Ucraina, truppe russe alle porte di Kiev. Biden: "Guerra premeditata"

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Truppe russe entrano nella regione di Kiev, civili in fuga. Zelensky chiama i cittadini alle armi. Si combatte a Chernobyl, media confermano: centrale in mano ai russi. Putin: "Costretti a prendere queste misure, non c'era altra scelta. Russia è parte dell'economia mondiale". La Nato: "Non invieremo truppe in Ucraina, ma rafforziamo la nostra presenza a Est". Il G7 condanna l'invasione. Biden: "Guerra premeditata". Il premier italiano Draghi: "Con Putin ora dialogo impossibile". Bruciati 30 miliardi a Piazza Affari

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In Abruzzo 1.328 nuovi positivi e cinque decessi, 710 i guariti

Sono 1.328 (di età compresa tra 3 mesi e 96 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 25.9705. Dei positivi odierni, 916 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi (di età compresa tra 67 e 98 anni, 1 in provincia dell’Aquila, 3 in provincia di Teramo, 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2.945.Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 186986 dimessi/guariti (+710 rispetto a ieri). 
- di Costanza Ruggeri

Croazia invia aiuti umanitari

Il governo croato ha deciso oggi di inviare all'Ucraina un primo pacchetto di aiuti umanitari del valore di 1,2 milioni di euro. Lo ha reso noto l'ufficio stampa del governo di Zagabria. 

- di Costanza Ruggeri

Kuleba: "Non ripetete errori del passato, colpite Russia con sanzioni dure ora"

Kiev invita "a non ripetere gli errori del passato", ora che Putin "sta trascinando l'Europa nel suo periodo più buio dal 1939". Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba chiede quindi ai Paesi di "colpire la Russia con sanzioni pesanti, aiutare l'Ucraina con sostegno militare e finanziario". "Insieme possiamo fermare l'aggressione russa", ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

Allarme aereo a Kiev, "cittadini vadano nei rifugi"

A Kiev è stato dichiarato un allarme aereo e a tutti i cittadini è stato chiesto di recarsi nei rifugi. E' l'avvertimento pubblicato dal sito Internet dell'amministrazione della capitale ucraina. 
- di Costanza Ruggeri

Polonia, "Ucraina lotta per la libertà, servono sanzioni più dure"

"L'Ucraina lotta oggi per la libertà dell'intera Europa, Putin ha scelto la via del terrore". Lo ha ribadito il premier polacco Mateusz Morawiecki prendendo la parola di fronte alla camera bassa del parlamento e ricordando che si tratta del momento particolare della storia moderna di Polonia nella quale "si sono risvegliati i demoni della guerra". Secondo il presidente del Consiglio dei ministri si tratta di "una barbarie che dovrebbe essere decisamente respinta" dall'Europa che - si spera - risponderà con delle sanzioni più severe. Morawiecki ha assicurato che la Polonia si sta preparando per l'accoglienza degli eventuali profughi dall'Ucraina ed e' pronta di assisterli. Il premier ha ammonito che fra gli strumenti della guerra nelle mani degli seguaci di Putin ci sono "le fake news, la disinformazione e la propaganda". "Insieme con il mondo libero restituiremo la libertà e integrità all'Ucraina", ha concluso Morawiecki. 
- di Costanza Ruggeri

Lituania dichiara stato di emergenza

Il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, ha dichiarato lo stato d'emergenza con effetto immediato, almeno fino al 10 marzo. "Dobbiamo prendere misure legali per fortificare la nostra sicurezza", ha detto Nauseda, intervenendo davanti al Consiglio nazionale di sicurezza. La misura permetterà alle autorità di fermare e perquisire persone al confine. La premier Ingrida Simonyte ha assicurato che non vi saranno restrizioni per i cittadini lituani. "La Lituania - ha detto Nauseda - è sicura perché fa parte della Nato". Il presidente lituano ha aggiunto che il suo paese chiederà sanzioni europee anche contro la Bielorussia "perché oggi l'azione aggressiva parte dal territorio di questo paese".
 
- di Costanza Ruggeri

Bennett si astiene dal condannare la Russia

In un discorso in un'accademia militare il premier israeliano Naftali Bennett non ha condannato l'invasione russa, né ha espresso solidarietà all'Ucraina e alla sua integrità territoriale, limitandosi ad esprimere vicinanza al popolo ucraino. Lo sottolinea in un tweet il giornalista israeliano Barak Ravid, corrispondente di Walla News, rilevando che l'atteggiamento del premier contrasta con quanto invece espresso stamattina dal ministro degli Esteri Yair Lapid.
- di Costanza Ruggeri

Scholz: "Nessuna giustificazione per guerra di Putin"

"Non c'è nessuna giustificazione, questa e' la guerra di Putin". E' quanto ha detto oggi a Berlino Olaf Scholz. "Con il suo attacco all'Ucraina il presidente russo Vladimir Putin viola ancora una volta e in modo eclatante il diritto internazionale", ha aggiunto ancora il cancelliere tedesco, che questa mattina ha già' avuto una telefonata con il capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky.   
- di Costanza Ruggeri

Stasera Colosseo illuminato con bandiera ucraina

Stasera il Colosseo sarà illuminato con i colori della bandiera ucraina mentre domani pomeriggio il Sindaco Gualtieri ha indetto una fiaccolata per la pace in solidarietà al popolo ucraino. L'appuntamento sarà alle 18 in Piazza del Campidoglio da cui si partirà con una simbolica marcia per la pace verso il Colosseo. "Condanniamo l'attacco all'Ucraina. Invito le romane ed i romani a partecipare alla fiaccolata di domani per la pace. 
- di Costanza Ruggeri

Russi colpiscono ospedale nel Donetsk, 4 morti 

Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk. Il bilancio è di 4 morti e 10 feriti, tra cui 6 medici. Lo riporta il Guardian. L'Ucraina ha affermato che la Russia ha effettuato 203 attacchi dall'inizio della giornata in quasi l'intero territorio. In un aggiornamento separato del ministero degli Esteri ucraino, pubblicato alle 14 ora locale,  funzionari hanno affermato che un elicottero russo K-52 e tre elicotteri sono stati abbattuti vicino a Gostomel nella regione di Kiev. 
- di Costanza Ruggeri

Appello dei brasiliani di Shakhtar e Dinamo Kiev: "Aiutateci a lasciare il Paese"

"Speriamo che le autorità brasiliane ci possano aiutare a rientrare a casa. Chiediamo aiuto perché tantissime persone hanno lasciato la città. Le frontiere sono chiuse, lo spazio aereo è chiuso, non si sa come poter partire. Chiediamo appoggio al governo brasiliano perché ci possa aiutare e speriamo che possiate aiutarci a lasciare il Paese il prima possibile". E' l'appello lanciato dai giocatori brasiliani dello Shakhtar Donetsk e della Dinamo Kiev in un videomessaggio lanciato sui social che mostra i calciatori assieme alle mogli e ai figli nella hall di un albergo di Kiev dove si sono ritrovati dopo l'inizio dell'invasione da parte della Russia e la chiusura dell'aeroporto della capitale Ucraina.
 
- di Costanza Ruggeri

Lavrov: "Pronti a dialogo e ritorno diritto"

La Russia è "sempre pronta al dialogo" che "dovrebbe riportare alla giustizia e ai principi della Carta Onu" e confida "nella possibilità di tornare al diritto e al rispetto degli obblighi internazionali". Lo ha detto ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Lavrov ha aggiunto di aver avuto "un difficile e dettagliato confronto con gli Stati Uniti e la Nato".  
- di Costanza Ruggeri

Mosca, distrutti 74 obiettivi militari

Mosca afferma di aver distrutto 74 obiettivi militari, incluse 11 piste d'atterraggio. Lo
dichiara l'esercito russo. 
- di Costanza Ruggeri

Club tedesco Schalke rimuove logo Gazprom da T-shirt

La squadra di calcio tedesca Schalke 04 ha annunciato di aver rimosso il logo della società russa Gazprom, suo sponsor principale, dalla T-shirt dei suoi giocatori.  "In seguito ai gravi sviluppi di questi giorni -si legge in un comunicato del club - la Schalke 04 ha deciso di ritirare il nome Gazprom dall magliette dei suoi giocatori". Al suo posto le T-Shirt avranno marchiato "Schalke 04", a partire dal match di sabato prossimo a Karlsruhe. 
- di Costanza Ruggeri

Santa Sede: "Risparmiare al mondo follia e orrori guerra"

"C'e' ancora tempo per la buona volontà, c'è ancora spazio per il negoziato, c'è ancora posto per l'esercizio di una saggezza che impedisca il prevalere degli interessi di parte, tuteli le legittime aspirazioni di ognuno e risparmi il mondo dalla follia e dagli orrori della guerra". Così il card. Pietro Parolin, segretario di Stato, dopo che la crisi in Ucraina e' precipitata in un conflitto. 

- di Costanza Ruggeri

Vettel: "F1 non deve correre in Russia, io non vado"

"Non posso parlare a nome dell'associazione dei piloti di Formula 1, ma personalmente non voglio correre in Russia e la F1 non dovrebbe correrci. Tante persone stanno morendo per ragioni stupide". L'ex pilota della Ferrari, ora alla Aston Martin, Sebastian Vettel durante la conferenza stampa ai test F1 a Montmelò non ha usato giri di parole per esprimere la sua condanna all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. 

- di Costanza Ruggeri

Conte: "Non perdere di vista interesse nazionale"

"E' necessario evitare iniziative unilaterali, bisogna muoversi nel quadro europeo senza perdere di vista la tutela del nostro interesse nazionale".  E' quanto ha detto, secondo quanto si apprende, il Presidente M5s ai leader degli altri partiti che invita a restare uniti. L'impegno contro ogni divisione e' stato ribadito da Conte già nella telefonata avuta in mattinata con l'ambasciatore ucraino: il leader M5S si e' reso promotore di questo auspicio unitario.
 

- di Costanza Ruggeri

Protesta di scienziati e ricercatori russi contro guerra

Una cinquantina di membri dell'Accademia delle Scienze russa e altri 130 scienziati, ricercatori e giornalisti scientifici, hanno firmato un documento in cui esprimono una "decisa protesta" contro la guerra in Ucraina, che a loro giudizio "non ha alcuna giustificazione" e porterà all'isolamento di Mosca. "Questo passo fatale - si afferma nel documento - comporterà una enorme quantità di perdite di vite umane e mina le fondamenta del sistema della sicurezza internazionale. La responsabilità per lo scatenamento di questa nuova guerra in Europa e' tutta della Russia. Non vi e' nessuna ragionevole giustificazione a questa guerra. I tentativi di usare la situazione nel Donbass come pretesto per avviare un'operazione militare non destano alcuna fiducia".
 
- di Costanza Ruggeri

Colombia condanna l'attacco della Russia

Il presidente della Repubblica Ivan Duque ha dichiarato oggi a Bogotá che "la Colombia respinge categoricamente l'attacco realizzato contro il popolo ucraino da parte della Russia", sottolineando che "non e' solo un attacco alla sovranità dell'Ucraina ma alla stessa integrità del suo territorio". Il capo dello Stato ha quindi aggiunto che l'iniziativa russa "viola sia gli Accordi di Minsk, sia le dichiarazioni dell'Onu del 2014 sull'integrità del territorio ucraino". Si tratta, ha ancora detto, di "una aggressione premeditata e ingiustificata che minaccia la pace mondiale e la stabilità dell'Europa" e "costituisce una violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite".
 
- di Costanza Ruggeri

Biden riunito con Consiglio Sicurezza Nazionale 

Joe Biden è riunito con il Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione ai media americani.
 

- di Costanza Ruggeri

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