidarietà per rafforzare la sovranità dell'Ucraina sul piano finanziario, aiutando il governo di Kiev a fornire servizi di base e soddisfare i bisogni immediati dei cittadini. E' lo strumento presentato dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso di una telefonata intercorsa nel pomeriggio. "Il Fondo - spiega Michel in un tweet - darebbe liquidità per un sostegno continuo alle autorità e, a lungo termine, farà da spina dorsale per la ricostruzione di un'esistenza libera e democratica in Ucraina una volta cessate le ostilità". "I partner potrebbero contribuire al fondo attraverso una conferenza internazionale di donatori", aggiunge.
Guerra in Ucraina, Mosca: incolumità per chi si arrende a Mariupol
La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. "Garantiremo l'incolumità a chi depone le armi forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev", ha detto.
Ucraina, Penalisti: violati i più elementari diritti
"In questi giorni tremendi ed angosciosi, teatro di una dissennata guerra di aggressione verso una nazione libera e sovrana, intrapresa in violazione di ogni più elementare principio di diritto internazionale", i penalisti italiani si schierano "al fianco delle donne e degli uomini della Repubblica dell'Ucraìna, e del loro diritto alla vita, alla libertà, all'autodeterminazione". "Chi come noi ha dedicato e dedica la propria vita professionale alla difesa dei diritti della persona, oggi non può che essere dalla parte di chi vede negati, con violenza feroce e cinica, i più elementari diritti umani alla vita, alla integrità dei propri beni, alla libera autodeterminazione di popolo" afferma la giunta dell'Unione delle Camere penali, che nei prossimi giorni distribuirà a tutti gli avvocati che lo vorranno una spilla con i colori della bandiera della Repubblica ucraina, e con la dicitura "Unione delle Camere Penali Italiane -Freedom for Ukraine", un "segno simbolico ma inequivoco di questa incondizionata solidarietà per il popolo ucraino".
Ucraina, la Norvegia aderisce alle sanzioni Ue contro la Russia
La Norvegia ha aderito al pacchetto di sanzioni dell'Unione europea contro la Russia. Lo annuncia la ministra degli Esteri Anniken Huitfeldt sottolineando che si tratta del "più ampio pacchetto di sanzioni mai imposto dalla Norvegia" e che "le sanzioni sono una risposta all'attacco illegale della Russia all'Ucraina e anche un'espressione della solidarietà della Norvegia con il popolo ucraino". Le sanzioni che la Norvegia sta ora imponendo sono su larga scala e di ampio respiro, ha spiegato la ministra, e hanno lo scopo di paralizzare la capacità della Russia di finanziare la sua guerra illegale contro l'Ucraina.
Ucraina, Prodi ribadisce: soluzione solo da Usa e Cina
"Questa drammatica guerra si risolve solo se intervengono Cina e Usa. Non so cosa si sono detti nella telefonata, ma il contatto tra loro due è indispensabile per la pace". Così Romano Prodi, ex presidente del Consiglio, commentando il colloquio a distanza di oggi tra i presidenti Xi e Biden. "La possono risolvere solo quelli che hanno più potere al mondo - ha aggiunto - come europeista è triste ammetterlo, ma deve essere un incitamento per noi a fare di più per avere domani una voce in qualsiasi controversia che capiti nel mondo".
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