Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Mosca: “Donbass ci ha chiesto aiuto contro aggressione Kiev”. Usa: “Un pretesto”

©Getty

L'amministrazione Biden ha informato Zelensky che la Russia sta preparando un'invasione su larga scala del suo Paese. Il Parlamento ucraino dichiara lo stato d'emergenza mentre il governo chiede una riunione del Consigio di sicurezza dell'Onu. I separatisti: "Attacco di Kiev su Luhansk". Intanto la Casa Bianca impone le sanzioni contro il gasdotto Nord Stream 2. Nato: ogni Paese è libero di scegliere se entrare o meno nell'Alleanza Atlantica

1 nuovo post

Le Maire: "Stop Nord Stream 2 decisione buona e saggia"

Il ministro dell'Economia francese, Bruno Le Maire, accoglie la decisione tedesca di sospendere il gasdotto Nord Stream 2, prima di una serie di sanzioni applicata contro la Russia dopo l'offensiva di Mosca nel Donbass. "E' una buona decisione e una decisione saggia. La Germania si rende conto che l'indipendenza energetica non ha prezzo", ha affermato il ministro su Bfm TV/Rmc, riferendosi alla "necessità assoluta" dell'indipendenza di fronte all'impennata dei prezzi del petrolio e del gas.
 
- di Costanza Ruggeri

Bilecky: "La Russia non si fermerà, dovremo lottare"

"Il conflitto finirà quando smetterà di esistere il fattore Russia. Due milioni di ucraini sfollati non rinunceranno mai a tornare nelle loro case. La Russia non si fermerà. Dovremo lottare ovunque". Così in una intervista a Repubblica, Andry Bilecky, fondatore del Battaglione Azov parlando della situazione che si sta vivendo in Ucraina.
 

- di Costanza Ruggeri

Rada, ok in prima lettura: civili potranno girare armati

La Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato in prima lettura un provvedimento che autorizza i civili a girare armati. Lo riferisce l'agenzia Tass. In mattinata l'esercito di Kiev ha cominciato l'arruolamento dei riservisti, tra i 18 e i 60 anni, e il ministero degli Esteri ha richiamato i connazionali in Russia. 
- di Costanza Ruggeri

Parlamento Kiev, sì a sanzioni contro 351 cittadini russi 

Il Parlamento ucraino ha approvato oggi l'imposizione di sanzioni a 351 cittadini russi, compresi i parlamentari che hanno appoggiato il riconoscimento dell'indipendenza dei territori controllati dai separatisti e l'invio delle truppe russe nell'Ucraina orientale. Lo riporta il Guardian. Le sanzioni prevedono, tra l'altro, il divieto di ingresso in Ucraina da parte delle persone prese di mira, e vietano loro l'accesso ai beni, ai capitali, alle proprietà e alle licenze per affari. 

- di Costanza Ruggeri

Appello capo greco-cattolici: "Difendere la patria"

Un messaggio destinato a tutto il popolo ucraino per chiamare ciascuno alla "responsabilità'" e al "sacro dovere dei cittadini" di difendere la patria: mons.Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, indirizza un messaggio "ai figli e alle figlie del popolo ucraino in Ucraina e negli insediamenti e a tutte le persone di buona volontà", in un momento drammatico per la nazione. L'arcivescovo sottolinea che il riconoscimento da parte della Federazione Russa delle auto-proclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk "rappresenta una seria sfida e minaccia all'intera comunità internazionale e al diritto internazionale". 

- di Costanza Ruggeri

Putin evoca "armi che non hanno uguali al mondo"

Il presidente russo Vladimir Putin, in un videomessaggio in occasione della Giornata del Difensore della Patria, ha ricordato che la Russia ha "armi che non hanno eguali al mondo". "E' stata messa in servizio un'arma che non ha eguali al mondo", ha detto, secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti. "Continueremo - ha assicurato - a sviluppare sistemi d'arma promettenti, compresi quelli ipersonici e basati su nuovi principi fisici, e ad espandere l'uso di tecnologie digitali avanzate ed elementi di intelligenza artificiale". A suo avviso, tali dispositivi "sono davvero le armi del futuro" e aumentano "molte volte" il potenziale di combattimento delle forze armate russe; inoltre queste armi sono una garanzia affidabile per la sicurezza nazionale, la vita pacifica dei cittadini e lo sviluppo stabile e progressivo della Russia. 
- di Costanza Ruggeri

La crisi fa tremare l'agrifood dell'Emilia-Romagna

La crisi tra Mosca e Kiev fa tremare anche il mondo dell'agrifood emiliano-romagnolo. "Dal 2014 l'embargo russo, scelto come risposta alle sanzioni adottate contro Mosca da Bruxelles per la questione ucraina, penalizza duramente l'export dei nostri prodotti agricoli e alimentari di punta quali frutta, salumi e formaggi", osserva Confagricoltura Emilia Romagna. Secondo l'elaborazione del centro studi dell'organizzazione agricola l'Emilia-Romagna e' la seconda regione italiana più danneggiata dal divieto di importazione stabilito dalla Federazione Russa: solo nel 2020 sono andati persi 46 milioni  di euro di export agroalimentare rispetto al 2013 (pre-embargo).
 
- di Costanza Ruggeri

Pechino, Usa "versano benzina sul fuoco"

La Cina ha accusato oggi gli Stati Uniti di "versare benzina sul fuoco" nella crisi ucraina, dopo la decisione di Mosca di riconoscere le due regioni separatiste nell'est del Paese e l'annuncio di sanzioni contro Mosca da parte di Washington. "Gli Stati Uniti hanno continuato a vendere armi all'Ucraina, aumentando le tensioni, creando panico e persino esagerando i tempi di una guerra", ha detto ai media la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying. "La domanda chiave e' quale ruolo hanno svolto gli Stati Uniti nelle attuali tensioni in Ucraina", ha chiesto la portavoce. "Qualcuno che getta benzina sul fuoco, mentre accusa gli altri, e' immorale e irresponsabile", ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

Amato: "Coinvolgimento Italia ispirato a Costituzione, compito Stati cercare accordo"

''Di sicuro sarà un coinvolgimento ispirato dalle ragioni dell'articolo 11 della Costituzione, che è un bellissimo articolo perché riflette proprio il mondo e il modo di vedere le cose dei nostri costituenti. Non dimentichiamo che uscivamo da una guerra, uscivamo da secoli in cui chiunque tra gli Stati riteneva di avere ragione come conseguenza riteneva giusto usare le truppe per combattere militarmente gli altri. Il Costituente dice la guerra non è un mezzo per risolvere i conflitti. I conflitti ci possono essere, le diversità di vedute ci possono essere ma è compito degli Stati cercare l'accordo. E quell'articolo prosegue dicendo che noi accettiamo anche limiti alla nostra sovranità in nome della pace, quindi anche un po' di sacrificio delle nostre ragioni''. Lo dice il presidente della Corte Costituzionale, Giuliano Amato.
 
- di Costanza Ruggeri

Ucraina, Papa: "2 marzo giornata di digiuno per pace"

"Un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell'Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno aprendo scenari sempre piu' allarmanti". Cosi' Papa Francesco al termine dell'Udienza Generale. "Come me, tanta gente in tutto il mondo sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta - ha sottolineato il Pontefice - la pace di tutti e' minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilita' politiche perche' facciano serio esame di coscienza davanti a Dio che e' Dio della poace e non della guerra", il "Padre di tutti" che "ci vuole fratelli, non
nemici". 
- di Costanza Ruggeri

Mosca, rifugiati Donbass potrebbero salire a 500mila

Se la situazione sul terreno dovesse peggiorare, il numero di rifugiati del Donbass potrebbe raggiungere la soglia del mezzo milione: lo hanno detto i leader delle autoproclamate Repubbliche di Donetsk e Lugansk al ministro ad interim russo per le Situazioni di emergenza, Alexander Chupriyan. Lo riporta Interfax. "Ogni giorno arrivano nuovi dati. Non sappiamo come evolverà la situazione, ora assistiamo a un flusso (di rifugiati) leggermente più lento, ma la situazione operativa peggiora, i due leader (delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk) mi hanno scritto delle lettere affermando che se la situazione operativa peggiora, il numero delle persone evacuate sarà di 500.000", ha detto Chupriyan durante una riunione del partito Russia Unita sull'assistenza ai rifugiati del Donbass. Finora 74 territori russi hanno confermato di essere pronti ad accogliere i rifugiati provenienti dal Donbass, ha precisato.
- di Costanza Ruggeri

Segretario di Stato americano Blinken annulla l'incontro con il russo Lavrov

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto di aver annullato il suo incontro a Ginevra con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, originariamente previsto per giovedì. Alla luce delle recenti azioni di Mosca nei confronti dell'Ucraina, l'alto diplomatico di Washington ha affermato che non aveva più senso intrattenere colloqui con la sua controparte russa. Martedì il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, il cui paese detiene attualmente la presidenza di turno dell'UE, aveva annunciato che non avrebbe più incontrato Lavrov.
 
- di Costanza Ruggeri

Biden annuncia prima tranche sanzioni contro Mosca, "restiamo aperti alla diplomazia"

Il presidente americano Joe Biden ha annunciato ieri sera una prima tranche di sanzioni contro la Russia in risposta al riconoscimento delle due repubbliche separatiste in Ucraina. "Sono sanzioni strettamente coordinate con i nostri alleati e partner, ci sarà un'escalation di sanzioni per ogni escalation della Russia", ha affermato. Le sanzioni colpiscono istituzioni finanziarie russe, il debito sovrano russo, le elite del paese e le loro famiglie. Vengono colpite la compagnia d'investimenti Veb e la banca militare. "Ci sono anche ampie sanzioni contro il debito sovrano russo -ha detto Biden- ciò significa che tagliamo il governo russo fuori dal finanziamento occidentale. Non può più prendere denaro in occidente e non può negoziare il suo debito sui mercati". "Imponiamo sanzioni anche alle elite russe e le loro famiglie. Condividono il guadagno corrotto delle politiche del Cremlino e devono condividerne i dolori", ha detto Biden, aggiungendo di aver "lavorato con la Germania" per assicurare che il gasdotto Nord Stream 2 venga bloccato. Se la Russia continuerà l'aggressione contro l'economia "seguiranno altre sanzioni".
 
- di Costanza Ruggeri

Kiev richiama riservisti tra 18 e 60 anni, si prepara difesa a Russia

L'Ucraina ha iniziato a richiamare in servizio i riservisti dell'esercito di età compresa tra 18 e 60 anni. E' quanto prevede un decreto firmato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky e che indica che Kiev si sta preparando a difendersi da un'invasione russa. I riservisti dovranno prestare servizio per un massimo di un anno, si legge nel decreto. Zelensky vuole così aumentare di circa duecentomila soldati il suo esercito.
- di Costanza Ruggeri

Londra non vuole finale Champions a S. Pietroburgo

Il governo britannico non vuole che la finale di Champions League si svolga, come da programma, a San Pietroburgo. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Liz Truss, ripetendo sostanzialmente la linea data dal premier Boris Johnson. "Personalmente non vorrei giocare in una partita di calcio a San Pietroburgo dato quello che sta facendo il regime di Putin", ha detto intervistata dalla Bbc. E quando gli è stato chiesto se incoraggerebbe il boicottaggio da parte delle squadre inglesi se arrivassero alla finale, ha risposto secca e in maniera affermativa.
 
- di Costanza Ruggeri

Ucraina chiede a connazionali di lasciare subito la Russia

L'Ucraina ha chiesto ai suoi connazionali di lasciare "immediatamente" la Russia. Lo rende noto il ministero degli Esteri di Kiev. 
- di Costanza Ruggeri

Bilecky: "Lotteremo fino alla fine ma non siamo nazisti"

Smetteremo di combattere "quando torneremo ai nostri confini. So che in Italia tanti hanno un’opinione diversa, ma questa non è una guerra civile: i separatisti sono una percentuale minima. Il conflitto finirà quando smetterà di esistere il fattore Russia". Così, in un intervista a Repubblica, Andry Bilecky, il fondatore del Battaglione Azov, con fama di particolare ferocia al fronte e accuse di neonazismo ma considerato in Ucraina un corpo speciale di patrioti. Bilecky racconta di avere a disposizione "circa 1260" uomini. Tra loro, in passato, anche italiani: "Li abbiamo avuti. Quattro, due erano professionisti molto esperti". 
 
- di Costanza Ruggeri

Crisi Russia-Ucraina, le condizioni di Putin: “Nostri interessi non negoziabili”

Il leader del Cremlino, parlando in un discorso televisivo in occasione della Giornata del difensore della patria, si è detto pronto a trovare "soluzioni diplomatiche" con Kiev e l'Occidente. Il presidente chiede di ritirare la richiesta ucraina di adesione alla Nato, demilitarizzare il Paese e riconoscere l’annessione della Crimea a Mosca: condizioni che però non sembrano accettabili. 
- di Costanza Ruggeri

Borrell: "Per russi sanzionati niente più shopping a Milano"

Lo scrive su Twitter l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell. "Con le sanzioni approvate contro i responsabili del riconoscimento delle repubbliche del Donbass "niente più shopping a Milano, feste a Saint Tropez, diamanti ad Anversa. Questo è un primo passo". LEGGI QUI
- di Costanza Ruggeri

La Turchia si prepara a rimuovere le restrizioni

La Turchia punta ad allentare gradualmente da marzo le restrizioni contro la diffusione del Covid per arrivare a una completa rimozione durante l'estate. Lo rendono noto vari media turchi citando il parere di funzionari del governo secondo cui a partire dal prossimo mese non sarà più obbligatorio portare la mascherina all'aperto o osservare un particolare distanziamento sociale. L'obbligo di utilizzare la mascherina resterà per il trasporto pubblico, treni, aerei, centri commerciali, cinema e teatri. L'obiettivo e' arrivare alla completa rimozione in estate.
 
- di Costanza Ruggeri

Mondo: I più letti