Crisi Russia-Ucraina, primi segnali di distensione. Dubbi sul ritiro delle truppe russe

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Secondo Biden la notizia non "è ancora verificata" e "l'invasione russa resta sempre possibile". Tuttavia, si dice pronto a negoziare accordi scritti con Mosca. Putin riceve Scholz e in conferenza stampa spiega di non volere una guerra, ribadendo però che "l'allargamento della Nato è una minaccia". Draghi telefona a Zelensky per mostrare "sostegno all'integrità dell'Ucraina". Di Maio è a Kiev: "Diplomazia unica arma per la pace, ma siamo pronti alla deterrenza". Giovedì andrà in Russia

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Ucraina, Di Paola_ 'Kiev rinuncerà a sogno Nato, guerra non conviene a Russia'

- Alla fine, e ''per un futuro indeterminato'', si arriverà all'l'Ucraina che dovrà mantenere lo status di partner dell'Occidente, ma non certo di membro''. Lo dice l'ammiraglio Giampaolo Di Paola, ex ministro della Difesa nel governo Monti, secondo cui ''non verrà mai detto in maniera formale'', ma alle fine ''credo si arriverà a una sorta di understanding sul futuro dell'Ucraina, la Russia cercherà di spingere più che può per questo''. E usando ''le forme diplomatiche che dicono le cose senza dirle, ma dove entrambe le parti capiscono'', si arriverà a scongiurare la guerra, ''perché non conviene né ai russi, né tantomeno agli ucraini''.
 
- di Redazione Sky TG24

Nato, ministri Difesa a confronto su Ucraina, Russia e Cina

Da un lato, c'è la volontà di Mosca di dare spazio alla diplomazia, e questo offre motivi di "cauto ottimismo". Dall'altro, però, non ci sono segnali di ritiro "significativo e duraturo" delle truppe e dei materiali bellici dal confine ucraino. Sono i due elementi più attuali della situazione in Ucraina che il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg ha definito come "la più grave crisi di sicurezza che l'Europa affronta da decenni". Stoltenberg ha snocciolato, in conferenza stampa, i temi nell'agenda della due giorni di domani e giovedì di riunione dei ministri della Difesa dei Paesi alleati.
 
- di Redazione Sky TG24

Russia-Ucraina, Lavrov chiede a Blinken 'dialogo pragmatico'

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, in una conversazione telefonica avuta oggi con il segretario di Stato americano Antony Blinken, ha fatto appello a un "dialogo pragmatico sull'intera gamma di questioni sollevate dalla Russia con un'enfasi sul principio dell'indivisibilità della sicurezza". Lo rende noto un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Lavrov a Blinken: inammissibile retorica aggressiva

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il segretario di Stato americano, Antony Blinken, hanno tenuto un colloquio telefonico su iniziativa americana, come riferisce il ministero degli Esteri russo. Lavrov, fa sapere Mosca, "ha sottolineato la necessita' di continuare il lavoro congiunto, come hanno concordato i presidenti Vladimir Putin e Joe Biden in una conversazione telefonica il 12 febbraio, nel contesto delle proposte presentate da Stati Uniti e dalla Nato sulle garanzie di sicurezza".
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Kuleba: 'Confidiamo molto in rapporto Russia-Italia per soluzione crisi'

"L'Ucraina confida molto nel rapporto bilaterale che esiste fra la Russia e l'Italia e che l'Italia riesca a spiegare e a convincere la Russia a risolvere la situazione in modo pacifico", ha affermato il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, in una dichiarazione al termine del suo incontro oggi a Kiev con Luigi Di Maio che giovedì sarà a Mosca per vedere Sergei Lavrov. "La situazione che oggi minaccia l'Ucraina, minaccia anche l'Europa e i nostri partner atlantici", ha aggiunto. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, come agirà la Russia? Putin: "Non dipende solo da noi"

"Come agirà la Russia in futuro? Secondo i nostri piani e i piani dipendono dalla situazione reale sul campo. Chi può rispondere alla domanda su come si svilupperà la situazione reale? Nessuno ancora. Dipende non solo da noi". Così il presidente russo, Vladimir Putin, in conferenza stampa con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha risposto alla domanda sulle prossime mosse di Mosca.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucrain.  associazione emigranti in E-R: "C'è preoccupazione"

"La guerra oramai è da tanti anni che c'è, ma al momento c'è tregua. Non ci sono spari o bombardamenti come un mese fa". Lo afferma Natalia Dyachenko, nota in Emilia-Romagna per essere una delle responsabili dell'associazione Italia-Ucraina 'Maidan'. Natalia è originaria di un paese del Donbass, noto alle cronache poiché zona militarizzata fin dal 2014 a seguito delle tensioni con la Russia. "C'è tutta la mia famiglia lì, tutta la mia vita, la mia infanzia", racconta, sottolineando la preoccupazione degli ucraini emigrati in Italia della situazione nel paese ex sovietico che deve fare i conti con un duro braccio di ferro con Mosca. Spari che, sebbene al momento la situazione sia più tranquilla, sembrano essere la normalità:  "Quando ero in videochiamata - racconta la donna - li ho sentiti anch'io. Mia mamma parla tranquillamente dicendo: oramai ci siamo abituati. Una cosa che io non accetterei mai". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Urso: Capo Stato maggiore Aeronautica al Copasir

"Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica nella seduta odierna ha audito il Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, generale Luca Goretti. Nel corso dell'audizione si è approfondito il ruolo
della forza armata a difesa dell'interesse nazionale, analizzando le tematiche oggetto di due indagini che il Comitato sta conducendo: l'indagine conoscitiva sul dominio aerospaziale quale nuova frontiera della competizione geopolitica e l'indagine conoscitiva sulle prospettive di sviluppo della difesa comune europea e della cooperazione tra i Servizi di intelligence. Si è sottolineata l'importanza del dominio aerospaziale nelle sue molteplici correlazioni con applicazioni in ambito civile e militare ed il ruolo svolto dall'industria
spaziale e della difesa italiana. Si è altresì trattato il tema delle collaborazioni in ambito internazionale che la nostra aeronautica militare svolge in ambito NATO e nelle missioni internazionali in cui il nostro Paese è coinvolto. Il Comitato ha quindi deliberato di svolgere l'audizione del Rappresentante permanente d'Italia presso il Consiglio Atlantico, ambasciatore Francesco Talo', per un approfondimento sulla grave crisi che interessa l'Ucraina e le ricadute di questa sugli interessi del nostro Paese". Lo rende noto il senatore Adolfo Urso, presidente del Copasir.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, ironia Scholz: "Putin in carica a lungo, non per sempre"

Durante la conferenza stampa congiunta tra Olaf Scholz e Vladimir Putin c'è stato anche spazio per un siparietto ironico. "L'allargamento a Est della Nato non è un argomento che probabilmente affronteremo finche' saremo in carica", ha detto il cancelliere tedesco, alludendo a una sua probabile riconferma. La proposta di compromesso circolata nello staff di Scholz riguardava infatti una moratoria di 10 anni all'adesione di Kiev all'alleanza atlantica. "Non ho idea di quanto il presidente intenda restare in carica", ha proseguito il cancelliere tedesco rivolto verso Putin, "ho la sensazione che intenda restarlo ancora a lungo ma non per sempre...". Il capo del Cremlino ha quindi inarcato le sopracciglia e replicato con uno dei suoi impenetrabili mezzi sorrisi. Una riforma costituzionale approvata lo scorso anno consente a Putin di ricandidarsi abbastanza volte da restare al potere fino al 2036, quando compirà 84 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Repubblica Ceca accoglierà profughi in caso di emergenza

Il primo ministro della Repubblica ceca Petr Fiala ha annunciato che il suo Paese è pronto ad accogliere i profughi dall'Ucraina nel caso in cui dovesse crearsi una situazione di emergenza con la Russia. Il governo di Praga, ha spiegato, non sta valutando di aumentare gli aiuti finanziari all'Ucraina, ma accoglierà i profughi. Fiala si è detto inoltre pronto a inviare squadre di poliziotti al confine tra Ucraina e Slovacchia se fosse necessario. L'ambasciata di Praga a Kiev resta aperta, ha aggiunto, spiegando che i parenti dei 50 diplomatici che lavorano in Ucraina hanno lasciato il Paese.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Castaldo (M5s): evitare opzione militare con ogni mezzo

"Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, durante la sua conferenza stampa con Putin, ha fatto riferimento a eventuali modifiche costituzionali in Ucraina, previsti dagli accordi di Minsk. Da questo punto di vista l'Italia potrebbe dare un grande contributo concreto ponendo sul tavolo l'esperienza del modello delle nostre regioni a statuto speciale e in particolare di quelle in cui esistono minoranze importanti". Lo dichiara in una nota Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 stelle. 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio a Kiev: pronti anche a deterrenza, esamineremo richieste Kiev

"Stiamo valutando le richieste di sostegno ricevute dal governo ucraino. Esamineremo queste richieste. L'Italia parteciperà, se gli sviluppi dovessero renderlo necessario, ai meccanismi di deterrenza elaborati in stretto coordinamento con i nostri partner e alleati Ue e Nato". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine dell'incontro con il collega ucraino Dmitry Kuleba a Kiev, aggiungendo tuttavia che "l'unica via da percorrere è quella che porta alla pace e alla stabilità. Sono convinto che per la crisi in atto esiste solo una soluzione diplomatica che metta fine alle tensioni ed eviti eventuali aggressioni. In queste ora la diplomazia è l'unica arma pacifica per evitare un conflitto".
- di Redazione Sky TG24

Di Maio a Kiev: nostra ambasciata resta aperta e operativa

"Ho inoltre preso atto delle recenti valutazioni da parte ucraina sulla mancanza di segnali relativi a un'imminente invasione o a un'offensiva militare su vasta scala, e del permanere, allo stesso tempo, di forti preoccupazioni per eventuali azioni di destabilizzazione, anche attraverso modalità ibride. Ho ribadito al ministro Kuleba che la nostra Ambasciata a Kiev rimane pienamente operativa.". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine dell'incontro con il collega ucraino Dmitry Kuleba a Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, San Marino: guerra assolutamente da evitare

Volgendo lo sguardo ad Est, alla crisi tra Ucraina e Russia "per la Repubblica di San Marino una guerra, di qualunque entità e natura, è assolutamente da evitare, poiché determinerebbe insopportabili sofferenze umane, distruzioni, violazioni di diritti e attentati alla pace e alla sicurezza, europea e mondiale". Questa la posizione del Titano espressa dal Segretario di Stato per gli affari esteri Luca Beccari che valuta "necessarie ed improcrastinabili tutte le trattative negoziali in corso, auspicandone la non interruzione fino al raggiungimento del risultato pacifico".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, commissioni esteri G7,diplomazia per evitare guerra 

"La Russia si astenga dall'esercizio di azioni od operazioni militari in e contro l'Ucraina a cui seguirebbero inevitabili e ulteriori sanzioni che danneggerebbero il popolo russo. Per questo invitiamo i governi russo, ucraino e a quelli del G7 a proseguire nel dialogo e ad adottare tutte le azioni diplomatiche per arrivare ad una soluzione pacifica della crisi esortando il governo russo ad esercitare la massima moderazione". Lo dicono i Presidenti delle commissioni Esteri dei Parlamenti dei paesi del G7 in una dichiarazione congiunta, promossa quest'oggi dal presidente di turno, il britannico Tom Tugendhat e sottoscritta dagli altri sei Presidenti. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Copasir sentirà rappresentante Consiglio Atlantico

Il Copasir ha deciso di ascoltare in audizione il Rappresentante permanente d'Italia presso il Consiglio Atlantico, ambasciatore Francesco Talò, "per un approfondimento sulla grave crisi che interessa l'Ucraina e le ricadute di questa sugli interessi del nostro Paese". Lo rende noto il senatore Adolfo Urso, presidente del Comitato.
- di Redazione Sky TG24

Di Maio a Kiev: c'è spazio per diplomazia, giovedì a Mosca

"Dopo i colloqui oggi a Kiev con il governo ucraino posso affermare che esiste uno spazio per una soluzione diplomatica, ovviamente una soluzione per essere tale dev'essere condivisa in un quadro più ampio di sicurezza europea. Per questo motivo ne parlerò giovedì a Mosca con il collega russo Lavrov e nei prossimi giorni continueremo a consultarci con i nostri partner europei e atlantici". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Kiev: Italia capisce minaccia, speriamo convinca Mosca

"Speriamo che l'Iitalia riesca a convincere la Russia di risolvere la situazione in modo pacifico". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba, al termine dell'incontro con Luigi Di Maio a Kiev, sottolineando che "quando sei in difficoltà un amico è accanto a te, per questo sono lieto di vedere Luigi accanto a me oggi". L'Italia, ha aggiunto, "capisce che la situazione minaccia anche l'Europa e i partner atlantici".
- di Redazione Sky TG24

Di Maio a Kiev: nostra ambasciata resta aperta e operativa

"Ho inoltre preso atto delle recenti valutazioni da parte ucraina sulla mancanza di segnali relativi a un'imminente invasione o a un'offensiva militare su vasta scala, e del permanere, allo stesso tempo, di forti preoccupazioni per eventuali azioni di destabilizzazione, anche attraverso modalità ibride. Ho ribadito al ministro Kuleba che la nostra Ambasciata a Kiev rimane pienamente operativa.". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al termine dell'incontro con il collega ucraino Dmitry Kuleba a Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Russia non andrà a riunione Osce proposta da Kiev

La Russia esclude di partecipare alla riunione dell'Organizzazione per la sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) proposta da Kiev sul tema dell'ammassamento di truppe russe alla frontiera ucraina. "Non parteciperemo", ha detto in conferenza stampa il vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko, citato dall'agenzia stampa Sputnik. La situazione "è molto chiara", specialmente dopo che il ministero della Difesa ha annunciato il ritiro di soldati, che stanno ripiegando dopo aver partecipato alle manovre al confine, ha detto Grushko. "Prendiamo sul serio gli strumenti per la creazione di fiducia e sicurezza e non vogliamo che vengano utilizzati per infrazioni discutibili", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

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