In Uk nelle ultime 24 ore altri 717 morti: il numero totale delle vittime nel Paese sale a 11.329. Il gabinetto governativo dispone l’intervento dell'esercito. Intanto il premier conferma l’avvenuta guarigione clinica
Nel Regno Unito le nuove vittime legate al coronavirus sono 717 nelle ultime 24 ore, un numero che porta il totale oltre gli 11mila morti nel Paese (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA GLOBALE DEL CONTAGIO - I CONTAGI IN ITALIA). Ora anche i militari scendono in supporto del servizio sanitario nazionale. Intanto Boris Johnson, dimesso ieri, è risultato negativo al nuovo tampone (I CASI NEL MONDO - LE INFO DELLA FARNESINA SUL REGNO UNITO).
Richiesto l'intervento dell'esercito
Sono 11.329 le vittime legate al coronavirus nel Regno Unito. Meno dei 737 di ieri, e dei 911 e 980 dei due giorni precedenti. I contagi diagnosticati superano intanto quota 88.000, con una curva di crescita in calo. I test complessivi salgono a oltre 367.000. Intanto il Consiglio di gabinetto, riunitosi sotto la presidenza del ministro degli Estero e Primo segretario di Stato, Dominic Raab, che continua a fare le veci di Boris Johnson, ha deciso che dovranno scendere in campo anche 200 militari destinati a guidare veicoli di soccorso, a dare una mano a sedi di coordinamento e centralini e ad affiancare i paramedici in lavori di fatica. Durante la riunione si è discusso della revisione del lockdown, la cui proroga è attesa come scontata entro giovedì.
Johnson negativo al tampone
Dimesso ieri e trasferito nella residenza governativa britannica di campagna di Chequers, dove si trova ora con la fidanzata Carrie Symonds, Boris Johnson si è dovuto sottoporre a un nuovo test per il coronavirus ed è risultato negativo. "Mi hanno detto che è una pratica standard testare chi sta per essere dimesso – ha riferito il portavoce del premier - e i risultati sono stati negativi".
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