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Covid Lombardia, Bertolaso: "Vaccini unica soluzione per evitare lockdown”

Lombardia
©Ansa

Così il consulente del presidente Fontana: "Spero che un nuovo lockdown totale si possa evitare se riusciamo ad accelerare le vaccinazioni". Oggi 2.540 casi in regione

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La vaccinazione "è l'unica soluzione che abbiamo a questo problema drammatico, sennò dobbiamo fare un altro lockdown e non credo che nessuno lo voglia". A dirlo è Guido Bertolaso, presente questa mattina all'ospedale di Cremona per l'avvio della campagna vaccinale sugli over 80, al via oggi in tutta la Lombardia.

Intanto, il direttore generale al Welfare Marco Trivelli, è stato sostiuito da Giovanni Pavesi.

Sono 2.540 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati in Lombardia su 42.508 tamponi effettuati (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:25 - Fontana: "Mi sembra che la Lombardia possa rimanere in zona gialla"

"Venerdì cabina di regia, a me sembra che la Lombardia possa rimanere in zona gialla". Lo ha detto il Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana ospite questa sera della trasmissione "Iceberg Lombardia" in onda su Telelombardia. "La risposta definitiva - ha aggiunto - potrà essere data solo domani. I numeri giusti? Sono sempre stati giusti, erano altri i problemi".

18:16 - Galli risponde al Sacco: "Sono certo dei miei dati" 

"Al Sacco le varianti inglesi sarebbero 6 su 50 casi testati. Bizzarro, se è così sono tutti passati per il mio reparto!": così Massimo Galli, direttore delle Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, replica via social all'ospedale dove lavora, che ieri ha diramato una nota per dire che i suoi reparti non sono pieni di varianti, come invece aveva detto il primario. "Dirigo un laboratorio di ricerca universitario che - scrive Galli su twitter - lavora sulle sequenze di SARS-CoV-2 da gennaio 2020. Dei miei dati sono certo".

18:00 - In Lombardia 2.540 nuovi casi su 42.508 tamponi

Sono 2.540 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati in Lombardia su 42.508 tamponi effettuati (di cui 30.140 molecolari e 12.368 antigenici), con un tasso di positività del 5,9%. Sono 368 le persone ricoverate in terapia intensiva, cinque in più di ieri, e 3.716 quelle negli altri reparti, meno 24. I decessi sono stati 55, per un totale complessivo di 27.398. Per quanto riguarda le province, sono 773 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 263 a Milano città, 559 a Brescia, 96 Monza e Brianza, 209 a Varese, 142 a Como, 121 a Mantova, 119 a Pavia, 238 a Bergamo, 93 a Cremona, 91 a Lecco, 53 a Lodi e 10 a Sondrio.

16:00 - Giovanni Pavesi nuovo direttore generale al Welfare

La Regione Lombardia cambia il direttore generale al Welfare. Se ne va Marco Trivelli che a giugno aveva sostituito Luigi Cajazzo. Al suo posto arriva Giovanni Pavesi.

15:55 - Vaccini, Bertolaso: “Abbiamo dosi per 30% over 80 prenotati”

"In questo momento possiamo pianificare la vaccinazione per il 30% di quelli che la aspettano, ma cosa possiamo fare? il vaccino non lo possiamo fabbricare": è quanto ha fatto presente ai media locali Guido Bertolaso, oggi a Cremona per l'avvio della campagna vaccinale per gli over 80. "Da lunedì - ha spiegato il consulente nominato dal governatore lombardo Attilio Fontana - potremo iniziare a vaccinare in modo sostenuto, questa è una settimana di prova, di rodaggio, è ovvio che ci saranno problemi e disservizi. In questi giorni sistemiamo la macchina, abbiamo 18.000 dosi di Pfeizer per i nostri anziani e la settimana prossima ne dovrebbero arrivare 50mila", ma intanto "siamo oltre le 370mila adesioni". "Se avessimo i vaccini, potremo vaccinare tutti gli anziani prima di Pasqua e poi tutti i lombardi entro l'estate ma - ha concluso - devo avere i vaccini”.

15:52 - Bertolaso: “Vaccini unica soluzione per evitare lockdown”

La vaccinazione "è l'unica soluzione che abbiamo a questo problema drammatico, sennò dobbiamo fare un altro lockdown e non credo che nessuno lo voglia": lo ha detto intervistato dai media locali Guido Bertolaso, il consulente del governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana che questa mattina è stato all'ospedale di Cremona per l'avvio della campagna vaccinale sugli over-80. "Spero che un nuovo lockdown totale si possa evitare se riusciamo ad accelerare le vaccinazioni, ieri mi sono collegato con Israele, nelle categorie sopra i 65 anni l'ospedalizzazione è crollata e conseguentemente anche la mortalità". Per questo "bisogna accelerare la produzione di vaccini, ieri Draghi è stato molto chiaro, si è preso questo impegno e lui ha la forza per aumentare la produzione di vaccini. Se a Dubai compro un vaccino a 100 euro e in Europa a 20 io produttore lo vendo a Dubai, è una questione economica ma il nostro presidente del Consiglio ha la forza per modificare questa cosa”.

14:43 - Vaccini: a Mantova anche 103enne riceve somministrazione

"Non ho paura e ringrazio tutti per le cure": ha 103 anni una delle prime cittadine mantovane vaccinate oggi all'interno del nuovo Centro prelievi dell'ospedale Poma, dove la prima dose è stata somministrata a 90 anziani. Accompagnata dalla figlia, Maria Baccolo, nata il primo novembre del 1917, ha affrontato il suo turno con grande serenità: ""Sono contenta, perché - ha detto ai sanitari - sono curata e assistita". Il vaccino è stato somministrato anche all'87enne Antonio Parma, ex primario dell'Urologia del Carlo Poma, oggi direttore sanitario dell'istituto di riabilitazione Villa al Lago di Mantova. Prosegue intanto l'attività vaccinale dedicata agli ospiti delle Rsa, agli studenti dei corsi di laurea con sede al Poma, ai liberi professionisti della sanità. E' stata inaugurata ieri anche la tensostruttura in carcere, destinata alla vaccinazione degli operatori penitenziari e delle forze dell'ordine: fra ieri e oggi si contano 80 persone vaccinate e si arriverà a 100 entro la fine della settimana.

13:09 - Industria: a Brescia quasi recuperato livello pre Covid

La produzione in provincia di Brescia, una delle più colpite dalla pandemia Covid 19 soprattutto con la 'prima ondata', è molto vicina a recuperare i livelli di capacità industriale precedenti all'epidemia. Lo affermano i dati Unioncamere Lombardia e Servizio Studi della Camera di Commercio di Brescia. Secondo lo studio congiunturale, negli ultimi tre mesi del 2020 la produzione manifatturiera in provincia di Brescia ha continuato a crescere, sebbene con minore intensità "risentendo degli effetti della seconda ondata della pandemia da Covid-19". Le imprese industriali della provincia registrano infatti un aumento congiunturale dello 0,6%, che segue al recupero molto più consistente segnato nel terzo trimestre (+24,8%). Nonostante questi risultati positivi non sono ancora stati raggiunti i livelli pre-Covid, anche se sono molto vicini: il confronto con l'ultimo trimestre del 2019 riporta infatti un calo della produzione dell'1,5%. Nel complesso del 2020 la manifattura bresciana registra comunque una perdita pesante pari al 10,1%, in linea con dato regionale (-9,8%). 

13:09 - Cultura: sindaco Mantova, fondamentale per ripresa

"La cultura rappresenta un pezzo importante della economia, anche a livello occupazionale, per la nostra città, che vogliamo mantenere tra i luoghi privilegiati per la ripresa". Lo ha detto il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, primo cittadino dal 2015 e rieletto nell'elezioni del settembre scorso, presentando il progetto espositivo 'Venere Divina.Amore sulla terra', a Palazzo Te dal 21 marzo al 22 dicembre. Ricordando gli investimenti sul settore Palazzi, ha sottolineato come tutti gli osservatori ritengano il turismo il settore che avrà il balzo post pandemia più positivo. "Ma non dobbiamo dare per scontato che le rotte turistiche saranno quelle di prima - ha aggiunto - Si introducono timori, sono definiti nuovi modelli". Il sindaco ha infine affermato di aver apprezzato in particolare nel discorso del presidente del consiglio Mario Draghi, l'aver associato due termini 'in modo non abituale'. "Draghi ha parlato di potenza culturale - ha spiegato - In genere la potenza viene associata all'economia, alla guerra, e con quelle due parole ha reso bene il senso del peso della cultura per il nostro Paese".

12:52 - Vaccini: partenza over 80 in Lombardia senza criticità

Prosegue senza particolari criticità, la prima giornata di vaccinazione per i cittadini over 80 della Lombardia. Molti i 'grandi anziani' che, dopo essersi prenotati ed aver ricevuto conferma di luogo ed orario dell'appuntamento, dalle 8 di questa mattina si sono presentati nei 74 centri vaccinali regionali predisposti. Viene riferito solo qualche rallentamento di natura burocratica, legato ai numerosi moduli che le persone da vaccinare (o i loro accompagnatori) devono obbligatoriamente compilare prima della somministrazione. Al Fatebenefratelli Oftalmico di Milano, tra i primi vaccinati anche la senatrice a vita Liliana Segre, mentre nel centro vaccinale dell'ospedale Niguarda di via Ippocrate 45, in sole tre ore sono state somministrate le vaccinazioni che erano previste in cinque ore. All'ospedale Sant'Anna di Como le vaccinazioni hanno preso il via alle 9 di questa mattina e riguardano per oggi 132 cittadini, mentre altre 210 dosi saranno somministrate domani ad altrettanti over 80. A Lecco, i primi ad essere stati vaccinati all'ospedale Manzoni, sono stati cittadini con più di 95 anni d'età, tutti accompagnati da famigliari, ma autosufficienti. 

12:36 - A Brescia cancellati eventi per anniversario sabato

Sono state cancellate le due cerimonie principali previste a Brescia sabato prossimo, a un anno dalla scoperta del primo paziente affetto da Coronavirus in Italia. Questo è quanto si legge in una nota dell'Asst degli Spedali Civili di Brescia. "In considerazione - si legge nella nota - della rapida evoluzione del quadro epidemiologico, che ha portato alla decisione di istituire diverse "zone rosse" in alcuni Comuni delle Provincie Italiane, abbiamo deciso, con senso di responsabilità civile e rammarico, di posticipare l'incontro Covid-19: le "lezioni" da non sprecare e l'inaugurazione dell'opera donata dall'artista Indaco, programmati per il 20 febbraio a Brescia, a data da definirsi". Agli Spedali Civili era previsto un incontro tra professionisti delle Aziende Sanitarie che per prime hanno dovuto affrontare l'emergenza sanitaria, preceduto dall'inaugurazione del monumento dell'artista Indaco, dedicato ai lavoratori del mondo della Sanità, alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, del vicepresidente Letizia Moratti e del sindaco del Comune di Brescia Emilio Del Bono.

6:57 - 1.764 positivi, ricoveri in calo in intensiva

Sono 1.764 i nuovi positivi in Lombardia, a fronte di 38.296 tamponi effettuati, con un rapporto del 4,6%. Diminuiscono anche i ricoverati nelle terapie intensive, che sono 363. Aumentano invece gli ingressi in altri reparti, cresciuti di 47 unità, per un totale di 3.740 persone ospedalizzate. Ventinove i decessi, per un totale di 27.883 vittime da inizio pandemia. A Milano sono 500 i nuovi casi, di cui 209 in città. Sono 381 a Brescia, 121 a Bergamo, 117 a Mantova, 115 a Pavia, 107 a Como, 105 a Monza e in Brianza. Sotto il centinaio Cremona (57), Lecco (58), Lodi (37), Sondrio (43), Varese (55).