La ragazza, al centro di una campagna d'odio dopo il suo ritorno in Italia, ha scelto di allontanarsi dalle polemiche e dalla città per ritrovare serenità
Silvia Aisha Romano (CHI E') , la cooperante rapita in Kenia nel 2018 e liberata l’anno scorso dopo diciotto mesi di prigionia in Somalia, ha lasciato il quartiere milanese di Casoretto (FOTO DELL'ARRIVO) per trasferirsi appena fuori città e si è sposata. Lo riporta il quotidiano La Stampa.
La ragazza, al centro di una campagna d'odio dopo il suo ritorno in Italia, ha scelto di allontanarsi dalle polemiche e dalla città per ritrovare serenità e ricominciare a vivere: così il nome scelto dopo la conversione all'Islam, 'Aisha', significa 'vita'. La 26enne ora insegna lingue straniere, materia in cui si è laureata, in una scuola per adulti in un paese alle porte di Milano. Lo scorso ottobre ha sposato un amico d'infanzia, Paolo, che prima delle nozze si è convertito a sua volta all'Islam (Silvia Romano si è sposata - video)