Tra le varie funzioni sarà presente anche quella per contrastare le violenze sulle donne. Attraverso il tasto "Women+", infatti, sarà possibile accedere in tempo reale ad un servizio di supporto con operatore per segnalare, gestire e assistere la persona che ne fa richiesta
Arrivano nel 2024 a Milano, apripista del progetto, le nuove cabine digitali Tim che
permettono di accedere attraverso un touch screen a una vasta gamma di servizi e contenuti digitali. Tra questi anche un tasto per segnalare una situazione di pericolo per una donna. Le stazioni 'intelligenti' realizzate in collaborazione con Urban Vision, sono state presentate in anteprima da Pietro Labriola, ad del Gruppo Tim. A Milano saranno progressivamente installate circa 450 postazioni, in seguito saranno coinvolte altre 13 città italiane per un totale di circa 2.500 cabine.
Il tasto 'Women+'
Tra le funzioni quella che si potrà utilizzare attraverso il tasto "Women+". Permetterà di accedere in tempo reale ad un servizio di supporto con operatore per segnalare, gestire e assistere la persona che ne fa richiesta. Rilevante anche il supporto alla cultura e al turismo, con ad esempio l'offerta artistica della città, dei cinema, teatri, musei, concerti ed eventi, la possibilità di acquistare i biglietti, scegliere un ristorante, prenotare un taxi, verificare le previsioni meteo e orari dei mezzi di trasporto e ancora ottenere info sulla viabilità.
Labriola: "Importante presidio di sicurezza"
"Con questo progetto trasformiamo la cabina tradizionale, nata negli anni '50, in uno sportello multiservizi di nuova generazione", ha dichiarato Labriola. "Abbiamo così colto l'opportunità di dare una seconda vita a una parte del nostro patrimonio, ormai superato dalle nostre abitudini, per farlo evolvere e diventare anche un importante presidio di sicurezza per le donne in situazioni di pericolo", ha poi concluso.