
I parchi di Harbin e Chimelong Ocean Kingdom nella città di Zhuhai, entrambi in Cina, ospitano alcuni tra i più grandi e temibili mammiferi presenti in natura. Le specie sono a rischio estinzione a causa delle attività umane e dell’inquinamento ambientale. LA FOTOGALLERY

Alcuni parchi cinesi ospitano i più grandi e temibili predatori presenti in natura. Tra questi c'è la tigre siberiana; alcuni esemplari sono tenuti in cattività nell’impianto della città di Harbin, capitale della provincia di Heilongjiang, nel nord est del Paese –
Il parco delle tigri siberiane ad Harbin
Le tigri siberiane sono predatori molto temibili e anche in cattività non hanno perso le loro caratteristiche. In questo caso, hanno scambiato per una preda il drone utilizzato per scattare le foto dall’alto e lo hanno abbattuto –
I numeri del Wwf sulle tigri
Questa specie, secondo il Wwf, è a grave rischio estinzione. Dal 1900 a oggi sarebbero morte circa 95mila tigri e, stando ai dati aggiornati all’aprile 2016, la stima globale di tigri selvagge si aggira intorno ai 3.890 esemplari –
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Da un primo censimento svolto in India, Russia, Nepal, Bangladesh e Buthan, secondo il WWF, ci sono appena 3.200 esemplari di tigri siberiane in natura. In pratica oltre il 97% in meno rispetto alla fine del secolo scorso –
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Tra le cause principali della riduzione nel numero di tigri, c'è il commercio illegale di pelli e ossa che causa la morte di due esemplari ogni settimana. Nel mondo asiatico, alcune parti delle tigri tra cui coda, cistifellea e altri organi, vengono utilizzati nella medicina tradizionale –
Tigri siberiane si allenano al Siberian Tiger Park
Il Chimelong Ocean Kingdom a Zhuhai, parco acquatico nella provincia di Guangdong, nel sud della Cina, ospita nove esemplari di orca: cinque maschi e quattro femmine –
Il Chimelong Ocean Kingdom
Le orche hanno una lunghezza compresa tra gli otto e i dieci metri, per un peso di oltre sei tonnellate –
Le orche assassine
Questi mammiferi sono predatori molto temibili e possono arrivare a consumare anche 250 chili di cibo al giorno –
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La dieta delle orche comprende una grande varietà di animali: calamari, squali, pinguini, tartarughe e altri mammiferi marini. Possono scendere fino a trenta metri di profondità allo scopo di cacciare le loro prede –
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Anche l’orca è una specie a rischio. Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports e condotto nei mari europei, tra le cause della diminuzione di questi esemplari ci sarebbero sostanze chimiche presenti nelle acque. In particolare i bifenili policlorurati, che causerebbero un indebolimento del loro sistema immunitario, provocando aborti e mortalità elevata tra i cuccioli -
Lo studio su Scientific Reports