
Grazie alla segnalazione di alcuni muratori che stavano lavorando sul posto scoperti reperti bellici nascosti dietro un falso muro della vecchia parrocchia di Sallent a Barcellona. Tutte le armi, tra cui ci sono granate e diversi chilogrammi di dinamite, risalgono agli anni Trenta. LA FOTOGALLERY

Grazie ai muratori al lavoro nella vecchia parrocchia di Sallent (Barcellona), la polizia spagnola è entrata in possesso di armi e proiettili risalenti alla guerra civile spagnola -
"Questa è guerra", 100 anni di conflitti in mostra.
Il ritrovamento è avvenuto dietro un finto muro della canonica. Qui sono state rinvenute diverse scatole di granate ed esplosivi risalenti alla prima metà del secolo scorso -
Spagna ritrovato arsenale bellico dello scorso secolo
Gli artificieri della Tedax-Cbnr (Technician specialist in deactivation of explosive artifacts) si sono occupati della rimozione delle armi, dell'esplosivo e dei proiettili, non prima però di aver evacuato tre edifici e un bar adiacente per motivi di sicurezza -
Conflitti in mostra a Padova
In seguito hanno raccolto l'esplosivo e hanno avviato delle detonazioni controllate dei ritrovamenti nella cava di Navarcles e presso quella di Jorba (due comuni della provincia di Barcelona)

La guerra portò al crollo della Seconda repubblica spagnola e segnò l'inizio della dittatura del generale Francisco Franco e del franchismo, nel 1939

La dittatura di Franco durò sino al 1975 e fu seguita dalla transizione spagnola (nella foto: agenti del Tedax-Cbnr sull'area dell'esplosione controllata)