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Crisi Russia-Ucraina, primi segnali di distensione. Dubbi sul ritiro delle truppe russe

©Getty

Secondo Biden la notizia non "è ancora verificata" e "l'invasione russa resta sempre possibile". Tuttavia, si dice pronto a negoziare accordi scritti con Mosca. Putin riceve Scholz e in conferenza stampa spiega di non volere una guerra, ribadendo però che "l'allargamento della Nato è una minaccia". Draghi telefona a Zelensky per mostrare "sostegno all'integrità dell'Ucraina". Di Maio è a Kiev: "Diplomazia unica arma per la pace, ma siamo pronti alla deterrenza". Giovedì andrà in Russia

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Ucraina, intelligence Estonia: 'Russia pronta a invasione dopo seconda metà febbraio'

I servizi d'intelligence dell'Estonia ritengono che la Russia sia militarmente pronta per lanciare un'operazione militare su vasta scala contro l'Ucraina a partire dalla seconda metà di febbraio. A questo punto, dopo aver posto in essere le condizioni e le capacità necessarie, servirà soltanto la decisione politica. Questo quanto si legge nel rapporto annuale sull'intelligence estone per l'estero, presentato oggi a Tallinn. Il rapporto afferma che la Russia ha dispiegato 150mila soldati sul confine ucraino a partire dall'autunno, con la mobilitazione di unità da tutti i distretti militari e le parti dell'esercito. Circa 20mila soldati sono stati inviati in Bielorussia. "Si tratta del più grande ammassamento militare russo degli ultimi trent'anni", scrivono i servizi dell'ex repubblica sovietica, confinate con la Russia e oggi paese membro dell'Ue e la Nato. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, colloquio Macron-Biden: "Dispiegamento di truppe russe al confine resta impressionante"

Nel 4/o colloquio telefonico fra l'Eliseo e la Casa Bianca dall'inizio della crisi, durato circa un'ora, i due capi di stato hanno condiviso la determinazione a rimanere "perfettamente in coordinamento" di fronte al presidente russo Vladimir Putin. Le fonti dell'Eliseo sottolineano che il segnale incoraggiante "ma fragile" da parte di Mosca giunge "una settimana dopo la visita del presidente Macron" in Russia e in Ucraina e che questo "inizio di de-escalation è conforme" a quanto detto da Putin al presidente francese. "Il dispositivo di truppe russe al confine resta impressionante - ha sottolineato l'Eliseo - e deve ridotto in maniera molto netta" affinché la situazione "torni normale".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Di Maio: c'è spazio per soluzione diplomatica

"Dopo i colloqui di oggi a Kiev con il governo ucraino posso affermare che esiste uno spazio per una soluzione diplomatica". Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un post su Facebook. Il capo della diplomazia italiana aggiunge che "una soluzione, per essere tale, deve essere condivisa in un quadro più ampio di sicurezza europea. Per questo motivo ne parlerò giovedì a Mosca con il collega degli Esteri russo Lavrov e nei prossimi giorni continueremo a consultarci con i nostri partner europei e
atlantici". 
- di Redazione Sky TG24

Prodi a Sky TG24: "Nessuno ha interesse a una guerra"

"Razionalmente Putin ci rimetterebbe l’ira di Dio da una guerra. Abbiamo già visto le tensioni che hanno gli occidentali e gli Stati Uniti, abbiamo visto l’Afghanistan", dice l'ex premier a Sky TG24 Economia. L'INTERVISTA

- di Redazione Sky TG24

Crisi Ucraina, comunità Sant'Egidio: giovedì a SS.Apostoli manifestazione pace 

"Di nuovo il fantasma della guerra torna ad affacciarsi in Europa. Non si può accettare che nel nostro continente, già devastato nel corso del Novecento da due guerre mondiali, si possa ancora ricorrere allo strumento militare per risolvere problemi e contese. Ma non è ugualmente accettabile che la società civile resti indifferente di fronte a questa minaccia. È da troppo tempo che non si scende in piazza per la pace, lasciandola decidere solo nei palazzi". Lo dice il presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, a margine del flash mob dei giovani per la pace al Pantheon annunciando una grande manifestazione rivolta alla società civille, ai partiti, ai sindacati e che si terrà in Piazza SS. Apostoli giovedì 17 febbraio alle ore 17.30. "
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, fiaccolata in Campidoglio 'Fermiamo la guerra'

Candele e striscioni con scritte "Fermiamoli, Fermiamo la guerra!". Questa sera una fiaccolata organizzata sotto palazzo Senatorio per dire no alla guerra in Ucraina. Una manifestazione pacifista voluta dalla lista Sinistra Civica Ecologista. Tra i presenti l'assessore capitolino al decentramento, Andrea Catarci, l'esponente di Sce Gianluca Peciola, la capogruppo Pd della Regione Lazio, Marta Leonori, Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII di Roma, e il deputato e segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, al Pantheon flash mob dei giovani di S.Egidio 

"No alla guerra, no alle armi, i conflitti si possono sempre risolvere con il dialogo". Sono le parole dei giovani della Pace della Comunità di Sant'Egidio che sulle note di canzoni simbolo come "They don't care about us" di Micheal Jackson e "Sunday Bloody Sunday" degli U2, e dietro a un grande striscione "No War" sono scesi in piazza al Pantheon per un flash mob contro la guerra in Ucraina. L'iniziativa, promossa dalla Comunità di Sant'Egidio, vuole essere la prima di ulteriori iniziative che la Comunità intende porre "all'attenzione di tutti i cittadini europei per evitare il conflitto in Ucraina".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Di Maio: 'Monitoriamo sviluppi, non possiamo permetterci conflitto'

"Continuiamo a monitorare con la massima attenzione gli sviluppi della situazione. In queste ore la diplomazia non deve fermarsi, perché è l’unica vera arma pacifica per evitare un conflitto. Un impegno costante e concreto, per evitare che la crisi degeneri in un conflitto che non possiamo permetterci". Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un post su Facebook, dopo la visita di oggi a Kiev, al termine della quale "posso affermare che esiste uno spazio per una soluzione diplomatica". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Osce: grazie a Italia per supporto a missione 

"Ho parlato con Benedetto Della Vedova e ho ribadito i miei ringraziamenti per il continuo supporto italiano al lavoro dell'Osce in Ucraina". Così via Twitter la segretaria generale dell'Osce, Helga Maria Schmid. La telefonata arriva dopo alcuni giorni dopo il ritiro del personale di alcuni Paesi, tra cui la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, dalla missione di monitoraggio Osce in Ucraina. l'Italia ha invece confermato il proprio sostegno alla missione dell'Osce.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Macron e Biden: 'Verificare il ritiro russo'

Emmanuel Macron e Joe Biden vogliono "verificare" l'inizio del ritiro russo alla frontiera con l'Ucraina. Lo hanno riferito fonti dell'Eliseo dopo il colloquio telefonico di oggi fra i presidenti francese e americano. Le fonti hanno parlato di "segnali incoraggianti" ma, hanno aggiunto, "serve prudenza, vista la grande massa di truppe alla frontiera, restiamo vigili".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Tajani (Fi): segnali da Mosca vanno giusta direzione

"I segnali che giungono oggi da Mosca vanno nella giusta direzione. Il ritiro delle truppe da parte dei russi è un gesto di buona volontà". Così il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine della sessione plenaria dell'Europarlamento.
- di Redazione Sky TG24

Crisi Russia-Italia, Di Maio: sostegno a integrità Ucraina come ribadito da Draghi 

"Ho espresso al ministro Kuleba la forte vicinanza dell'Italia al Governo e al popolo ucraino, e il nostro fermo, costante sostegno all'integrità territoriale e alla piena sovranità dell'Ucraina, incluso nelle sue scelte di politica internazionale. Così come ribadito dal presidente Draghi al presidente Zelensky nella telefonata odierna". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine dell'incontro con il collega ucraino Dmitry Kuleba a Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina. Johnson richiama Ue a più severità su sanzioni a Russia 

Il premier britannico Boris Johnson ha esaltato oggi in una conversazione con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, "l'unità fra alleati" occidentali e la solidarietà dei Paesi Ue con Usa e Regno Unito sulla crisi ucraina; ma ha sollecitato Bruxelles a "rafforzare" la prospettiva di "sanzioni coordinate" ulteriori contro Mosca nel caso d'incursioni militari russe in Ucraina. Lo ha riferito una portavoce di Downing Street dando conto della telefonata.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Biden parlerà alle 21.30 italiane

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parlerà della crisi in Ucraina alle 15.30 ora di Washington, le 21.30 in Italia. Lo riferisce la Cnn.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Rojc (Pd): 'Crisi rende Balcani di primario interesse'

“La politica estera italiana nei Balcani è posta davanti a questioni che fanno tornare l’area di primario interesse geopolitico, anche per l’Europa. La crisi Ucraina entra a pieno titolo negli equilibri di uno scacchiere vasto che lambisce i nostri confini”. Lo ha detto oggi a Roma la senatrice Tatjana Rojc (Pd) nella commissione Affari esteri del Senato, replicando al sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova, il quale ha risposto alla sua interrogazione sulle pulsioni secessioniste della Repubblica Srpska di Bosnia e sulla penetrazione nei Balcani di Paesi a guida sovranista.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Scholz: 'Nord Stream? Capiamo tutti cosa succede'

Per quanto riguarda il gasdotto Nord Stream 2, "capiamo tutti cosa sta succedendo". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz nella conferenza stampa a Mosca con il leader del Cremlino Vladimir Putin, sottolineando che la chiave "sono sviluppi pacifici" in Europa. Altrimenti "vi saranno conseguenze". 
Dal canto suo, Putin ha chiesto retoricamente in conferenza stampa se i consumatori tedeschi sono pronti a pagare il gas più caro nel caso il gasdotto Nord Stream non venisse aperto. Il progetto di gasdotto è stato portato avanti da un consorzio che comprende società tedesche, ha sottolineato.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Consiglio d'Europa chiede de-escalation immediata

Chiediamo l'immediata de-escalation nella retorica e nelle azioni e il perseguimento del dialogo". Lo affermano in un comunicato congiunto i più alti rappresentanti del Consiglio d'Europa, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che presiede il comitato dei ministri dell'organizzazione, assieme al segretario generale, Marija Pejcinovic Buric, e il presidente dell'assemblea parlamentare, l'olandese Tiny Kox.
- di Redazione Sky TG24

Crisi Russia-Ucraina, Kiev: siti ministero Difesa e banche sotto cyberattacco

I siti del ministero della Difesa ucraino e quelli di due banche pubbliche sono sotto cyberattacco: lo annuncia Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Bolsonaro a Mosca: domani colloquio con Putin

Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro è arrivato a Mosca per una visita ufficiale nel mezzo della crisi ucraina. Lo riferiscono i media russi. Bolsonaro, che resterà a Mosca fino a giovedì, ha in programma per domani un colloquio con Vladimir Putin. Il presidente brasiliano è accompagnato dai ministri di Esteri e Difesa, Carlos Alberto Franco França e Walter Souza Braga Netto, che - secondo la Tass - incontreranno i colleghi russi Sergei Lavrov e Sergei Shoigu. Secondo Bolsonaro, in cima all'agenda dovrebbe esserci la cooperazione in settori come l'agricoltura e l'energia, oltre alla difesa. Dopo la tappa a Mosca Bolsonaro si sposterà a Budapest per incontrare il premier Viktor Orban.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Terzi: 'Annuncio ritiro forze coreografia, ma Putin ha obiettivo chiaro'

Una "coreografia perfettamente organizzata", messa in atto adesso dal Cremlino, ma con una "strategia di fondo", "ridisegnare l'architettutra di sicurezza europea a immagine e somiglianza dell'architettura che il demiurgo della strategia attuale, Vladimir Putin, ha in testa". Giulio Terzi, ex ministro degli Esteri, ragiona con l'Adnkronos nel mezzo della crisi ucraina, degli incontri a livello diplomatico degli ultimi giorni a Mosca, mentre stamani il governo russo ha annunciato il ritiro di parte delle truppe schierate vicino al confine con l'Ucraina, dopo aver completato le manovre che stavano effettuando nell'area, con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che ha confermato come "finora non abbiamo visto alcun segnale di de-escalation" e "ci aspettiamo un sostanziale ritiro di truppe ed equipaggiamento". 
- di Redazione Sky TG24

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