
Un minuto di silenzio in tutto il Paese nell'ora esatta in cui, l'11 marzo 2011, una scossa di magnitudo 9 provocò la mareggiata che danneggiò anche la centrale nucleare di Fukushima. I morti e i dispersi furono circa 20mila. Migliaia di persone dovettero lasciare le proprie case

Il Giappone si è fermato per ricordare il terremoto e lo tsunami che sei anni fa provocarono, tra morti e dispersi, circa 20mila vittime –
Sisma e tsunami in Giappone, lo speciale
Un minuto di silenzio è stato osservato in tutto il Paese alle 14.46 in punto (le 6.46 in Italia), l’ora in cui si scatenò il terremoto di magnitudo 9 –
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La cerimonia ufficiale si è svolta a Tokyo, al Teatro nazionale. C’erano anche il principe Akishino e la principessa Kiko –
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A presiedere la cerimonia ufficiale il primo ministro Shinzo Abe –
Sisma e tsunami in Giappone, tutte le foto
Ma in tutto il Paese ci sono state cerimonie per ricordare le vittime del terremoto e dello tsunami -
Sisma e tsunami in Giappone, lo speciale
Un gruppo di persone in raccoglimento sulla spiaggia di Sendai, una delle zone più colpite dallo tsunami –
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Il terremoto di magnitudo 9 si è scatenato l’11 marzo 2011 al largo della costa di Honshu –
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È ancora il terremoto più forte che abbia mai colpito il Giappone –
Novembre 2016: torna la paura tsunami
Un’ora dopo la scossa, sulle coste giapponesi si è abbattuto lo tsunami –
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La mareggiata colpì anche la città di Fukushima e l’onda anomala danneggiò il reattore nucleare –
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Migliaia di persone furono costrette a lasciare le proprie case –
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Il terremoto si era generato a circa 130 km a est di Sendai, a circa 373 Km a nord est di Tokyo, in pieno oceano e a una profondità di circa 30 Km –
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Lo tsunami che si è abbattuto sulle coste giapponesi è stato devastante. In poche ore, poi, le onde hanno attraversato il Pacifico sino ad arrivare sulla costa occidentale degli Stati Uniti –
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Le onde hanno superato i 10 metri, con punte di oltre 40 metri nella prefettura di Iwate –
Giappone, 5 anni dopo il sisma e il disastro nucleare
Le conseguenze di terremoto, tsunami e incidente nucleare furono devastanti. Circa 20mila le persone morte o disperse, oltre 120mila quelle che hanno dovuto abbandonare le case per il pericolo radiazioni –
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Nella centrale nucleare di Fukushima Dai-chi il terremoto e lo tsunami hanno causato la fusione dei noccioli dei reattori 1,2 e 3. Il maremoto ha provocato anche un guasto al sistema di raffreddamento e il rilascio di materiali radioattivi. Come per Chernobyl, l'incidente ha portato a un meltdown nucleare di livello 7, il massimo della scala. I livelli di radioattività nella zona sono ancora oggi preoccupanti –
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Nel sesto anniversario del disastro, tutto il Giappone si è raccolto in un minuto di silenzio per commemorare le vittime –
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Il 21 novembre un terremoto di magnitudo 7.4 ha colpito il nord est del Giappone facendo tornare l’incubo tsunami –
Giappone, la scossa che ha fatto tornare l'incubo tsunami. FOTO-VIDEO
Lottatori di sumo osservano il minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto e dello tsunami del 2011 –
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In alcune parti del Paese, come a Namie town, nella prefettura di Fukushima, si continua ancora a scavare per cercare resti dei dispersi. Le persone che non sono mai state trovate sono più di 2.500 –
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