La duchessa di Sussex è intervenuta sulla vicenda del 46enne afroamericano, morto in seguito a un controllo da parte della polizia. In un videomessaggio indirizzato agli studenti della sua ex scuola superiore di Los Angeles, in California, ha detto: “L’unico errore è stare in silenzio”
La duchessa di Sussex Meghan Markle (FOTOSTORIA), in un videomessaggio agli studenti della sua ex scuola superiore di Los Angeles, California, è intervenuta sul tema delle proteste in corso in diverse città degli Stati Uniti per dire che “la vita di George Floyd contava”. Meghan è intervenuta così nel dibattito sul 46enne afroamericano morto a Minneapolis, Minnesota, in seguito a un controllo della polizia durante il quale un agente gli ha tenuto il ginocchio premuto sul collo per diversi minuti. Meghan, che al momento vive a Los Angeles insieme al marito Harry (LA FOTOSTORIA DELLA COPPIA) e al figlio Archie, ha ricordato anche le rivolte antirazziste di cui fu teatro la città californiana nel 1992, quando lei era una ragazzina, dicendosi dispiaciuta che nel frattempo nulla sia cambiato.
Meghan: “L’unico errore è stare in silenzio”
“Non ero sicura di quello che avrei potuto dirvi. Ero nervosa e avevo paura di non dire la cosa giusta o di essere criticata, ma poi ho realizzato che l’unica cosa sbagliata è non dire nulla”, ha detto la duchessa nel videomessaggio ai diplomandi della Immaculate Heart High School, pubblicato dal sito della rivista Essence. Meghan ha poi citato, oltre a George Floyd, anche Breonna Taylor, Philando Castile e Tamir Rice, tutti afroamericani morti durante controlli da parte delle forze dell’ordine, dicendo che “le loro vite contavano, così come tante altre di cui non conosciamo i nomi”.
approfondimento
La proteste del movimento Black Lives Matter nel mondo
Su Twitter la citazione di Martin Luther King
Il Queen’s Commonwealth Trust, organizzazione a favore dei giovani di cui Harry è presidente, aveva già commentato la vicenda di Floyd. Sul profilo Twitter dell’ente, il 1 giugno è stata pubblicata una citazione di Martin Luther King (“L'ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia ovunque”) accompagnata dall’hashtag #BlackLivesMatter, il nome del movimento a favore dei diritti degli afroamericani. Dall’inizio del 2020 Harry e Meghan hanno annunciato di volersi allontanare dalla famiglia reale, ritirandosi dagli incarichi pubblici e diventando finanziariamente indipendenti.