La giuria popolare della Pennsylvania ha dichiarato l'attore responsabile della violenza compiuta nel 2004 nei confronti di Andrea Constand. L'uomo, che oggi ha 80 anni, potrebbe trascorrere il resto della sua vita in carcere
Colpevole di "aggressione indecente". La sentenza della giuria popolare della Pennsylvania è chiara: nel 2004 l'attore Bill Cosby ha violentato Andrea Constand. Dopo tre settimane di processo e 14 ore di camera di consiglio è dunque arrivato il verdetto: 10 anni di carcere per i tre capi d'accusa a lui imputati. Il noto protagonista di serie tv che hanno fatto la storia, rischia fino a 30 anni. Quella pronunciata a Norristown è la prima condanna dell'epoca #MeToo per un vip di Hollywood.
Colpevole di molestie
Il papà buono della serie tv I Robinson si è sempre dichiarato innocente e ha con forza respinto le accuse della ex dipendente della Temple University, all'epoca 29enne, che lo ritiene colpevole di averla prima drogata e poi aggredita. Secondo il racconto della donna, davanti al suo rifiuto, Cosby l'avrebbe costretta a bere vino e a prendere sedativi che l'avrebbero resa incapace di intendere e volere.
Le 5 testimoni
Il processo dello scorso anno era finito su un binario morto: la giuria non era stata in grado di raggiungere un verdetto. Questa volta, a fare la differenza, sono state le testimonianze in aula di altre 5 donne, tra cui la ex modella Janice Dickinson. Tutte hanno confermato che il copione di Cosby era sempre lo stesso: l'attore invitava le vittime a casa con la prospettiva di aiutarle a fare carriera e offriva loro da bere un cocktail condito con sonniferi per poterle poi molestare senza che si ribellassero. Cosby, che oggi ha 80 anni, rischia di passare il resto della sua vita in carcere.