L'organizzazione che conferisce i premi Oscar ha escluso dal board l'attore americano e il regista franco-polacco, entrambi accusati di violenza sessuale, perché "non eticamente idonei" a farne parte. Lo scorso ottobre l'allontanamento per Harvey Weinstein
Non eticamente idonei. Con questa motivazione l'Academy, l’organizzazione che conferisce i premi Oscar, ha tagliato i ponti con Roman Polanski e Bill Cosby, entrambi accusati di violenza sessuale, espellendoli dal suo board. L’Academy, dopo lo scandalo sessuale che ha travolto il produttore Harvey Weinstein, anche lui espulso lo scorso ottobre, e la nascita del movimento #MeToo che ha incoraggiato centinaia di donne a farsi avanti e a denunciare gli abusi subiti, ha rivisto i suoi standard etici e ha stabilito un codice di condotta per tutti i suoi membri.
Perché sono stati espulsi
La decisione dell’Academy arriva a pochi giorni dal verdetto di colpevolezza emesso da una corte di Filadelfia contro Cosby per tre capi d'accusa di violenza sessuale. Sul regista franco-polacco, invece, pende da oltre 40 anni un mandato di arresto da parte degli Stati Uniti: l'accusa è di violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni con l'aiuto di sostanze stupefacenti. Polanski, inoltre, è attualmente sotto inchiesta da parte della polizia svizzera per un altro presunto stupro nel 1972 nella località elvetica di Gstaad ai danni di una ragazza che all'epoca aveva 15 anni.
Polanski chiederà di essere sentito dall’Academy
L'avvocato di Polanski, che conserverà comunque la statuetta vinta nel 2003 come miglior regista per il film "Il Pianista", ha detto che il regista è "accecato" dalla decisione degli Academy Awards: chiederà di essere sentito dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences e di rimanere nella prestigiosa organizzazione. Il legale ha aggiunto che il suo team era pronto a presentare una difesa ai vertici dell'Academy, ma di non averne mai avuto l'opportunità.
Rimossa la statua di Cosby dall'Academy's Hall of Fame Plaza
Ad allontanarsi da Cosby non è solo l’Academy, ma anche la Television Academy, organizzazione equivalente per la televisione e promotrice degli Emmy, che ha rimosso il nome dell’attore dalla lista della sua Hall of Fame nonché la sua statua dall'Academy's Hall of Fame Plaza. Inoltre, istituzioni accademiche come la Yale University e la Temple University hanno revocato all'attore la laurea ad honorem.
